Capitolo 2

22K 227 13
                                    

Stavo facendo le ultime foto ai modelli per la collezione di quest'anno.
Ma a quanto pare il misterioso uomo di prima non era d'accordo su come lavoravo.
"Forse dovresti inquadrare di più il sedere di Anastasia, sai sarebbe un peccato non farlo ammirare." disse rivolgendo un sorrisetto malizioso ad Anastasia che ha sua volta rispose con una risatina stridula.
"Forse dovresti stare zitto e lasciare che io faccia il mio lavoro non credi?."
"Aaah non credo visto che non sai fotografare le meraviglie di questo mondo."
"Ti dispiace stare zitto?."
"Se no che mi fai? mi sculacci? magari potrei sculacciarti io."
Non feci nemmeno più caso alla sue parole, ritornai al mio lavoro con la speranza che nessuno s'intrometta.
Erano le 19:30 ed avevamo finito l'intera collezione stavamo riguardando le ultime foto quando il capo fece capolinea nella stanza.
"Miller farai un turno in più mi servono delle foto per domani urgentemente."
"Mmh si certo, che collezione?"
"Mi serve la collezione intimo, ma lavorerai solo con HARRISON."
"HARRISON?."
"Beh dolcezza penso che stasera ci divertiremo." disse facendomi l'occhiolino.
No non lui ma perché a me? perché ?
'Dio non fare la preziosa si sa che quando lo vedi ti bagni'
Zitta stupida coscienza.
"Va-va bene." Dissi maledicendo il mio capo.
//////////////////////
"Abbiamo finito."
Avevamo finito tutte le foto per la collezione intimo, devo ammettere che vedere Harrison solo con i boxe è stato molto eccitante ed imbarazzante.
Stavo pulendo la macchina fotografica quando senti delle mani cingermi i fianchi. Non avevo bisogno di girarmi per sapere chi era.
"Con questo sederino che hai ti scoperei continuamente." Sussurrò.
Respiro forte mentre un fuoco mi accese tutta.
Comincia a succhiarmi il lobo dell'orecchio per poi scendere al collo. Chiudo gli occhi dal piacere gondendomi il tocco delle sue labbra carnose.
Ansimo nel sentire il suo pacco gonfio contro il mio sedere e sentirlo spingere quasi volesse penetrarmi subito. Con una mano prende un seno palpandomelo con gusto mentre l'altra va verso il basso infilandosi sotto il bordo dei miei leggins. Sento le sue dita oltrepassare l'elastico e scendere lungo la mia pelle bollente, sto perdendo la testa e le sue labbra mi stanno facendo impazzire.
Ansimo di piacere e socchiudo gli occhi le sue dita vanno sempre più giù . Tremo di piacere quando la sue dita iniziano a stuzzicarmi , sono tutta bagnata ed eccitata. Mi fa un ditalino meraviglioso penetrandomi velocemente, sono vicino all'orgasmo lo sento.
Dio se riesce a farmi questo con un dito non oso pensare cosa potrebbe farmi con tutto il resto.
"Sto p-per v-enire. Mio dio siiii." Butto indietro la testa con gli occhi socchiusi, ansimando e gemendo pronta a sentirmi essere travolta dall'orgasmo.
Accelera ancora il ritmo, sono al culmine me lo sento. In quel preciso istante si sfila da me lasciandomi a un niente dal piacere.
Lui come sempre sorride odiosamente e mi sussurra:
"Devo andare." e mi da un bacio sulla guancia.
Si stacca da me lasciandomi stravolta ma non appagata.

Sex or LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora