Innamorata del mio fratellastro Cameron Dallas

CAPITOLO 8

07:00 del mattino
Mi sveglio di soprassalto e vicino a me trovo Cameron che dorme.
Questa notte è stato bellissimo,non avrei mai pensato di farlo con Cameron.
Ma è successo e sono troppo felice.
"ehi Cam,svegliati dobbiamo andare a scuola"
"hmmm,5 minuti"ha la voce assonnata e rauca,in questo momento è perfetto.
Dopo 10 minuti si alza e quando vedo la sua schiena rimango senza parole.
"Oddio cameron scusami,ti ho fatto male? Hai tutta la schiena piena di graffi"Ieri non me ne ero accorta,ero troppo presa dal momento.
"Lo abbiamo fatto e tu pensi ai graffi?? Seriamente?!"Lui scoppia a ridere mentre io arroscisco come un ebete.
Si rimette i pantaloni e si gira verso di me.
"Ti è piaciuto?" alla sua domanda rimango zitta e imbarazzata.
"Beh certo che mi è piaciuto,a te?"
"anche a me..." poggia la mano sul suo capo in segno di imbarazzo,aspetta.
Cameron imbarazzato??!?!
"Ti ho fatto male? Ho cercato di andare piano"
"C-Cosa?? No per niente,è stato bellissimo"
Viene verso di me e prende il mio viso fra le mani.
"Ti amo"
Perdo un battito,non riesco a credere a ciò che mi ha appena detto.
Divento calda e rossa.
Dato che non rispondo,mi bacia cogliendomi alla sprovvista e io ricambio.
"Cameron... Non possiamo stare insieme"
"e perché non potremmo?!"
"Siamo fratellastri... Non è normale"
"non me ne frega un cazzo"

Pov's Cameron
Non so cosa intenda lei per normale ma io lo trovo normalissimo.
Non ho mai avuto una relazione seria, sono sempre stato con le ragazze solo per divertimento.
Non ho mai trovato nessuna che potesse meritare di stare con me.
Si io e Maddy siamo fratellastri ma non me ne frega un cazzo,se voglio stare con lei ci sto.
Stanotte ho avuto la conferma di quanto lei mi piaccia.
"Cameron non possiamo ebbasta,anche se lo volessimo"
"Ma che cazzo ti prende?!"
"Senti stanotte è stata una cosa unica,ma da ora dobbiamo cercare di mantenere le distanze"
"se è questo che vuoi va bene,manterremo le distanze"
Metto ma maglia e esco da quella camera.
Ho bisogno di uscire e di sfogarmi.

20:30
Pov's maddy
Non ho idea di cosa mi sia preso,lo amo anche io ma non possiamo stare insieme.
Siamo fratellastri non sarebbe normale.
Cameron non è ancora rientrato a casa ed è fuori da stamattina.
Mi faccio dare il numero di James da Veronica dopodiché lo chiamo,dato che Cameron non mi risponde.
"Pronto,chi è?!"
"eh ciao James,sono Madyson"
"Oh ciao,come stai? Hai bisogno?"
"Hai per caso visto Cameron? Ho provato a chiamarlo ma non mi risponde"
"Si lho visto 1 ora fa,era piuttosto incazzato...perchè?"
"Non mi risponde ai messaggi e neanche alle telefonate,ti ha detto dove andava?"
"No... Vuoi che venga a prenderti per andare a cercarlo?Ti sento molto preoccupata.Dimmi solo dove sei"
Cavolo non posso dirgli che sono qua a casa,dal momento che lui non sa che siamo fratellastri.
"Ci vediamo al parco vicino a scuola"
"ok arrivo"
Stacco la telefonata è rimango la nel soggiorno in piedi e immobile.
Cameron si è incazzati molto per stamattina e spero che stia bene.
Mi metto le scarpe e mi dirigo verso il parco.
Appena arrivata trovo James in macchina ad aspettarmi,salgo e lo ringrazio.
"scusami se ti ho disturbato"
"Stai tranquilla"
"di solito Cameron quando si arrabbia dove va?"
"Beh ci sono diversi posti in cui va ma è meglio che non te lo dica"
Spero non sia niente di brutto.
"Proviamo a fare un giro dell'isolato e vediamo se è qua in giro... Piuttosto,perché ti interessa tanto?Avete una storia?"
"no no,solo che dato che mio padre lavora con sua madre e ci conosciamo,sua madre mi ha chiesto se gentilmente riesco a rintracciarlo o a trovarlo dato che lei lavora e non può farlo"È la più grossa cazzata che abbia mai inventato e spero che ci creda perché sinceramente non è il momento di cercare una via d'uscita.
"Mhh,ok"
Facciamo il giro per tutto l'isolato ma di Cameron non c'è traccia.
"Proviamo ad andare al locale dove andiamo di solito"
Quando glielo dico lui sbianca e fa come gli dico.
Appena arrivati,fuori dal locale c'è la macchina di Cameron.
"Oh merda"Esco dalla macchina e corro verso il locale mentre dietro di me c'è James che sembra più preoccupato di me.
C'è un sacco di gente e sono solo le 19:00.
Appena lo vedo,sento una fitta al cuore.
Un nodo in gola e non riesco a parlare né muovermi.
Sento le lacrime scendermi piano piano nelle guance e incomincio a tremare.
Cameron che bacia un'altra ragazza.
"Maddy,penso che dobbiamo andare"
James mi prende per il braccio e mi trascina fuori.
Mi metto in macchina e lui fa lo stesso,dopodiché ci allontaniamo.
Si ferma a pochi isolati dal locale.
"Maddy,mi dispiace"
Rimango in silenzio,cona testa china e le lacrime che scendono.
Di cosa gli dispiace??? In fondo lui non sa niente.
"di cosa ti dispiace eh? Che una povera ragazza stia piangendo? Tu non sai niente James quindi sta zitto e riportami a casa per favore"
"Ti riferisci alla storia tra te e Cameron?"
Rimango a bocca aperta,sinceramente non penso che gli l'abbia detto Cameron e tanto meno Veronica.
"Ma che cavolo dici,non dire stronzate"
"Maddy facendo così prendi in giro sia me che te stessa,non pensare di prendermi per il culo"
Lo guardo sbalordita... Non so che dire.
Spero solo che lui non sappia che siamo fratellastri.
"So benissimo che ce qualcosa tra te e Cameron.Prima che tu possa chiedermelo... No,non me lo ha detto nessuno.Lho capito da solo.
Si vede da come ti guarda."
Non ci posso credere,insomma io lo facevo più stupido questo ragazzo e invece...
"Scusami per come ti ho risposto,non volevo... Sono solo beh ecco,delusa"
"Stai tranquilla,Cameron certe volte è una testa di cazzo"
Sorrido a ciò che dice e lo ringrazio.
"Dai ti porto a mangiare qualcosa fuori se ti va"
"No no,tranquillo è meglio se vad-"
"Non se ne parla"
Mi sorride e parte.

Arrivati al centro commerciale,decidiamo di andare al McDonald.
Ordiniamo e quando arrivano i nostri ordini ci sediamo in un tavolo e cominciamo a mangiare.
"Penso che cameron-" inizia a dire ma lo fermo subito.
"Scusami James,non voglio parlare di lui o delle sue amiche da compagnia.Voglio godermi la serata con un mio amico in Santa pace"
Lui annuisce e riprende a mangiare.
"Piuttosto... Tra te e Veronica?????" faccio un piccolo sorriso furbo,il più falso della storia.
Non sono in vena di ridere o scherzare ma non voglio rendere l'atmosfera troppo pensate per colpa mia.
"Io e Veronica usciamo insieme,ma per ora ancora niente di serio"
"È una brava ragazza,te lo assicuro"
"Ti piace questa scuola?"
"Si dai non è male,mi piace il fatto che ci sia un po di energia.
Nella mia vecchia scuola era tutto ok ma sembrava di stare in un mortorio"
Scoppiamo a ridere come ebeti e stavolta rido per davvero.

Finiamo i nostri panini e usciamo.
Ormai sono le 20:00 e penso che mio padre si stia chiedendo dove sono ma non voglio tornare a casa.
Non ora.
Lui accende una sigaretta e fa un tiro.
"so che non dovrei chiedertelo ma... Vuoi fare un tiro?"
Ci penso un po,poi pero mi faccio coraggio e prendo la sigaretta dopodiché la porto alla bocca e faccio un tiro.
Incomincio a tossire come un ebete e non finisco più.
Lui scoppia a ridere.
"odd-io,diciamo che non sono brava su queste cos-e"in ogni parola che dico tossisco,questo fumo mi è rimasto in gola.
"ok ok,diciamo che abbiamo capito che non fa per te questo genere di cose"
Scoppiamo a ridere e finalmente mi sento più libera.