DIABLO

Capitolo 2

Passarono giorni, settimane ma nessuna risposta. Pensavo che il provino fosse andato bene, invece, a quanto pare, non sono all altezza.
Erano passate tre settimane, era venerdì ed era appena suonata la campanella dell'intervallo.
Arrivò Paolo, il mio migliore amico, ci conosciamo dalla seconda, ora io sono in terza mente lui è in quarta, abbiamo subito fatto amicizia grazie a delle mie compagne di classe che già lo conoscevano. All'inizio dell'anno eravamo davvero tanto legato, ma adesso si è fidanzato con Michela e non mi calcola più.
"Ma allora sei vivo!" dissi vedendo Paolo entrare in classe.
"Sisi, vivo e vegeto!" rispose. Immagino che Michela non fosse a scuola perché se no non mi spiego il motivo per cui sia qui da me e non da lei.
"Che ci fai qui?" gli chiesi mentre addentavo il mio twix.
"Non posso aver voglia di vedere la mia amica?" mi disse abbracciandomi e rubandomi l'ultimo pezzetto di merenda. Odio quando lo fa, così, per compensare, gli leccai la guancia, gli da un sacco fastidio.
"Che schifo Bianca!" urló.
La seconda campanella che stava per la fine dell'intervallo stava suonando così Paolo uscì dalla classe.
Stavo seguendo la lezione di storia dell'arte mente mi arrivo una mail. Il mandante era la donna che mi aveva fatto l'audizione: Clara Mirabelli. Pensavo sarebbe stata una mail di rifiuto.
Aprí la mail, iniziai a leggere ogni singola parola col moltissima attenzione fino ad arrivare ad una frase scritta in grassetto sul fondo.
"Ti ringraziamo per aver partecipato all'audizione e con piacere ti informiamo che sei stata scelta dal cantante stesso. A brave saprai chi è."
Non ci potevo credere, Federica, la mia compagna di banco, non riusciva a farmi smettere di sorridere. non vedo l'ora di sapere chi è.