io

19 1 13
                                    

Non ero mai stata una ragazza popolare. Fin da quando ero piccola avevo sempre avuto poche amiche. Era sempre stato molto difficile per me relazionarmi con altre persone, a causa della mia timidezza e della mia poca autostima. Certo, lo ammetto, non mi ritengo antipatica né brutta, i miei capelli castani di media lunghezza sono sempre portatili sciolti, possibilmente lisci, i miei occhi sono anche loro castani, tendenti al nero, non sono magra ma nemmeno obesa, mi ritengo un po' più del giusto. Forse la mia più grande insicurezza sta nel colore della mia pelle, è olivastra, molti mi scambiano per un indiana e, anche se può sembrare una cosa stupida, ci rimango un po' male, ho sempre desiderato avere una carnagione chiara. Una di quelle carnagioni che riflette la luce del sole nonostante possa sembrare spenta per via della sua pallidezza. Ho un carattere semplice e difficile allo stesso tempo, non sono una che si lamenta, a me va bene tutto, però a volte capita che mi arrabbi per stupidate, a volte anche solo per attirare l'attenzione o per vedere se una persona ci tiene davvero a me. Non odio molte persone, anzi per me è solo più facile non odiare nessuno, ovvio dei professori mi lamento anch'io, ma che ci vuoi fare, almeno sono più libera e felice con me stessa. Frequento la seconda linguistico e devo ammettere che delle mie compagne, se un giorno me ne dovessi andare, non mi mancherebbe nessuna.  A volte mi rendono la vita un po' impossibile, cerco di essere più libera e spensierata che posso ma con loro mi sento un po' giudicata, quindi sto zitta e mi richiudo in me stessa cercando di parlare solo con le mie amiche più strette. Non mi lamento nemmeno per questo. Ho avuto due ragazzi fin' ora nella mia vita, e nonostante io abbia 15 anni, non ho ancora mai baciato, io la ritengo una cosa abbastanza normale, ma se lo dicessi alle mie compagne di classe o al tipo con cui mi sto sentendo in questo momento (non stiamo insieme eh), molto probabilmente mi guarderebbero storto e mi recluderebbero più di quanto io non sia già reclusa. Per ora faccio finta di niente sono convinta che la persona giusta capirà, anche se forse ho visto troppi film romantici. A rallegrare le mie giornate monotone passate a non fare niente o a guardare il telefono, come la maggior parte degli adolescenti di quest' epoca, c'è il mio amato cane. L'ho desiderato così tanto, e ora, da circa un anno, è mio. Lui è così morbido e candido, di un bianco come la neve. Ti mette felicità anche solo guardalo, con il suo muso paffuto e quei suoi baffetti pungenti. Il ticchettio delle sue zampe che toccano il pavimento e le sue buffe stiracchiate.  LUI E'LA MIA FELICITA'. Lo so che per ora sono stata noiosa, vi voglio parlare per ultima cosa di una persona per me molto importante, oltre a io padre ovviamente, e poi inizierò la vera e propria storia :). La mia persona, non credevo esistesse davvero, per ora l'avevo vista solo su Grey's Anatomy, ma c'è. Colei che c'è sempre, su cui puoi contare, noi codue anime gemelle,non solo siamo imparentate, lei è mia zia oltre che la mia madrina, ma abbiamo anche lo stesso sangue 0-, quindi ci possiamo salvare la vita a vicenda. Abbiamo un grande desiderio, fare un viaggio insieme, a New York, se possibile, mi ci immagino già, là a morire dalle risate mentre giriamo per la città come se lo avessimo fatto per tutta la vita. E niente, lei è lei e per me ci sarà per sempre.

E' una bella giornataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora