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Prende un altro shot del alcol che gli ho dovuto versare e si mette a ridere con i suoi amici mentre giocano con quella dannata console. Tengo la mia testa con la mano, seduta su una sedia scomoda che vorrei lanciare in testa al mio ragazzo.

"Vieni a casa" diceva.
"Ci divertiamo insieme" diceva.

Io gli ho creduto, ma come sempre finisce nello stesso modo. Io che guardo lui e suoi amici sgorbi a giocare a dei stupidi giochi che non capisco e a fare la serva per tutti.

《Baby, vai a preparare dei panini per me e gli altri.》

Mi ordina, senza nemmeno guardarmi o chiedermi per favore. Mi alzo e scendo al secondo piano, trovando tutto buio. Era già notte fonda. Sono da ore qui.

Accendo la luce della cucina. Stringo il bordo con le dita. Sbuffo infastidita e arrabbiata con me stessa. Come sono finita a farmi trattare in questo modo?

Cerco di essere paziente. Magari dovrei avvelenare i loro panini?

Scherzo.

Forse.

Sospiro ripensandoci meglio.
Cerco le cose necessarie per fare i panini quando sento qualcuno camminare dietro di me.

Mi giro di scatto, intento a colpirlo con il prosciutto grande che stavo tagliando, è la prima cosa che avevo tra le mani. Ma la persona mi blocca il braccio stringendo, mi impedisce di difendermi.

《Jin!》

I miei occhi si spalancano dallo spavento. Ma non mi rilasso. Jin è pericoloso.

《Chi abbiamo qui?》
Chiede mordendosi il labbro, guardandomi dall'altro al basso.

《Mollami.》

Lui muove la testa e sorride maliziosamente. Stringe di più il mio braccio facendo cadere il prosciutto.

《Fai ancora la schiava per quel perdente?》chiede intrappolandomi tra il suo corpo e la cucina.

Non rispondo. Cerco di divincolarmi, ma non con troppa forza.

《Ti sei messa la gonna corta per attirare la sua attenzione?》chiede squadrando le mie gambe esposte.
Annuisco.

《Che ne dici se invece la togli per me?》tira i lembi della mia gonna, mi divincolo schiafeggiando la sua mano via da me, lui mi lascia libero.

《Jin, lasciami stare.》

《Non vorresti provare qualcuno più grande? In ogni senso.》alza il sopracciglio.

La sua supposizione mi fa arrossire, ma cerco di non farglielo notare, mi allontano da lui. Non è la prima volta che mi fa una cosa del genere. Lui e il mio ragazzo, suo fratello, si odiano, e quindi Jin vuole fargli un dispetto. Vuole scopare me sapendo che lo farebbe uscire fuori di testa.

Ma io non permetto di farmi usare come mezzo per farsi i dispetti l'un l'altro. Per quanto Jin sia attraente e mi farei dividere in due dal suo cazzo, ma sono dettagli.

Lo ignoro girandomi di schiena, e inizio a fare i panini per loro. Jin non va via, si appoggia di schiena sulla cucina mentre beve qualcosa e mi osserva in silenzio. Cerco di fare il più veloce possibile.
Come finisco prendo i piatti con i panini e mi incammino verso le scale, ma la voce di Jin mi blocca.

《Non sai quanto è stupido e immaturo? Meriti di meglio.》

Mi giro verso di lui, infastidita da tutta questa situazione.
《Tipo chi? Te?》

Schiocca le dita.《Bingo.》sorride.

Ridacchio sarcasticamente, e torno nella stanza del mio ragazzo. E poggio il piatto sopra al tavolino, davanti a loro.

ㅡ guys my age ➳ • Kim Seokjin • 🔞 [ONESHOT - ITA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora