La lontananza (non) si fa sentire

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Christina, che aveva iniziato pallavolo durante l'anno scolastico, fu invitata ad un festino dalle sue amiche.

Si vestì con un top rosso e dei pantaloni attillati neri, aveva i capelli lisci neri sciolti che le arrivavano all'altezza delle sue spalle, si era truccata veramente bene come non aveva mai fatto.

Alla festa stette insieme alla sue amiche a parlare di gossip e dell'ultima stagione di Grey's Anatomy, lontana dagli sconosciuti, fino a quando un ragazzo alto e con i capelli biondi le si avvicinò.

"Piacere, Mattia!" esclamò lo sconosciuto, "Christina" rispose, "Ti avevo già visto a scuola e mi sembravi veramente bella ma oggi sembri proprio caduta dal cielo, vuoi un drink?", lei era rimasta incantata poiché dopo Harry, nessun altro le aveva mai fatto un complimento per la sua bellezza. "Ecco a te il tuo Margarita ed a me il mio Long Island, parlami un po' di te, quali sono le tue tre canzoni che ti hanno segnato la vita?", lei presa un po' dall'euforia e dall'alcol, rispose: "Non mi va di parlare di me, dimmi un po' tu", lui elencò:"Sugar dei Maroon 5 perché l'ascoltavo sempre insieme a mia nonna quando era ancora viva... ehm... poi 7 years di Lukas Graham perché mi ha insegnato i veri valori della vita ed infine Crudelia di Marracash perché è riuscito a descrivere esattamente la mia passata storia d'amore".

I due divagarono e dopo qualche drink, forse uno di troppo, si recarono nella stanza di sopra e chiusero la porta.

"La tua prima volta?" chiese timidamente Mattia, lei tentennò e con un sospiro di voce rispose "Sì", allora ti farò ricordare per sempre questa notte magica.

Lui estrasse dalla tasca dei suoi Palm Angels neri il suo portafoglio, lo aprì e cercò il preservativo, dopo qualche minuto capì di averselo scordato, allora disse a Christina :"Improvvisiamo come in Art Attack?", lei non ne volle sapere di avere un rapporto non sicuro e perciò si alzò dal letto e si allungò per raccogliere i suoi vestiti gettati precedentemente per terra.

Mattia arrabbiato, un po' per l'alcol e un po' per il fatto di aver sborsato tanto per i drink senza aver concluso niente, afferrò con forza il braccio di Christina e con uno sguardo perfido, pronunciò testuali parole:"Questo è Art Attack!", con l'altra mano slacciò il reggiseno bruscamente, la spinse aspramente contro il muro e le mise le sue mutande in bocca in modo tale che non potesse chiedere aiuto, sollevò il perizoma rosso di Tommy Hilfiger e sverginò Christina. Lei, presa dalla disperazione e dalle lacrime, svenne al suolo.

Una normale giornata d'estate freddaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora