8 La Nostra Punizione

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<<io esco>> dico alle ragazze che si sono appena svegliate
<<dove vai alle 8 del mattino? >> mi chiede Molly
<<vado a schiarirmi le idee>>
Le saluto di nuovo ed esco.

Non so dove sono diretta. So solo che ho bisogno di stare da sola...lontano da tutti questi fottuti problemi.
Comincio a camminare ricordandomi di un sentiero che avevo intravisto l'altro giorno e che mi ha incuriosito

Il sentiero è vuoto per fortuna. La mia mente no invece. È piena di pensieri e non smette di fare rumore un attimo.
Continuo a camminare con le cuffie nelle orecchie ignorando ogni messaggio e chiamata.

In lontananza noto una panchina e mi  avvicino per sedermici.
Si trova sotto una grossa quercia e affaccia su un panorama fantastico. La città appena sveglia sembra piccolissima da qui.

Non posso che smettere di pensare a ciò che è successo.
Il problema è che ho preso una decisione ma non riesco ad accettarla. Il cuore non ha mai ragione è questa la triste verità.
<<Non voglio tornare con Filippo>> ripeto sotto voce
<<non posso >> aggiungo.

Aspetto ancora un altro po li e decido di tornare indietro solo quando il mio stomaco inizia a brontolare.

Arrivata alla fine del sentiero noto una figura che si avvicina a una macchina parcheggiata nel parcheggio del campus.

È Filippo.
Parla animatamente con Elisabeth.
<< non puoi lasciarmi cazzo>> grida lei
<<ti ho dato tutta me stessa >> continua
<<lo so e ti ringrazio per questi ma non posso più continuare a prenderti in giro>>
<<non avresti mai dovuto iniziare >> dice lei tirandogli uno schiaffo e andandosene via

Cerco in ogni modo di non  farmi vedere da lui e dalla sua ragazza.
Ma è troppo tardi

<< è tutta colpa tua stronza >> dice lei gridando e venendomi incontro
<<io... >>
<< è tutta colpa tua e della tua fottuta   storia del cazzo>>
È ad un centimetro dalla mia faccia.

<< basta Elizabeth non è colpa sua e lo sai >> dice Filippo
<< ma certo difendila pure >>
<<stai esagerando davvero >> dice Filippo innervosendosi

Nel frattempo la gente ha iniziato ad avvicinarsi .
Mi giro intorno e noto solo un mucchio di gente che cerca di capire la situazione.

Ad un tratto la folla si apre ed appare una figura. È un ragazzo che non avevo mai visto. È altissimo e supera Filippo di qualche centimetro.

<< ohoh ecco qui il bastardo e la puttanella >> si avvicina a Filippo e gli tira un pugno.
I due inziaino a prendersi a pugni.

<< vi prego aiutatemi>> dico alla gente intorno
<<aiutatemi a separarli>> continuo a gridare

Nessuno mi aiuta.

<< Filippo ti prego fallo per me >> dico piangendo.

Ad un certo punto sento una mano sulla spalla. Mi giro ed è Daniel. Tira per la maglia il ragazzo che ha aggredito Filippo e lo spinge tra la folla. Cede la sua mano a Filippo e lo fa  rialzare.

Ha il sopracciglio e il labbro spaccato.
Mentre lui sanguina, io piango.
<<Isabella aspetta, non andare >> dice lui afferandomi il polso
<<cazzo lasciami >> dico io gridando
<< mi dispiace >> dice
<<non è vero, cazzo, non ti dispiace. È questo il problema. Siamo tossici insieme. >> dico gridando

Mi accascio a terra piangendo. Un tuono rimbomba nel cielo e come la notte del nostro primo bacio scoppia un temporale.
Le lacrime si mischiano alla pioggia.

<< Isabella, andiamo, dobbiamo entrare >> dice Daniel aiutandomi a rialzarmi.
Alzo lo sguardo e incrocio il suo così gentile e dolce
<<grazie >> dico continuando a piangere.

Sposto lo sguardo su Filippo. Ha la testa bassa. Guarda a terra. Sentnedo il mio sguardo su di lui alza gli occhi e i nostri sguardi si incontrano ancora. Abbiamo oramai entrambi gli occhi vuoti e pieni di dolore.

È la nostra punizione questa. Amarci.

SPAZIO AUTRICE

Santo cielo non mi sembra vero. Dopo moltissimi mesi assenza sono ritornata. Mi dispiace tanto. Davvero.
Dopo un grosso blocco sono ritornata.

Spero che questo capitolo di ripresa vi piaccia tanto quanto piace a me.
Spero di essere costante e presente  come lo sono stata in precedenza.

Se vi è piaciuto il capitolo
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E condividete la storia con i vostri amici, parenti insomma  con chi volete.

Mi è mancato tutto questo, scrivere qui, la storia...
Un  Abbraccio, al prossimo capitolo
Iris ❤️


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