(vampire AU)Jungkook~ un patto sigillato 🗝

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Nota:
siete in una vecchia epoca, scegliete voi quando :D
Vi consiglio di ascoltare I Write Sins Not Tragedies, The Ballad Of Monalisa e The Death Of A Bachelor dei Panic! At The Disco, sono queste canzoni che mi hanno ispirata :D

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È sera, precisamente le 21 e 30, sono in mezzo alla sala del palazzo del conte Ionuka.
C'è una canzone tipica da ballo a coppie e le dame ed i signori, nobili, stanno ballando sulle note della canzone.
Io sono ferma a guardare, amo ballare, peccato che mi imbarazzo facilmente, anche se sono una testa calda.
Guardo in basso sul mio vestito preferito indossato per l'occasione.
È un vestito lungo, c/p, e pieno di ricami e ghirigori.
È bellissimo, molte donne mi hanno detto che era il vestito più bello che avessero mai visto.
Questo vestito era di mia madre, che le aveva regalato la sua migliore amica, morta qualche mese dopo.
Non le aveva mai voluto dire come avesse fatto a regalarglielo, da che sarta era andata, che stoffa aveva usato, dove l'aveva trovata, nulla di nulla, so solo che questo vestito per mia madre significava qualcosa di più che importante, un'amicizia proibita e impossibile sigillata da un semplice vestito dalla stoffa c/p.
Le maniche lunghe con il pizzo pieno di dettagli sono stupende, d'anno un'aspetto di regalità.
La scollatura a cuore e il corsetto valorizzano le mie forme, rendendole più definite e belle.
Continuo a guardarmi in giro disinteressata, è tutto uguale, persone che ballano, buffet, musica tranquilla da ballo e luci fioche che illuminano la stanza.
La musica si sta, lentamente, facendo sempre più cupa e strana.
Mi giro a guardare l'orchestra, fatta da poche persone, principalmente da un clavicembalo, un liuto e una cantante di lirica.
Musica più strana, attiratrice, di prima si espande per la stanza.
Sento uno sguardo addosso e mi giro a guardare nella direzione della mia sensazione.
Vedo 2 punti rossi in mezzo alla folla, che poi scompaiono.
Strabuzzo gli occhi
'Sarà mica stata la mia immaginazione? Oh dio! Che miraggi! Meglio prendere una boccata d'aria per arrestare questi miei cupi pensieri'
Mi dirigo verso la terrazza ed esco, appoggiandomi all'estremità del poggiamano.
Respiro profondamente
T/n:"che sarà stata la mia umile immaginazione che mi gioca brutti scherzi?"
Sospiro di nuovo, girandomi per tornare nella stanza.
Appena mi giro vedo una figura stare di fronte a me.
Lancio un urletto strano e mi metto una mano sul petto
??:"oh, scusatemi signorina, l'avevo vista qui da sola e avevo pensato si sentisse male, sta bene?"
Mi focalizzo meglio sulla figura e vedo meglio i dettagli;
zigomi alti, sorriso cristallino, capelli neri, occhi marroni con un taglio a mandorla, profondi come il punto più basso dell'oceano.
T/n:"si si, stia tranquillo... la ringrazio signor..?"
??:"oh, il mio nome è Jeon Jungkook, il suo?"
T/n:"la ringrazio signor Jeon, il mio è T/n T/c"
Sorrido leggermente, sembra gentile come persona.
Jeon:"bene signorina T/c, cosa stava facendo qui fuori?"
Mi chiede avvicinandosi e mettendosi appoggiato affianco a me sul poggiamano.
T/n:"nulla, stavo solo facendo riposare il cervello da pesanti pensieri."
Sospiro e mi appoggio anche io
Jeon:" anche a me serve a volte, vuole che le faccio vedere un posto dove vado di soluto a pensare? Così magari andiamo via da questa sciatta festa"
Sorrido ed annuisco e ci avviamo verso una collina poco lontana da lì.
Appena arriviamo sulla cima ci sediamo sull'erba, da qui si può vedere tutta la città.
T/n:"wow, che panorama, mi chiedo come mai nessuno ci abbia mai fatto un ritratto"
Jeon:"me lo chiedo anche io..."
Sospira un po'e si gira verso di me
Jeon:" ha un collo ben scolpito e vellutato signorina, lo sa?"
Arrossisco un po' mentre lui mi mette una mano sul collo.
T/c:"l-la ringrazio, ma per l'amor del cielo, non dica delle fesserie! Il mio collo è un comune collo, come tanti altri"
Mi guardò un po'
Jeon:"come crede... sa quell'abito è molto bello, l'ho rivisto da qualche parte..."
T/c:"oh, non credo, è un vestito che è stato regalato a mia madre da una sua grande amica, prima che morisse, e che mia madre si suicidasse per la disperazione di aver perso la sua unica colonna di sostegno.
Questo vestito rappresenta l'amicizia eterna fra mia madre e la sua amica."
Rimase un po' in silezio.
Jeon:"ecco dove lo avevo già visto... era mia madre quella donna"
Mi giro strabuzzando gli occhi.
T/n:"w-wow"
Jeon:"mia madre è morta per un motivo villano, sciocco, senza senso.
Tutta colpa degli umani troppo crudeli per stare a questo mondo di meraviglie."
Lo guardo stranita, di che cosa sta parlando?
Mi guarda un po'e si guarda in giro.
Mi ri guarda negli occhi e vedo i suoi diventare rosso carminio e i suoi denti allungarsi di qualche centimetro.
Jeon:"la prego di non urlare signorina, non voglio farle del male, solo..."
Si avvicina al mio collo e ci cerco di allontanarlo
T/c:"cosa fa'?! Non mi morda! non mi faccia nulla!"
Mentre provo ad allontanarlo prende le mie mani e si mette su di me facendomi stendere sul prato della collina avventandosi sul mio collo.
Calde lacrime vagano per le mie soffici guancie, confermando il fatto che io sia spaventata.
Appena sento le sue fredde e morbide labbra sul mio collo un brivido mi passa per il corpo.
Inizia a mordere, ma non a mordere come vampiro, ma come innamorato.
I suoi denti fanno il possibile per non ferirmi e dopo aver finito di "mordere" il mio collo, lo riempe di baci.
Jeon;"adesso siamo uniti a vita, signorina Jeon~"
Mi ha fatto un succhiotto, cioè patto eterno che lui è mio ed io sono sua, per il resto della nostra vita....

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𖣘𖣔𝔹𝕋𝕊 𝕩 ℝ𝕖𝕒𝕕𝕖𝕣 𝕆𝕟𝕖 𝕊𝕙𝕠𝕥 & 𝕋𝕪𝕡𝕖 𝕆𝕗 𝕊𝕞𝕦𝕥/𝕊𝕠𝕗𝕥𖣔𖣘Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora