//𝚢𝚘𝚞'𝚛𝚎 𝚓𝚞𝚜𝚝 𝚊 𝚌𝚊𝚜𝚎//(Park Jimin x Reader)

il sogno

Una volta addormentata,ti ritrovasti a fare un sogno abbastanza deprimente e strano.
Era tutto nero.
Poi, improvvisamente, diventò tutto bianco.
C'era Jimin,che con un sorriso si girò e corse via
Tu lo inseguisti
"Aspetta! Jimin!!!" Urlasti
Però lui non si girava
Tu lo rincorrevi in quello spazio bianco che sembrava non avere una fine
Poi Jimin sparì,e ti ritrovasti nella casa in cui eri cresciuta da piccola
C'era tua mamma che parlava con un uomo
[...]
"Tesoro,devo andarmene,non riusciremo a mantenere una figlia,non abbiamo abbastanza soldi,ti prego proteggi y/n,deve crescere sana e felice." disse l'uomo
"Lo farò,te lo prometto"  promise tua madre
"LO FARÒ?! TE LO PROMETTO???! ma quando mai?!! "
"Che bugiarda che sei mamma,mi fai pena" pensasti
"Ma quindi...lui è mio padre?
Quindi non era cattivo? L'ha fatto solo per il mio bene? Quindi se ne andò perché non aveva abbastanza soldi?
Eppure mi sembrava che i soldi ce li avessimo...
Chissà dove sarà mai mio padre... quanto mi piacerebbe rivederlo...rifarei tutto di nuovo pur di trovarlo" pensasti,mentre le lacrime cominciarono a rigarti le guance
"Ti prego torna qui e dimmi che non vedevi l'ora di riavermi tra le tue braccia... ti prego..."
Urlasti alla figura di tuo padre di tuo padre che parlava con tua madre
Diventò tutto nero
Improvvisamente spuntò la figura di una bambina a te familiare
Eri tu da bambina,avevi circa 7 anni e mezzo
Eri in un giardino,insieme al tuo vecchio migliore amico, te la ricordavi ancora questa scena
"Prometti che non mi lascerai mai?
"Promesso"
"Promesso che mi aiuterai a rialzarmi quando cascherò dall'altalena?"
"Promesso"
"Promesso che rimarrai l'ultima fetta di torta se tutte le altre fette mi abbandoneranno?"
"Promesso"
"Promesso promesso?" La te da bambina gli tese il mignolo
"Super super promessissimo" disse incrociando il mignolo con il tuo
Era una serata piena di stelle,ti ricordi ancora ora che vi addormentaste al chiaro di luna,con le vostre mani incrociate
Intanto tu stavi riguardando tutto,questa scena non se ne era mai andata dalla tua memoria,perché quel bambino si trasferì in un'altra città e tu non seppi più niente di lui
E quindi eri di nuovo sola
Tutto nero di nuovo
"Sono felice di diventare ciò che sei tu ora,y/n" disse una vocina
Tu rimasi immobile
"Sei come voglio diventare,anch'io voglio essere una ragazza tosta e bella come te!" disse la vocina
Eri di nuovo tu,ma più grande,avevi circa 11 anni
Eri così debole e fragile al tempo
"Tu...puoi vedermi?" domandasti alla bambina
"Certo che posso" rispose
"In fondo,hai sempre avuto quel tocco speciale che ti rendeva unica. Nessuno l'ha mai riconosciuto, tranne questo ragazzo. Come si chiama ?...ah sì,Jimin. Mi raccomando stupidina, tienitelo stretto perché come ben sai,le persone vanno e vengono. Lui ha trovato questa magia e la trova meravigliosa...Ti trova meravigliosa."
"Io...non so come risponderti" rispondesti
"Non devi dire niente." disse la ragazzina
Dopo un lungo silenzio,la bambina continuò a parlare
"Che ne dici y/n? Sistemiamo le cose?" disse
Ti svegliasti colpo,era mattina,Jimin dormiva ancora 
Gli accarezzasti la guancia,era così bello mentre dormiva,un angioletto
Aprì gli occhi e ti prese le mani e te le strinse forte.
"Sei la cosa più bella che abbia mai visto" disse
"Anche tu..." rispondesti
E chiudeste gli occhi di nuovo,però solamente per poco,perché quella stronzetta della sveglia cominciò a suonare,interrompendo il vostro bellissimo momento

Stupida sveglia.