Magia degli elementi

Capitolo 4

Stavo ancora guardando fuori dalla finestra da dove si era buttata Alyssa che Elyna mi disse -oh non ti preoccupare per lei, essendo la custode dell'aria è in grado di muovere i venti a suo favore per fluttuare in cielo, e quel trucchetto lo fa solo per esibizionismo....-
- O-okay, allora Elyna e Kayla, giusto? Non è che potreste spiegarmi che ci faccio qui? Non ho capito tanto bene....-
- come sarebbe a dire? Non te lo ha detto nessuno?- disse incredula Kayla,
-beh, no...-
-strano... comunque questa è l'ho accademia di magia, e come avrai capito non è una scuola normale, qui vengono a studiare tutti i ragazzi e le ragazze che hanno dentro di loro un potere su qualsiasi cosa... c'è chi ha il potere della telecinesi, chi sa teletrasportarsi, chi sa costruire qualsiasi cosa in un tempo molto corto, c'è chi sa leggere nel pensiero, ci sono anche poteri molto strani, tipo c'è una ragazza che sa parlare con gli oggetti, oppure un ragazzo che, se lo guardi negli occhi per più di 10 secondi, è in grado di farti addormentare per una settimana senza possibilità di essere svegliato da qualcuno che non sia lui, e poi ci siamo noi, apparteniamo alla categoria dei poteri rari, siamo in grado di controllare gli elementi della natura, come Alyssa che riesce a volare, o Elyna che è in grado di stare in mezzo alle fiamme senza farsi niente oppure io che riesco a parlare con la terra e far crescere le piante a mio piacere, da quello che ho letto su alcuni libri, il più potente custode dell'acqua mai esistito era in grado di respirare sott'acqua e di controllare l'acqua presente nel sangue delle persone per torturarle....-
-ma è raccapricciante!- urlò Elyna
-sono d'accordo- dissi
- anche io ma dopo di lui non si sono verificati altri casi, e lui è vissuto secoli fa...-continuò Kayla
-beh, meglio così- dissi io sorridendo e le altre mi risposero a loro volta con un sorriso, -beh è molto tardi, è meglio andare a dormire domani mattina alle otto abbiamo la prima lezione dell'anno, controllo dei poteri! - disse Kayla, e Elyna sbadigliando e avviandosi verso il letto disse -certo mammina- così scoppiammo tutte a ridere, non mi resi conto di quanto fossi stanca fino a quando entrai nel letto, nel girl di due minuti ero già nel regno dei sogni.
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Ero di nuovo a casa mia, non c'era sangue da nessuna parte, come se tutto non fosse mai successo, c'erano i miei genitori sdraiati sul letto a parlare, a un certo punto si senti un rumore, loro scattarono i piedi ma non abbastanza rapidi una figura trafisse mio padre con una specie di spada, ma la lama non era di metallo, era di ghiaccio, mio padre si accasciò a terra senza vita, mia madre provo ad avvicinarsi ma venne ferita, la figura finalmente parlò, aveva una voce familiare ma non mi ricordavo dove l'avevo sentita... guardando mia madre disse - dov'é? Dove la tenete?-
- mia madre, ansimando disse - sei arrivato tardi, è già al sicuro...- non fece in tempo a dire altro, la figura le trafisse lo stomaco e sparì, lasciando al suo posto un po' di neve sul pavimento, mia madre si avvicinò a mio padre e in quel momento si senti la porta di casa aprirsi e la mia voce gridare, -sono tornata!-