Il tempo è passato

Franco - Introduzione

18 ottobre 2018, mattina

Ho preso il tram al volo.

Sono sceso dalla fermata al volo. Più precisamente, stavo dimenticando di scendere.

Attraverso la strada, il semaforo diventa rosso, corro dall'altra parte.

Mi ferma un ragazzo.

-Qual è il tuo metodo di studio? Vuoi avere una memoria impeccabile?

Cerco di liberarmene, corro via, arrivo all'aula.

Sono cinque minuti in ritardo.

Mi ritrovo davanti a una schiera di quasi mille studenti di medicina, odontoiatria e anche la mia facoltà: veterinaria.

Sono felicissimo per il test.

Anche la mia ragazza, Lucia, lo è. Penso a lei mentre entro lì.

Il rettore e i presidi di facoltà ci presentano i vari corsi.

Li seguiamo nei loro discorsi, chi più attento, chi decisamente annoiato.

Poi finalmente ci smistano, tipo Hogwarts, nelle nostre sedi.

La nostra sede è un grande edificio di vetro, l'aula è spaziosa, a semicerchio, coi banchi e le sedie scure.

Mi siedo in quarta fila, in quello che poi sarebbe diventato il mio posto fisso a ogni lezione.

Accanto a me ci sono due ragazzi.

Ci presentiamo.

-Piacere Michele!

-Piacere Franco!

-Piacere Giasone!

Iniziamo a parlare un po' di noi.

Michele è di Roma, mi sembra un ragazzo molto intelligente, anche se in realtà un po' se la tira.

Giasone è diverso. Ha qualcosa di diverso. Mi sembra curioso, appassionato un po' a tutto.

-Io sono pugliese- dico.

-Io invece sono abruzzese- dice Giasone -sono di un piccolo paese qui dietro le montagne.

Parliamo di tante cose, dell'università, di libri.

Ma una vera rivoluzione c'è stata quando ho conosciuto Enrico e Ludovico.

Con loro e Giasone è nata un'amicizia importante.

La prima volta che usciamo c'è anche Lucia.

Andiamo da 100 montaditos vicino al Colosseo.

Lucia ordina anche dei panini all'Oreo.

Quando il cameriere li porta, Giasone esclama ad alta voce guardandomi negli occhi: -Franco! Ma sei proprio un porco!

Io e Lucia ci scambiamo uno sguardo, poi scoppiamo a ridere.

Giasone non capisce.

-Li ho ordinati io i panini all'Oreo!- esclama Lucia.

Scoppiamo tutti a ridere.