L'aria di novembre si sta facendo sentire,mi copro il pancione e mi chino per dare qualche spicciolo a un barbone,il quale mi sorride.
«Grazie» pronuncia
Sorrido e faccio per andarme.
«Sei una bella ragazza» attira la mia attenzione
Ragazza? Esatto,cosa pensavo di essere una donna?
Con tutte le cose che ho passato,mi sono sentita forte come una donna.
Tutte le cose che ti ha fatto passare,da sola. Aggiunge il mio subconscioAnnuisco e sorrido,questa volta è un sorriso forzato.
Rincomincio a camminare,veramente pensavo che sarebbe tornato? Che illusa,sono sempre stata un'illusa.
*Flashback *
Poso il diario e mi dirigo sotto,Harry è appoggiato sul bancone della cucina e guarda attentamente la televisione ma quando mi nota,sorride. Dio,quel sorriso,mi viene incontro e mi bacia.
«Harry,devo dirti una cosa» lo guardo negli occhi
«Mi devo preoccupare?» il suo sorriso si spegne.
«Beh,no..cioè si,ehm...non...sono incinta» e ancora così strano dirlo
I suoi occhi incastrano i miei e si mette le mani tra i capelli tirandoseli. É un brutto segno? No,per favore
«Cosa? Stai scherzando? Di quanti mesi?» urla.
Non ci posso credere,ok,ho capito avere un figlio così presto non era nei nostri piani,ma non può reagire così, infondo è una creatura innocente.
«3 mesi» sussuro
Sta urlando e rompendo tutto ciò che gli capita davanti.
«Ecco perché portavi tutte quelle maglie così larghe,non volevi più che ti toccassi, non facevi più l'amore con me! » annuisce disperato,dandosi delle risposte da solo.
«Perché non me l'hai detto prima? Perché» la rabbia ha preso il possesso di lui,né io,ne chiunque altro può calmarlo in questo momento.
«Perché avresti fatto una scenata come questa e mi avresti costretta a fare l'aborto,cosa che io assolutamente non voglio.» prendo coraggio e inizio ad urlare anch'io. Se devró proteggere la creatura che ora ho dentro me,che ora io e lui siamo una sola cosa,lo farò con le mani e con i denti.
«Rose,ti stai sentendo? Cosa potevi ottenere nascondendomelo? Avresti evitato una scenata che ora sta avvenendo adesso? Tu mi hai nascosto un bambino,soltanto perché non volevi che io facessi una scenata?
Dopo quello che hai fatto,vorresti dirmi che sei pronta a fare la madre,credi che tutto sia un gioco? Che giocheremo alla famiglia felice? Servono un sacco di cose a questo bambino e noi non ce lo possiamo permettere,andiamo,i soldi che abbiamo non ci bastano nemmeno per mangiare,figuriamoci a crescere un figlio »
Lo so,lo so perfettamente che ha ragione,ho sbagliato,dovevo dirglielo subito e avremo preso una decisione insieme,ma la paura che lui volesse l'aborto ha invaso la mia mente,non permettedomi di ragionare. Ha ragione anche sul fatto che non possiamo permetterci niente che non saremmo in grado di fare i genitori.
«So che questo arrivo era inaspettato ,so che molleró la scuola,so che non siamo messi bene economicamente ,ma non è colpa sua,è innocente,perché dobbiamo incolparlo e non farlo venire al mondo,noi non abbiamo il diritto di togliere la vita a nessuno ,Harry»
«L'adozione é la miglior opzione» dice lui non guardandomi negli occhi e continuando a tirarsi i capelli.
Non voglio mentire sul fatto che io non abbia pensato all'adozione,ma credo che questa sia l'ultima opzione.
«Secondo te,dopo averlo tenuto nove mesi dentro la pancia,lo darò in adozione? Harry,é sangue del nostro sangue,é una parte di noi,é il seme del nostro amore,possiamo lavorare di piú e permetterci qualcosa,fare qualche prestito a un'amico, Harry ce la faremo» lo supplico con gli occhi,non mi può lasciare anche se questa fossa me la sono creata da sola.
«Tu ce la farai,io non ho intenzione di crescere nessuno e già tanto che mio padre mi ha dato questo appartamento e non dobbiamo pagare l'affitto,hai fatto un'enorme cazzata,io non voglio essere il padre di nessuno. É stato un errore!» Sbatte la porta e se ne va,per sempre.
*Fine flashback *