incinta di mio fratello L.T.

CAPITOLO 17

Oggi è il giorno del trasferimento. 

Niall sta aiutando Ale a portare le cose in villa, mentre io mi preoccupo di fare le valigie. 

oggi pomeriggio ho l'ultima visita dalla ginecologa, la quale mi dirà il giorno in cui partorirò, quindi sono super gasata. 

sono le 16.00 qualcuno bussa alla porta: è Ale.  è venuto a prendermi e ora ci stiamo dirigendo verso l'ospedale. 

Arriviamo nella sala d'aspetto della ginecologa e alle 4.30 p.m secche mi chiama

<prego victoria, sdraiati pure>

<dottoressa, ci dirà quando partorirà?> disse Alex 

<si Alessandro non preoccuparti> si ferma, guarda lo schermo e fa una faccia corrucciata > ragazzi abbiamo un problema>

<cosa?> 

<vedete qua?> indicando un punto dello schermo << questo è un altro feto, ed è alquanto strano visto che prima non ce ne eravamo mai accorti> iniziai a piangere, non riuscivo a capire cosa stesse succedendo , io e Ale si lo abbiamo fatto, ma non pensavamo che.. c'è dai è alquanto impossibile (non vi ho raccontato di loro due che lo facevano scusatemi) <scusatemi vado a chiamare un dottore> 

<Ale come può essere successo>

<non lo so tesoro, non lo so>

< c'è ti rendi conto, è impossibile avere un bambino più piccolo, tra un po' devo partorire questo, e lui cosa farà, ho paura> 

<eccomi. lui è il dottore Wilson ed è un medico che si occupa di casi speciali>

<allora Victoria, vediamo... ebbene si, come potete vedere qui c'è un altro bambino, solo che uno lo dovrai partorire normalmente, questo, invece, nonostante sia al 5 mese dovrai partorito con molto anticipo e quindi faremo un taglio cesareo.> 

<cosa?!> 

<è un caso alquanto strano ragazzi, non mi è mai successo in vita mia. comunque stanno entrambi bene e partorirai uno verso la fine del mese di maggio, quindi tra un mese, quell'altro 5 giorni dopo la nascita del primo. Arrivederci ragazzi> e se ne va 

<tieni, pulisciti. ci vediamo tra un mese ciao>

<arrivederci> mi pulisco e andammo direttamente a casa. 

parte mia: 

so che non esiste gravidanza su gravidanza, ma ho voluto mettere un' accenno di fantastico 

detto ciò manca sempre meno alla fine