È tutto un controsenso

20 0 0
                                    

È da ore che fisso il vuoto.
Davvero non so il perché, più sto in stanze piccole più mi concentro in cosa molto essenziali o stupide...non so neanche io come definirli.
In questi due mesi ho pensato come non mai, so che è una cosa superflua, ma a me non sembrano così scontate.
Tutti dicono che la salute deve stare al primo posto, e come mai finiamo per "distruggerci" con degli impegni o per cose simili?
Non so voi, ma non mi sembra che nella vita la salute sia al primo posto perché ci sono i sacrifici ( primo punto in cui vi sono dei contrasti).
La scuola ci istruisce, è perché le ore di religione sono poche? È meno importante? Guarda caso l' unica materia che ci insegna i veri "rapporti" con la vita o che ci insegna a saper sviluppare idee riguardandi in ambiti che l' uomo non può arrivarci ( o più avanti ) dura un' ora.
Nella vita valutano noi con dei numeri, numeri che però possono cambiarci la vita che, con un solo decimo di punto puoi essere scartato o ammesso ad esempio ai test d' ingresso.
Mi spiego bene, noi ci facciamo giudicare da un semplice numero, dipendiamo da questi numeri.
Queste cifre non ci dicono niente, non sanno niente di noi, potranno valutarci su quanto siamo preparati, ma cosa sanno realmente se ieri è venuto a mancare qualcuno, se siamo ansiosi o che ci è venuto un vuoto di memoria nonostante lo studio approfondito? I numeri non posso dire mai realmente chi siamo non possono "decifrare" una persona, perché l' uomo non è una macchina è un energia, un' anima con dei sentimenti e emozioni che nessuno può telepaticamente cogliere.
Un giorno il mio prof di storia ha detto se secondo noi Cristo è esistito.
Invece di concertrarsi su chi siamo noi ( cosa impossibile perché si fa solo in religione) e capire su chi siamo, come funzioniamo, qual è lo scopo dell'uomo nella vita, perché siamo sulla terra sospesi in uno spazio infinito, si concentra su chi è Cristo.
È giusto pensare anche a questo ( io sono credente) ma, prima di pensare a questo dobbiamo porci delle domane e poi andare a trovare delle fonti storiche.
Secondo me l' uomo deve ancora imparare tante cose, soprattutto con i rapporti nella sua stessa razza, e finché egli non troverà un legame pacifico più avanti ci sarà una catastrofe ( è una mia sensazione).
Cristo secondo me è sceso in terra non per far sì che noi capissimo chi è lui e da dove viene, ma per fare in modo che noi riuscissimo a comportarci in modo adeguato per la natura e fra noi ( da lì si vede l' intelligenza altro che voti, i voti cosa ne sanno di questo?) per poi arrivare ad un fine in tutto ciò.
Siccome l' uomo è rimasto concentrato più sul suo potere a causa sua, ad oggi abbiamo grossi problemi ad esempio con gli inquinamenti dei mari causati dalla plastica, nell' aria ecc... è davvero sorprendente pensarci, però se riflettiamo un momento: da bambini ci insegnano a parlare, ci insegnano a dire la verità e a migliorare tramite i nostri errori.
Quando già siamo ragazzi in fase di adolescenza dicono tutti le bugie per ottenere qualsiasi cosa, ci tratteniamo a parlare per evitare le discussioni perché sai che è tempo buttato via e nonostante tutti i nostri errori, certuni continuano a farli perché convinti che siano atti giusti.
Soffermiamoci su ciò... non notate che è tutto un controsenso? Imbrogliamo noi stessi in questo modo e dove pensiamo di arrivare così? In questo periodo sto attraversando una fase molto delicata, non saprei descrivere come sto perché ho un miscuglio di emozioni incontrollabili.
Ogni giorno che passa divento sempre più riservata e per non farmi passare per una malinconica canto e faccio la stupida.
Nel contempo penso, penso e penso.
Non so se questo sia un segnale per reagire o per dire: "OK, fermati e rifletti".
Ho una sensazione che mi perseguita da sempre, credo che ci sia sempre qualcuno che dall' alto osservi ognuno di noi ( forse sto diventando pazza).
In questo istante ho appena parlato con la mia compagna di banco, nonché un persona spettacolare che mi é stata sempre vicino, mi ha detto che durante notte ha fatto un sogno.
È da un po' che rifletto su questo argomento e penso che sia una sorta di segnale che voglia dirci qualcosa, oltre che "una somma" di tutto quello che si ha fatto nel corso del giorno.
Alcuni dicono: "Sembra che abbia già vissuto questo momento", difatti per me è un segnale, come ho già detto.
Mi hanno insegnato che niente accade per caso e credo pure nei miracoli; tutto ha un senso.
Ad esempio i non credenti, dicono che non credono a Dio peró, infondo tutti noi crediamo a qualcosa, nella speranza ad esempio, anche se pensiamo che ormai "tutto sia finito".
Mi sento una pazza quando dico determinate cose come queste, perché nessuno ne parla ( potrà essere che ci sia qualcuno come me).
Mi sento sfinita... ho sempre gli occhi semiaperti dalla stanchezza, non fisica, ma mentale e sentimentale.
Mentale perché penso troppo al passato, a chi sono e quello che non riuscirò mai a diventare perché il mio cervello è troppo limitato.
Sentimentale perché temo che nessuno mi accetti per quello che sono, io non primis.
Ci sono frasi famose come quelle di Rocky ( Sylvester Stallone) che mi hanno colpito molto: " Quando uno smette di credere in quello che é, é finita; "Ricorda chi sei e quanto ci è voluto per arrivarci".
Inoltre vi era anche Bruce Lee e Micheal Jackson.
Personalmente stimo molto questi personaggi perché rappresentano un esempio.
Ribadisco, nessuna cosa avviene per causalità, difatti ad oggi se sono qui lo devo grazie a questi "personaggi" o persone.
Un altra cosa che mi chiedo è: perché chi da tanto nella vita alcuni ricevono poco e chi da poco riceve tanto?
Meglio ancora perché chi merita di vivere di più, di avere più affetto riceve l' effetto contrario e chi merita di non vivere, anzi, di non esistere continua a godersi la vita?

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 01, 2019 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Suono di  pensieri Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora