Angel with a shotgun.{The Cab}

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New York,11 agosto 2030
-Eleanor Lightwood Bane Maywhite,aiuta tuo padre in cucina!-. Ecco,il giorno del mio sedicesimo compleanno,come mi svegliò Alec Lightwood. -

-Ma papà!- ribattei io girandomi nelle lenzuola.-È il mio compleanno!-
-Biscottino,tra poco ti sposi,devi essere autosufficiente!- trillò Magnus entrando nella mia camera per scoccarmi un bacio sulla guancia.

Sentii la voce inorridita di Alec gridare -Magnus!- dei due padri,era quello più iperprotettivo.

Magnus rise, e mi portò in cucina,dove lo aiutai a preparare le frittelle. Erano ancora le nove,e io dovevo andare in Accademia alle 10,in più,era Domenica. Mi vestii molto lentamente,salutai Alec e Magnus e m'incamminai a piedi verso l'Accademia di New York ex istituto per Nephilim.

Non era molto lontano dal Loft dei miei,però ci misi comunque mezz'oretta,nella quale mi raggiunse Alex Herondale Jackson. Il figlio degli Herondale, biondo,occhi verdi come il mare,era stato addestrato in casa Jackson per conto dell'Accademia e anche se era un Herondale in tutto (camminata comportamento...) portava il doppio cognome.

-Eleanor!-Mi chiamò da dietro,e mi raggiunse correndo. Ogni volta che lo guardavo vedevo suo padre,Jace, e dovevo distogliere lo sguardo. Ero bellissimo. Però aveva quella dolcezza di sua madre, Clary, a partire dagli occhi verdi tipici dei Fairchild.

-Alex!-Mi fermai, e mi buttai addosso a lui, placcandolo. Lui mi strinse a sé, e respirai il suo profumo. Sapeva tanto di pepe, e di mare, un odore ereditato dal secondo padre, Percy. Affondò la testa nei miei capelli, e lo sentii sorridere nell'incavo del collo.

Si staccò da me con un altro dei suoi sorrisi-ghigni, e mi porse un pacchetto. -Auguri, piccola ragazza.-Feci una finta smorfia offesa, poi sorrisi.

-Grazie, grande Ax. Che poi, sei più grande di me solo di qualche mese.-Lui alzò le spalle, sempre sogghignando.

Ricordo di aver pensato che un giorno sarebbe diventato ancora più bello,e aprii il regalo. Alex mi aveva regalato una collana, con un piccolo ciondolo a fiore.-Alex.-Sussurrai.-È bellissimo-lui prese in mano il piccolo ciondolo, e, lentamente, lo aprì.

Dentro c'era una foto piccolissima, mia e sua,del nostro viaggio alle Hawaii un anno fa.

Sorrisi, e lo bacia sulla guancia.-Andiamo all'Accademia ora-disse lui, passandomi una mano sui fianchi-Altrimenti Rose Weasley ci licenzia!-Risi di gusto al pensiero di Rose e sua madre,e camminammo così fino all'ex Istituto.

Mi rendevo conto che chiunque ci avrebbe scambiato per fidanzati,ma sapevo che non era così, cioè, Alex non era attratto da me in nessun modo.

Ad 11 anni mi aveva perfino proposto di diventare Parabatai, essendo cresciuta insieme a lui,e io accettai. Ma eravamo piccoli,la cerimonia Parabatai ormai era stata spostata ai 18 anni per comodità e,a mio avviso,lui non se lo ricordava neppure.

-Eccoci,festeggiata!- esclamò Alex davanti all'apparente chiesa. -Pronta ad andare in missione da sedicenne?-chiese euforico.
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NOTA DELL' AUTRICE
Ciao,bella gente! Col tempo i capitoli si faranno più lunghi,per ora mi limito a lasciarvi col fiato sospeso :') {see,come no?}
Anyway,ho calcolato le date perfettamente(o quasi) ed i protagonisti dovrebbero avere la giusta età.
Un'altra cosa:ogni titolo dei capitoli sarà una canzone che io associo al testo,quindi,se vi va,ascoltatele.
Presto vi darò gli attori che prestano i volti ai personaggi❤️
Bacioniii

So impossible,so different.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora