Mi importa solo di te

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"Mammaaa! Io esco un po' a girare la città"
"Ok, fai veloce eh"
Chiusi la porta e mi portai dietro e libri da leggere, mentre camminavo leggevo, e invece quando ero seduta suonavo, ok.
Trovai una panchina proprio sotto un vecchio albero, presi dalla borsa un flauto e suonai la mia canzone preferita, ad un certo punto un milione di foglie mi caddero addosso e me li ritrovai tutti in testa.
"Scusami!" Urlò un ragazzo dietro l'albero, e si avvicinò, "n-non fa niente" dissi pulendomi e nascondendo il flauto "fai la scuola di musica?"
"No no"
"Beh suonavi davvero bene, il pezzo era veramente difficile"
"Davvero?grazie, conosci la canzone?"
"E già la mia canzone preferita"
"Wow anche la mia, ma scusa? Allora visto che sai così bene tutte ste cose, la fai ti quella scuola?"
"No no"
Incominciammo a ridere e parlammo un po', ma non di scuola.

Me ne andai felicissima di aver conosciuto quel ragazzo. Si chiamava Taehyung.

Dopo la cena, disegnai, lui, così a caso.
"Yun-Gi! Vieni a giocare con me di fuori?"
Sbuffai e andai di fuori. "Che c'è?"
"Vieni a giocare con me a pallone di fuori?"
"Ok.."
camminammo al parco con una palla messe in condizioni piuttosto male
"SFIDAMI!" " ma dai! Ti straccio malissimo" scherzai nonostante lui giocasse ogni giorno a pallone
" ah si? Solo perché ho 7 anni tu pensi di battermi?"
Non risposi e incominciai a giocare, beh che dire, perdevo 6-0, ad un certo punto arrivarono i suoi amici, e io me ne andai a casa lasciandolo la.
"Choi è a giocare con i suoi amici al parco" dissi a mia madre mente mi chiudevo in camera.
"ahhh!!"
"Chi è sto tipo??"
"Mi hai fatto prendere un colpo maledetto!" Lo spinsi fuori dalla camera e continuava a chiedermi chi fosse.
"Nessuno! L'ho disegnato a caso!" Scacciai l'altro mio fratello e mi chiusi a chiave.