Capitolo 5

376 26 1
                                    

Mi svegliai di soprassalto, all'inizio mi guardai intorno sperduta, non riconoscevo la stanza in cui mi trovavo ma piano piano i ricordi tornarono, le tre ragazze, l'accademia, i miei genitori.... Mi venne da piangere ma riuscì a trattenermi, dovevo essere forte! Dal vetro del soffitto riuscivo a vedere un timido sole che piano piano saliva in cielo, così decisi di prepararmi... fu mentre mi vestivo che si svegliarono le altre, -buongiorno ragazze- dissi sorridendo, -buongiorno- risposero in coro Elyna e Kayla, detto questo si alzarono anche loro e si prepararono, quando furono pronte mi girai verso Alyssa (che stava ancora dormendo) e dissi rivolta alle altre due: - non è meglio se la svegliamo?- -oh, meglio di no, si incazza se la svegli, e non è piacevole avere a che fare con lei quando è arrabbiata..- rispose Kayla -perché?- chesi -chiedilo a Elyna, una volta ha fatto cadere un libro e l'ha svegliata, ci ho messo tutto il giorno per riuscire a tirarla giù dal soffitto... per la custode della terra è impegnativo riuscire a contrastare il potere dell'aria essendo il potere opposto al mio...- -ah, forse è meglio andare a lezione....-
••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••
Ci dirigemmo verso il giardino dietro l'accademia, oggi avevamo solo una materia, controllo dei poteri, e avremmo svolto lezione all'aperto...
Quando arrivammo c'erano quasi tutti, e si girarono subito verso di noi, alcuni si misero pure a bisbigliare con il vicino e a lanciarci occhiate nervose, -lo fanno sempre durante le ore che prevedono l'uso dei poteri- mi disse Elyna -avendo il controllo degli elementi siamo più potenti di loro, e hanno paura che gli facciamo del male, mi diverto un sacco a lanciare fiammate a destra e a manca! Dovresti vedere le loro facce terrorizzate!- disse scoppiando a ridere - si, non è che sia una bella cosa...- le rispose Kayla - sanno che potere ho io?- chiesi - mi sa di no, sei nuova e il direttore non ti ha ancora presentato, quindi direi di no- mi rispose Elyna, -allora ci sarà da divertirsi- dissi sorridendo.
Dopo un po' arrivò Adrass che, a quanto pare, era il nostro insegnante, e disse che voleva cominciare subito con dei combattimenti all'inizio chiamo un paio di ragazzi, uno si vinse usando il teletrasporto, un'altro che come potere poteva parlare con gli animali si difese con una tigre (non ho capito bene da dove sia spuntata) poi chiamò Elyna e Kayla che, naturalmente, vinsero con una buona tattica, Kayla evocò delle piante che legarono Adrass e Elyna le incendiò (naturalmente senza fare del male al povero capitato), alla fine chiamò me, - dai su Sephyr, voglio vedere di cosa sei capace!- disse per convincermi -io però non ho mai usato i miei poteri...- a quella frase dei compagni scoppiarono a ridere ma li zittii Elyna con lanciando una fiamma per aria, -beh, c'è sempre una prima volta Sephyr...- -O-okay, c-ci provo- quell'uomo mi metteva in soggezione, e la cosa era strana, non mi era mai capitato con nessuno...
Mi misi di fronte a lui in posizione d'attacco, lui mosse una mano verso di me è una saetta di ghiaccio schizzò nella mia direzione ma io misi entrambe le mani davanti a me e si formò una specie di scudo fatto d'acqua, mi girai verso gli altri ragazzi, erano tutti a bocca aperta, di sicuro nessuno se lo aspettava, decisi di attaccare io questa volta e cominciai a lanciare palle d'acqua all'insegnante, alcune lo mancarono (era molto veloce) ma altre lo centrarono mandandolo a terra, quando si rialzò gli feci intorno una specie di tornado d'acqua, in pratica era in trappola, mi girai per andare dagli altri ma lui riuscì a liberarsi, -sei forte, non me lo aspettavo, ma ora si fa sul serio!- dal nulla evocò una spada di ghiaccio, identica a quella del mio sogno...

Magia degli elementiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora