Miraculous: Il Primo Vero Amore

Le Coeur Qui Bat

Marinette pov
Ma che mi prende?
Non so che pensare.
Adrien mi fa battere forte il cuore, e  non da oggi; già da quella lontana  sera al circolo.
Non mi sono mai soffermata su quella sensazione, ho sempre amato solo Luka.
Non ho mai pensato molto prima di respingere una dichiarazione; ma ora é diverso.
Quando Adrien mi sta vicino mi sento bene, c'è sempre un senso di tepore nel mio petto; e mi piace come mi coccola e stringe a sé.

I suoi occhi verdi più che riuscire a calmarmi riescono ad ipnotizzarmi e farmi dimenticare tutto.
Ogni volta che mi sono sentita triste, le sue braccia, forti e gentili, mi hanno accolta facendomi sentire protetta da ogni dolore.
Adrien per me è sicuramente speciale
Nel mio corpo avverto come un magnetismo che mi conduce a lui e che mi fa sentire al mio posto quando siamo insieme.
Per la prima volta, penso che potrebbe valere la pena provare a distogliere lo sguardo da Luka.
Tuttavia, temo che la mia mente, al momento, sia ancora scioccata dalla notizia  che  Kagami ha passato  la notte da Luka.
É per questo che stavo per farmi baciare da Adrien?
No...
Quando sono accanto ad Adrien non esiste altro che lui, e non rimpiango Luka.
Con Adrien il tempo vola, e sembra non bastare mai.
Ho sempre pensato che, a forza di stare vicino a Luka, lui mi avrebbe guardata con occhi diversi.
Ho continuato a ripetermelo; ma sento che le cose stanno cambiando.
É da un po' che il mio cuore ha iniziato a ragionare senza consultare la ragione; e...mi spedisce verso Adrien.
Questo batticuore improvviso...da dove nasce?!
Non é la prima dichiarazione che ricevo, eppure mai il mio cuore si é rivoltato così alla mia volontà.

Io voglio Luka...
É sempre stato così no?
Voglio Luka, da quando sono una bambina...perché stavo per baciarmi con Adrien?
Prima che mi confessasse i suoi sentimenti per di più.
Una parte di me, voleva sentire quelle parole?
Continuo a fissare il forno, dove ho messo la lasagna, preparata dai miei genitori prima che partissero.
Di certo colmerà il vuoto nel mio stomaco; ma dubito che risistemerà il caos nel mio petto.
Sento le sue mani posarsi sulle mie spalle, e scendere verso le mie mani sotto forma di  carezza lungo tutte le  braccia.
-Adrien?-
Dico spostando di poco indietro il peso, ed adagiando leggermente  la mia schiena al suo petto.
Alzo il volto e mi sorride, ogni volta che fa così tutto impazzisce in me; eppure mi sento calma...
-Grazie per i vestiti di tuo padre...mi stanno decisamente grandi, ma proprio non potevo rimettere i miei.-
-Figurati, e poi sei un modello; sai  indossare qualsiasi cosa con stile no?-
-Certamente!
Ma adesso va a fare il bagno anche tu, la lasagna cuocerà anche se tu non la fissi.-
Sospiro e faccio come dice.
La sua dolcezza é disarmante...quello che provo é reale.
Mi fa sentire un dolce calore che intorpidisce ogni dubbio.
Sarebbe bello se fosse sempre così.
Mi immergo nella vasca calda; e continuo a pensare ad
Adrien.
Ma perché gli piaccio io?
...potrebbe avere qualsiasi modella.
Continuo a ricordare i nostri ultimi mesi; non sono mai stata altrettanto me stessa con Luka.
Non voglio lasciare Adrien ad aspettare una mia risposta troppo a lungo.
Ha detto che avrebbe aspettato, ma non posso tirare troppo la corda; o perderà la pazienza.
Forse, semplicemente, devo lasciare che la battaglia tra il mio cuore e la mia mente faccia il suo corso; e smetterla di scervellarmi in cerca di una soluzione.
Non credo che cercare di controllare i miei sentimenti, e dirottarli in un verso o nell'altro, mi potrà dare una soluzione reale.
Asciugo i capelli, e torno in cucina.
- la lasagna che dice?-
Gli chiedo trovandolo nella stessa posizione che avevo io prima.
-Che non vede l'ora di essere mangiata.-
-il timer é dalla nostra, lasciamola riposare e andiamo ad apparecchiare avanti alla TV, così sentiamo le news al notiziario.
La serata passa serena, mi sento tornata me stessa; apparte il cuore, che continua a gioire ad ogni suo sguardo.