Le compagne di letteratura

Parte 3

J: "Ehi"
C: "Ciao?"
J: "Sono Joana,della classe di letteratura"
C: "Oh ma certo,che stupida,io sono Cris"
J: "Lo so" ci salutiamo e cerco una volta per tutte di fumare,ma non ho più cartine,così Joana mi offre la sua.

C: "Ma com'è che ti sei trasferita a corso cominciato,cioè a metà anno?"
J: "Non mi trovavo più bene nella mia scuola,dopo 5 anni finalmente ho deciso di lasciar perdere e cambiare"
C: "Non è mai troppo tardi" noto che Joana si blocca a gaurdare il vuoto

C: "Che succede?"
J: "Non senti? Cazzo zia,questa canzone,è la canzone"
C: "Si?"
J: "Non hai mai visto la Vita di Adele? Ah no ma certo eri troppo piccola e i tuoi genitori non te lo lasciavano vedere"
C: "Certo certo come no"
J: "Devi vederlo.Hai presente quando una canzone la senti proprio qui" dice posandosi una mano sul cuore "senti il tuo cuore battere come se volesse esplodere" poi l'altra mano la poggia sul mio petto "Ma vedo che qua non sono l'unica,il tuo cuore va a mille" ci incantiamo l'una negli occhi dell'altra finché non veniamo interrotte dalla mia Eva che mi costringe a tornare dentro,dove trovo mio fratello e Rubén che litigano con un tizio che cerca le pasticche che ho preso poco fa,controllo velocemente nel mio marsupio ma non ci sono più. Veniamo sbattuti fuori dal proprietario del locale e la festa finisce così. Tornando a casa però mentre guardo delle foto,in una vedo lei,la ragazza nuova,Joana,è così misteriosa.