Chapter Seventeen

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Dopo quella doccia "amichevole",ormai Zayn ed Ema si erano ripresi dalla sbornia.

Ci mettemmo tutti e tre sul divano,ordinando delle pizza.

Parlammo di tutte le ragazze che si è scopata Ema,dei lavoretti che si faceva fare Zayn nel bagno della scuola,scoppiando a ridere insieme.

Calò il silenzio e a romperlo fu Zayn.
-"Mi dispiace,Bro,scusa per tutto",disse attirando l'attenzione di Ema.

Ema non sapeva cosa dire,le parole gli si erano bruciate in gola.

Ad un tratto si alzò in direzione di Zayn e l'abbracciò.

Quella scena era qualcosa di indescrivibile,il bene che si volevano quei due era immenso.

Io ero rimasta seduta sul divano,quando ad un tratto quei due figli di buttana mi si catapultarono addosso travolgendomi in quel famoso abbraccio che ti aggiusta in tutti i modi possibili.

Ormai era tarda sera ed Ema ci aveva lasciati con un "Ragazzi mi sento un pò strafatto vado a letto",io e Zayn scoppiamo a ridere vedendo Ema barcollare su per le scale.

Ormai soli,io e Zayn non avevamo avuto modi di parlare,io non ho avuto modo di parlare con lui,ma Zayn fu più veloce di me.
-"Senti Laura,riguardo quello che è successo...Ehm,non so cosa mi è preso.Non ero io,erano un sacco di cazzate,sicuramente ero fatto!"

Ed il mondo mi crollò addosso.

Non dissi nulla,ero rimasta...male,non so per quale motivo,non provavo niente per Zayn,almeno credevo.

Feci finta di niente,avvicinandomi a lui stampandogli un bacio sulla guancia.

Presi il giacchetto e andai via da lì con le lacrime agli occhi.

*Zayn's Pov*

Laura se n'era appena andata lasciandomi lì con un misero bacio sulla guancia.

Ma cosa cazzo avevo detto?

Io l'amavo?

Non ci stavo capendo più niente...sarà stata sicuramente la post-sbornia.

Andai in camera trovando Ema più sveglio che mai.
-"Che cazzo ci fai alzato?
Non eri tu quello che era strafatto e aveva bisogno di riposo?",chiesi più amareggiato di quanto pensassi.
-"Avevate bisogno di parlare.",disse continuando con un "Ho sentito tutto."
-"I cazzi tuoi mai Bro,mi raccomando.", dissi lanciando la maglietta sulla sedia della scrivania.
-"Zayn",iniziò,"non pensi minimamente a quelle parole che le hai detto.", proseguì.
-"Che cosa te lo fa pensare?",domandai un pò irritato.
-"Non l'hai mai guardata negli occhi.",disse sicuro di sé.
Ero fottuto.

#Spazioautrice
Spero vi piaccia,aggiornerò il prossimo molto presto.
Grazie a tutte quelle che continuano a leggere questa storia...

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