Ci dicono sempre di essere noi stessi che ognuno è diverso ma alla fine per paura il vero te non puoi mostrare devi sempre mostrare quello che la gente definisce normale, ma la mamma mica aveva detto di essere te stesso però se si è se stessi si è strani.Cosa significa Strani? Non eravamo tutti uguali?
Scritto da me
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punto di vista (t/n)
I mostri ridevano dietro di me.
" guarda, guarda~~ " il topo e nella trappola " disse il gatto.
" undyne dovrà almeno darci un riconoscimento per aver portato l'ultimo umano che romperà la barriera " disse il coniglio.
Iniziarono ad avvicinarsi fino che.....
THUN
Il coniglio in una semplice mossa volo dall'altra parte del vicolo andando ha sbattere contro un muro.
"Bene,bene,bene, che vuole passare un BRUTTO MOMENTO " disse una voce familiare alle mie spalle.
Da dietro dove si intravedeva un occhio rosso acceso iniettato di sangue, uscì lentamente sans in tutta la sua gloria con il suo classico sorriso improvvisamente diventato minaccioso.
Il gatto e il coccodrillo rabbrividivano davanti ad un simile potere e dalle ondate di magia rilasciate nelle aria.
" s-sans, vecchio amico non c'è bisogno di essere così territoriali la passiamo portare insieme da undyne e-HAAAAAA"
Prima che il coccodrillo potesse finire nel suo piede destro ( zampa ) era infilzato un osso che trapassava completamente il piede.
" non c'è ricompensa che mi possa sostituire questo umano, ora corri prima almeno che non vuoi diventare povere" sans ringhiò facendo rapidamente correre via i mostri.
Poi si gira verso di me e mi guarda arrabbiato e stanco, poi si avvicina, cerca di afferrarmi il braccio tentativo che evito con grazia balzando indietro e rendendolo ancora più furioso.
" dai bambola non rendere tutto più complicato voglio solo portarti ha casa" dice con la sua voce rauca e profonda facendo un passo in avanti.
"Quella non è la mia casa " risposi chiaro con voce ferma, mi guardò sorpreso ma velocemente torno arrabbiato.
" che ca**o dovrebbe significare questo!?, vuoi morire per caso!?" Mi urlo contro
"Io non appartengo ha te sans" risposi senza emozione e lui mi ringhio contro
Poi indietreggio pericolosamente per poi saltarmi addosso che avvitai con grazia, e scattai fermo la fine del vicolo, per essere fermata da lui apparso dal nulla che mi bloccava la via.. con le gambe aperte, grosso errore, con una scivolata gli passai sotto sorprendendolo e distraendolo.
E iniziò l'inseguimento.
Dopo un po'~~
Siamo usciti dalla città di neve, passati per un campo di fiori blu che continuavano ha ripetere le imprecazioni di sans che nonostante si continui ha usare il teletrasporto non riesce ha fermarmi, passano per un vulcano con un laboratorio, mi sembrava di aver intravisto un mostro lucertola dalla porta semi chiusa e all fine arrivammo in un castello che circostante aveva dei fiori gialli che risaltavano alla vista.
Alla fine entrano nel castello evitai una pala di fuoco tirata da un cornuto, no letteralmente era una capra.
Una volta arrivati ha quella che sembrava un avarierà sans iniziò ad rallentare aspettandosi che mi fermi alla barriera..
No....
Ci passai attraverso.
Parole: 517
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Sola..... ( au sans end papyrus x reader ) ( pausa )
Fanfiction...... Questo libro è in pausa tornerò quando avrò finito un altro libro