Il treno della vita..

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Ogni persona quando nasce sale su un treno, il treno della vita..

I primi passeggeri saranno i tuoi genitori, le tue sorelle, i tuoi fratelli, i tuoi zii, i tuoi nonni, i tuoi cugini.. e ovviamente tu.

Sul tuo treno ci saliranno tante persone, ogni passeggero starà sul tuo treno per il tempo necessari.

Sul mio treno sono salite e scese tante persone..

All'età di cinque anni mio nonno materno, Giuseppino detto Pino, scese dal mio treno e non ci salì più..

Della mattina in cui ci lasciò ricordo solo che morì nel sonno e mia sorella Lisa pianse tanto..

Durante il suo funerale io gettai un piccolo peluche nella fossa, cosi da potergli fare compagnia.

Circa due anni dopo anche mia nonna materna, Dirce, scese dal mio treno.. ricordo che quando ero piccola avevo paura di lei perché era grossa mentre io in confronto a lei ero una cosa minuscola..

Mio nonno paterno invece non salì mai sul treno.. è morto prima che io potessi conoscerlo..

Ci sono tante carrozze sul mio treno, le prime sono quelle più visitate, e quelle in fondo quelle meno.

Due carrozze in fondo al treno sono occupate da mia nonna paterna, Maria, dai miei zii, dalle mie cugine e cugini, dagli amici di famiglia di Savona e Torino.

In tre carrozze ci sono le persone che incontro agli scout durante l'anno, sono sempre piene di persone e zaini enormi..

In una carrozza ci sono gli amici del Motoclub.

In un'altra gli amici che frequentano la mia scuola, o altre scuole.

In una carrozza in cima al treno c'è la mia classe di scuola.

In un altra carrozza ci sono tutti i miei amici di Casciana Terme.

C'è addirittura una carrozza solo per i vip, è rimasta impolverata per anni.. ma quest'anno ci sono salite quattro persone.. il primo fu un cantante, ex professore di matematica, Lorenzo Baglioni, l'ho conosciuto grazie al progetto #GiovaniSì, cantò alcune sue canzoni per un'ora intera, poi scese dal treno.

Il secondo vip fu un politico, Matteo Salvini, un sabato salì sul treno alle 9:00 e ci scese alle 12:00, facemmo due foto dopo il suo lungo discorso.

il terzo fu uno youtuber gay di pisa, Cristiano Cervigni detto anche Issima91, nonostante fosse di Pisa non l'avevo mai visto dal vivo, fino al 6 luglio 2019 al GayPride. facemmo due foto, e durante i video in piazza Dante ero proprio accanto a lui e al suo amico..

il quarto fu un attoree conduttore televisivo, Paolo Ruffini, lho conosciuto grazie a Colorado e a vari film di quando ero piccola. L'ho incontrato a Casciana Terme durante Miss Italia.

Nello stesso periodo in cui è salito il signor Ruffini, sono salite altre persone di Casciana di nome Grazia, Angelo, Leonardo, Daniele, Giosue, Gambini, Jessica, Thomas, Perpa, Andrea, Berna e Sharon.

Di tutti loro solo tre persone sono incise sul mio cuore.

Daniele è stato il mio primo amico di Casciana, lui è un ragazzo molto gentile e divertente.

Dani scrive delle canzoni tutte sue e devo dire che ci sa fare, è molto bravo, sa cantare veloce quasi quanto Eminem, quasi eh haha voglio bene a daniele, perché quando sono giù anche se non lo nota ti fa comunque ridere e stare meglio.

Poi c'è Leo, il nano malefico, voglio molto bene anche a lui, mi prende sempre in giro ma in modo benevolo, è venuto al mio compleanno quando nessuno di Casciana poteva e mi ha regalato un braccialetto con la mia iniziale che non levo mai, lo levo solo quando faccio laboratorio a scuola.

Anche Leo mi fa sempre ridere, proprio ieri sera io, lui, andrea e jessica abbiamo giocato a jenga e ci siamo divertiti tanto.

E poi c'è Giosue.. un pezzo della sua anima vaga sempre per tutto il treno, si sente sempre la sua risata, le sue battute, frecciatine e la sua voce mentre canta..

Una sera d'estate durante il mio soggiorno da mia sorella e da mio cognato per le vacanze successe una cosa sia bella che brutta.. la cosa brutta è che litigai con mia sorella e purtroppo piansi.. ma la cosa bella è che lui mi consolò.. non volevo bagnargli la maglia con le mie lacrime ma a lui non importò..

da quel giorno ci sono state altre cose belle che terrò per me, vi dico solo che quando tornai a Pisa fini tutto, lui non mi parlò più.. ma la sua voce e i ricordi che ho di lui ormai sono parte della storia del mio treno.

ma non tutti sanno la storia completa del treno..

dal 2012 al 2018 il mio treno rimase vuoto, ci furono solo tre passeggeri: io e i miei genitori.

niente più risate, niente più musica allegra o amici, perfino il treno stesso non correva più.. andava ad una velocità molto bassa.. ma un giorno nell'estate del 2018 sul mio treno sali una donna.

una donna bella, alta, bionda, molto dolce, comprensiva e paziente; si chiamava Elisa, come mia cugina.

in poco anzi pochissimo tempo questa donna riusci a riportare tutti i passeggeri sul mio treno, e lei ci stette per un anno e due mesi. ma non è solo questa la storia.

C'è un altro piccolo segreto, vedete il mio treno ha delle carrozze nascoste, una di queste è dedicata a mio fretello gemello. la stanza contiene tanti, troppi disegni che lo riuardano, lettere, poesie, parti di canzoni, calamite, anche schizzi su un possibile tatuaggio. purtroppo il mio gemello non nacque con me, per questo è sempre stato un tasto dolente.. ma non per questo il mio treno deve sempre stare buio anzi, bisogna sempre vedere la luce alla fine del tunnel.

Ma la vita non deve per forza essere un treno.

Può essere un aereo, una nave, un treno, un autobus.. delle scale, una salita, ecc..

Ognuno può scegliere cosa essere, ed io ho scelto il treno, non so perché, non c'è un vero motivo.

E voi? Com'è la vostra vita? Che cos'è la vostra vita? Un treno? Un aereo? Una lunga e ripida salita? UN ascensore? O forse una nave?

Spero che vi sia piaciuto il piccolo tema, se è cosi lasciate una stellina e alla prossima

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