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-Grazie per il pomeriggio, mi serviva davvero.- dissi appoggiata sulla porta del mio appartamento.
-Figurati, mi ha fatto piacere passare del tempo con te.- confessò Daniel prendendomi la mano. A quel gesto sentì una scia di brividi attraversare la mia schiena. Nonostante lo conoscessi da pochi giorni sentivo di stare bene in sua compagnia.
Ad un tratto la porta si aprì e io quasi rischiai di cadere all'indietro.
-Scusa Maggie.- era la voce di Charles che si scusava con me. Io sorrisi semplicemente per poi aggiungere un stai tranquillo.
-Ah ma allora sei viva, ti davo per morta ormai. Ciao Daniel.- salutò come al suo solito Amelie.
-Si scusa era impegnata.- dissi imbarazzata. Vidi Amelie salutare Charles e chiuse la porta di nuovo aggiungendo un 'ti aspetto dentro'.
Dopo quella scena imbarazzante, a dir poco, avrei ucciso la mia migliore amica.
-Ora vado, ho gli allenamenti domani. Ti scrivo io.- parlò Daniel lasciandomi un bacio sulla guancia. Lo salutai e rimasi imbambolata lì davanti alla porta per qualcosa come cinque minuti. Era davvero successo? Non stavo sognando vero?
-AAAHHHH ODDIO CHE CUCCIOLO. TI HA BACIATO SULLA GUANCIA.- urlò aprendo la porta quella fuori di testa della mia migliore amica. Prima o poi l'avrei strozzata. La trascinati dentro prima che qualche vicino venisse da noi a lamentarsi.
-Non è successo nulla di particolare. Siamo andati a pranzo in un piccolo locale vicino l'università e il pomeriggio siamo stati in spiaggia a fare una passeggiata tutto qui, nulla di più.- raccontai buttandomi sul letto di Amelie. Lascio a voi immaginare la sua reazione a tutto ciò.

[direct messages.]

@danielricciardo: buonanotte principessa. 😘

Maggie ; Daniel Ricciardo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora