Il pasto passa tranquillo e dopo di cio bruce riceve un improvvisa telefonata e si allontana lasciando i 5 ragazzi nel salotto. Dopo un attimo di silenzio dick sembra ricordarsi di qualcosa.
Dick:- ora che mi ricordo ho portato un regalo per tutti voi.-
Il moro tira fuori una borsa colorata con dentro tanti pacchetti. Ne passa uno a ciascuno dei suoi fratelli, il pacchetto rosso va a jason, quello giallo a tim e quello verde a damian, per ultimo passa a orion un pacchetto color cobalto. Il biondo lo prende stupito, osserva un pacchetto per un po, poi sposta dinuovo lo sguardo su dick, molto confuso.
Orion:- e-e per.....me?-
Dick:- si, certo aprilo pure.-
Orion apre pacchetto con tutta la calma nel mondo a differenza dei suoi fratelli che distruggono la carta in pochi secondi. Dentro la carta ce un diario la cui copertina ha un cielo stellato sopra e una frase: too the moon and back, orion rimane in silenzio ad osservare il dono.
Dick:- non ti piace? Posso prenderti qual cos'altro e solo che non sapevo che prenderti.-
Orion:- no, e-e bellissimo. Solo che non ho mai ricevuto un regalo io. Grazie dick.-
Dick:- fiuuuuu.-
Jason:- come sarebbe a dire che non hai mai ricevuto un regalo, al orfanotrofio non ti hanno mai fatto un regalo per natale o il compleanno?-
Orion:-no, se dovessero farlo non basterebbero i soldi per pagare l'affitto, i vestiti, le coperte, i pasti e tutto il resto. Siamo 1200 bambini non se lo possono permettere.-
Jason:- ah, capisco.-
Orion:- no, tranquillo non e colpa tua.-
Dopo questo i ragazzi decidono di giocare un po alla play. Orion si siede su una poltrona e inizia a leggere il libro che aveva lasciato sul tavolino prima di pranzo. Dopo qualche ora bruce torna e dice di dover andare via. Cosi i ragazzi decidono di andare al luna park. Orion appena sente la notizia salta in piedi come una molla.
Orion:- luna park? Davvero?-
Gli brillano gli occhi di felicità.
Tim:- dai su muoviamoci.-
Detto questo lui, orion e damian corrono al piano di sopra per prendere felpe e scarpe. 10 minuti dopo sono dinuovo di sotto e salgono sulla macchina di dick per non dare troppo nel occhio, come invece avrebbero fatto se fossero andadi con alfred e la limousine. 30 minuti dopo sono al luna park salgono su tantissime giostre e mangiano zucchero filato fino alla nausea. Ad un certo punto orion decide di salire su una delle montagne russe peggiori del intero parco, ma alla biglietteria la bigliettaia gli impedisce di salire.
Biglietaia:- mi spiace, ma devi essere maggiorenne o accompagnato.-
Orion abbassa gli occhi celesti triste.
??:- lui e con me, e sono maggiorenne.-
Una mano con un guanto da moto ciclista mostra una carta d'identita. Orion si gira stupito vedendo jason.
Jason:- dai campione andiamo su sta giostra.-
Orion annuisce e corre a prendere due posti. Quando la giostra parte come una scheggia l'unica cosa che jason riesce a sentire e la risata allegra e sincera di orion, girandosi il moro vede il biondo sorridere. Per un attimo le sue lentiggini sembrano stelle, ma subito tornano normali. "Me lo saro immaginato" pensa jason e si gode l'adrenalina della giostra. Scendendo i due si danno un cinque.
Jason:- hai fegato lo sai.-
Orion:- haha, gia. Pero e stato divertente.-
Jason:- si, molto.-
Dick:- allora come e andata?-
Orion:- E STATO BELLISSIMO.-
Dick ridacchia divertito dal ragazzo.
Tim e damian tornano con dei sacchi di caramelle. Tim ne passa uno a orion che allegro lo apre e prende una caramella. Rimangono al parco fino a che il sole inizia a calare. Durante il viaggio in macchina i tre piu piccoli si addormentano profondamente.
Dick:- si sono addormentati, che carini.-
Jason:- certo che tu non ti smentisci mai vero?-
Dick:- maiiii.-
Jason alza gli occhi al cielo divertito.
Jason:- pero devo ammettere che e stato uno sballo oggi.-
Dick:- si, mi sa che orion pensera che siamo degli scalmanati.-
Jason:- ma lo siamo e lui con noi.-
Dick:- giusto.-
Dopo una mezz'ora in macchina arrivano alla villa wayne e dick e jason svegliano i piu piccoli.
Dick:- ehi, dami, tim, orion ora di svegliarsi. Su dai che siamo arrivati.-
Tim:- siamo gia qui?-
Orion ancora mezzo addormentato si alza dal sedile e si dirige verso la casa senza dire una parola. Per damian ci vogliono ancora altri 10 minuti per svegliarlo, cosi quando entrano trovano orion addormentato su una poltrona piegato su se stesso. Alfred qualche ora dopo lo tenta di svegliare.
Alfred:- signorino orion non puo dormire qui, le verra un mal di shiena terribile domani.-
Orion:- capito alfred vado di sopra.-
Sale al piano di sopra dove damian e tim stanno gia dormendo. Propio in quel momento entra bruce nella stanza che fa un cenno di saluto ai due figli maggiori che gli rispondo gia mezzi addormentati.
Bruce:- potete rimanere a dormire se volete, alfred vi preparera la stanza.-
Dick:- non sarebbe male.-
Jason:- magari. Ho bisogno di un letto decente sotto la schiena.-
Alfred:- andro a prepararvi le stanze, nel frattempo la cena e in tavola. Chiamero i signirini.-
Detto questo il vecchio maggiordomo sale di sopra, e poco dopo scendono i tre piu giovani del quintetto wayne.
Si siedono a tavola e mangiano la cena velocemente, poi ogni uno torna in camera sua. Orion entrato in camera si cambia nei suoi pjama e cade di peso sul letto addormentato.
Il suo respiro leggero e appena udibile nella stanza. Alfred passa per le stanze a controllare se qualcuno a bisogno di qualcosa. Il maggiordomo, raccoglie i vestiti sparsi di jason mettendoli nel cesto della biancheria, spegne la luce dimenticata accesa da dick, mette via la spada di damian, spegne il computer di tim e rimbocca le coperte a orion prima di scendere le scale e portare un bicchiere d'acqua a bruce.
Bruce:- grazie alfred. I ragazzi dormono?-
Alfred:- come angeli padron bruce.-
Bruce:- allora li lascio dormire oggi.-
Alfred:- mi sembra una buona idea.-
Bruce:- mi fa molto piacere che vadano tutti d'accordo.-
Alfred:- si, e una cosa buona anche.-
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figlio delle stelle
Mystery / Thrillerjason tornato da una missione scopre che a casa wayne e arrivato un nuovo ragazzo, anche se al apparenza sembra non aver avuto traumi infantili, rimane spesso perso nelle sue fantasie, sembra provenire da un altro mondo, pieno di mistero e magia. co...