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RAGA VI CONSIGLIO DI LEGGERLO CON QUESTA CANZONE. BOH A ME PIACE UN BOTTO NONOSTANTE SIA VECCHIA

Pov's Cole

Il cuore martella la cassa toracica, mi guardò intorno con un viso sconvolto. Sento Kj urlare il mio nome e la hostess che chiede di proseguire, corro indietro. Sorpasso mia madre e il mio migliore amico, non so dove io sia diretto.

So solo che devo trovarla, ho paura. Paura di perderla quando nemmeno è mia, paura che faccia una cavolata, paura di tutto.

<Cole che cazzo ti prende? Il volo lo perdi se non ti sbrighi> non rispondo, con respiro affannato entro nella sua auto e apro il cofano poggiando le mie valige

<Cole ci spieghi che cazzò sta succedendo?> alza il tono mia madre, la guardo con gli occhi lucidi e il viso spaventato
<Lili...vi prego. Devo trovarla> mia madre scuote la testa e Kj si porta le mani tra i capelli

<la smetti di pensare sempre e solo a lei prima che te? Lei ha fatto il contrario. sbaglio? Prendi quelle valige e corri a prendere quel cazzo di volo> Gesticola Kj urlandomi contro, aveva ragione ma io non avrei mai permesso alla ragazza di cui sono pazzamente innamorato di compiere cazzate!

<non capite cazzo! Lei è scomparsa! Ha scritto un messaggio a Cami e da quel momento nessuno sa niente di lei> alzo il tono ancora di più e le due persone poste di fronte a me si zittiscono, i loro colorito diventa pallido

<salta su> dice mia madre, io annuisco

***
<non ti ha mai detto un posto? Un luogo?> penso e ripenso alle nostre conversazioni

<no...> dico e una lacrima mi riga il viso, sono terrorizzato.

<Sei sicuro sicuro? Pensaci bene> scuoto la testa, non mi ha mai parlato di sè nello specifico

<proviamo a casa sua?> dice Kj ed io alzo gli occhi al cielo <secondo te non è il primo luogo in cui hanno guardato?> rispondo  ovvio <giusto...>

<Io ho un'idea Cole...> prende parola mia madre, la guardo attentamente nell'attesa che dica qualcosa
<andiamo all'hotel, so un nascondiglio> corrugo la fronte e annuisco, non ci costa nulla guardarci


All'hotel

<Wright> dice il padre di Lili parlando con mia madre <mi scusi, ho dimenticato la mia borsa. Posso?>

<certo, con piacere. Vada> risponde, una volta che abbiamo via libera mia madre mi indica di andare nei piani superiore e di entrare nella 4 porta a destra

<come fai a conoscere questo nascondiglio mamma?> chiedo curioso <perché i dipendenti ci vanno sempre quando vogliono fumare, me lo hanno confidato convinti che lo facessi anche io> annuisco

<non venite?> chiedo quando ormai sono quasi all'ultimo piano
<no, se lei è lí noi non dobbiamo esserci.>

***
<1-2-3-...> faccio altri due passi <4> apro la porta e mi ritrovo in un ambiente aperto contornato da una staccionata di vetro trasparente.

Mi guardo intorno e non vedo nessuno <chi sei?> la sua voce, mi giro e la vedo accoccolata in un angolo con gli occhi coperti delle mani

<se mio padre ti ha chiesto di venirmi a trovare digli che non ci sono. Ti pago il doppio> alzo gli occhi e mi abbasso al suo livello

<Lils> si alza di scatto, io faccio la tessa cosa <Cole sei qui> mi abbraccia, le sue lacrime e i suoi lamenti mi bagnano la spalla

<che avevi intenzione di fare?> chiedo guardandola con le mani tra i suoi capelli, quanto è bella
<volevo sparire per un po', come volevi fare tu ma rimanendo qui. Nessuno si sarebbe preoccupato>

Mi invita a sedermi insieme a lei, la mie schiena aderisce col muro basso

<sei tornato per me?> la guardo e annuisco <mi hai fatto spaventare...non farlo mai più>

<mi odi vero?> chiede appoggiando la sua guancia sulla mia spalla
<come faccio Lili? Come faccio ad odiarti se ogni volta che ti tocco o soltanto ti vedo mi batte il cuore così forte da sentirmi male?>

Lei mi guarda attentamente e si avvicina ma io la blocca
<non significa che io ti abbia perdonata> annuisce e riappoggia il viso sulla mia spalla

<quando avevo 1 anno i miei genitori non riuscivano più ad accudirmi per mancanza di denaro, mi hanno rinchiuso in un orfanotrofio...quindi si. Questa ricchezza non mi appartiene, non è del tutto mia. Non sono loro figlia e non mi dimostrano il loro amore, non ci sono mai.

Non mi vogliono bene, purtroppo non ricordo com'erano i miei genitori naturali ma sicuramente migliori di loro... vorrei tanto rincontrarli.>

La guardo attentamente, si sta aprendo. Non me lo sarei mai aspettato
<mi dispiace per il mio comportamento, penso sempre a me ma te lo giuro. Lo giuro su ciò che mi è più caro che per te provo qualcosa di così forte che sovrasta tutte le altre emozioni che ho in corpo>

Spalancò gli occhi, una continua sorpresa!
<quando avevo 10 anni mio padre ha iniziato a picchiare mia madre. La cosa più brutta è stato sentire lei piangere nella camera accanto alla mia, vederla piena di lividi con le lacrime agli occhi.

Mia madre è la mia salvezza, non so cosa avrei fatto senza di lei.

Qualche giorno fa ho rivisto mio padre, ho reagito malissimo...>

Ci guardiamo negli occhi e come in tutti i film romantici le nostre labbra si sono incontrate dando vita al bacio più appassionato che avessi mai dato.

Continua

Spazio autrice
Scusate fa un botto schifo❤️

Adesso sapete tutto di entrambi, spero vi sia piaciuto nonostante gli errori di distrazione

𝗁𝖺𝗍𝖾 𝗍𝗁𝖺𝗍 𝖨 𝗅𝗈𝗏𝖾 𝗎🖤  ..2..Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora