Quella mattina quando entrai nella classe di diritto, delle mie amiche mi chiesero se mi andasse di andare insieme a loro al Luna Park la sera.
Per poco non mi venne un colpo, dato che la mia concentrazione la stavo impiegando tutta nel tirare fuori i libri dalla cartella e che di conseguenza non mi ero resa conto di tutto quello che stava succedendo, ma subito collegai tutte le informazioni e accettai, entusiasta della proposta.
Mel frattempo era entrata la professoressa che ci fece mettere tutte sedute.
Mentre lei stava spiegando qualcosa sull'economia mondiale, io pensavo solo al cosa avrei dovuto indossare per l'uscita.Appena arrivata a casa, dopo le lezioni pomeridiane, salutai mio padre e andai direttamente a farmi un bel bagno caldo con i sali profumati perchè avevo proprio bisogno di riposarmi prima di ri-uscire, la giornata era stata veramente impegnativa, e non sapevo ancora che lo sarebbe stata ancora di più la giornata successiva dopo gli avvenimenti di quella serata.
Dopo circa una mezzoretta avevo finito di farmi il bagno e avevo deciso che mi sarei rintanata nella mia camera per mettere su l'outfit perfetto per l'uscita.
Alla fine optai per un top nero con delle fiamme rosse e una gonna di pelle nera aderente che lasciava le gambe scoperte da metà coscia.Avevo appena finito di scegliere i vestiti, quando sentii mio padre dire che erano arrivate le mie amiche e che avrei dovuto muovermi per non fare tardi, perchè più presto saremmo arrivate, meno fila avremmo trovato per entrare; allora mi vestii di corsa, mi feci due trecce alla francese, per truccarmi mi mettei solo uno strato leggero di mascara e uno abbondante di burrocacao alla fragola(il mio preferito!).
Appena ebbi finito mettei il telefono in borsa insieme al mio burrocacao e ad un pacchetto di fazzoletti, pensando: 'non si sa mai a fine settembre, potrebbe esserci molto vento!'Scesi al piano di sotto e mi ritrovai due delle mie compagne di corso in salotto, molto impazienti, pronte per andare al Luna Park.
"Finalmente Kristen" sbuffò Charlie.
"È da 10 minuti che ti stiamo aspettando!" ribadì Ana.
"Mi dispiace avervi fatte aspettare ma ho perso la cognizione del tempo mentre mi facevo un bagno rilassante" mi affrettai a dire così giustificando il mio ritardo.
Salutai mio padre ed uscii di casa dove trovai nel vialetto la macchina di Charlie già girata e pronta per partire in direzione divertimento.
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Luna Park
RomanceCiao sono Kristen e questa è la mia storia. L'appassionante storia di una ragazza di 16 anni di nome Kristen, che un giorno del tutto ignara e, sicuramente, non pronta fece un incontro alquanto inaspettato...