15.

20 5 2
                                    

Elettra ha la pelle scura ma non come quella di Eva, è di una tonalità più chiara calda e dorata, e si muove con una sicurezza che sembra stonare con la sua giovanissima età.

"Ciao a tutti" Esordisce, per nulla intimorita dalla folla che la osserva "Sono Elettra, con molti di voi ho un rapporto prettamente di cortesia, mi rendo conto di non essere quel tipo di persona con cui si lega facilmente e mi scuso anticipatamente se alcune volte sarò sembrata scostante o antipatica ma è, semplicemente, il mio carattere. Nulla di personale, quindi. Con i nuovi del gruppo" Continua, lanciando un'occhiata a me e Leon "credo di non aver mai scambiato una sola parola, ma non ha importanza, avremo tempo per conoscerci meglio" Conclude così la sua breve presentazione, per nulla empatica ma sicuramente concisa.

"Sono brava nella tecnologia e tutto ciò che la riguarda, quindi il mio compito qui nella Tribù è sempre stato lo stesso: conservare i pochi dispositivi a nostra disposizione a trasformarli in qualcosa di utile per il bene comune. Come sapete, recentemente dei nuovi membri si sono aggiunti al nostro gruppo e hanno portato con se degli oggetti preziosissimi: i loro Orolcontrolli. Sono tra gli oggetti più stupefacenti e tecnologicamente avanzati che abbia mai visto, di gran lunga superiori ai primissimi creati da La Società. Sono praticamente incessabili e intoccabili, se non fosse per un piccolo dettaglio: non sono pensati per funzionare lontani da La Società. Se quando sono dentro i loro confini possono essere adottati come vero e proprio macchinario di spionaggio, da qui possono essere adottati praticamente solo come semplici orologi. Questo mi ha dato un enorme vantaggio e dopo giorni di lavoro sono riuscita a modificarli al punto da poter cambiare l'identità dei loro proprietari agli occhi de La Società. Riassumendo al massimo ho fatto in modo che ora, chiunque indossi questi dispositivi, agli occhi de La Società avrà un'identità del tutto fittizia e inventata da me. Ovviamente, per far si che il tutto risulti credibile, abbiamo ricevuto l'aiuto degli infiltrati delle Tribù, che hanno archiviato falsi nomi con false vite nelle liste ufficiali dell'anagrafe de La Società, non un lavoro impeccabile ma che dovrebbe garantirci una copertura abbastanza lunga da permetterci di intervenire in sicurezza. Quindi, le persone destinate a reinserirsi ne La Società saranno dotate di una nuova identità e agiranno con questa per tutto il tempo. Come anticipavo, prima agiremo e meglio sarà, perché La Società è in allerta e se indagasse abbastanza scoprirebbe che questi individui sono nati dall'oggi al domani già adulti, quindi sarà necessario agire in maniera discreta, cauta e veloce. L' obiettivo sarà lo stesso dei nostri antenati: cercheremo di ribaltare la Sede Centrale de La Società facendola esplodere con la speranza che si porti dietro gran parte degli scarafaggi che la abitano ogni giorno. Ora, perché questo piano funzioni, non abbiamo bisogno di volontari né di rinunce: funzionerà solo così come lo abbiamo pensato, con le persone destinate a compierlo. Partiremo in quattro, come i dispositivi a nostra disposizione. Io, ovviamente, ci sarò, non sono un soldato ma il mio ruolo sarà fondamentale per continuare a comunicare in sicurezza con la Tribù. Con me partiranno Alex, Leon e Clear" Dichiara in un tono secco che non ammette repliche. "Il resto del piano vi sarà annunciato quando sarà già in corso, perché meno sapete meno direte se uno di voi sarà catturato. Questo vuol dire anche che se dovesse accadermi qualcosa mentre saremo già lì, il piano morirà con me, ma dovrete essere voi a far si che ciò non accada. Con questo, il mio ruolo per il momento termina qui. Partiremo tra una settimana, il tempo per prepararci al viaggio. Nel frattempo, vi prego di non venire a pormi inutili domande a cui non potrei rispondere. Preparatevi come potete e fidatevi di me. Buona giornata!"

La Trilogia di Clear - RivoluzioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora