camping.

Prologo

scendo giù dal letto e mi dirigo in cucina per mangiare una mela.

a volte ho strane voglie di tarda mattina mentre finisco il libro che devo leggere come compiti di vacanze.

mi presento: mi chiamo Kimberly Rodriguez, lo so, non è un cognome americano, infatti le mie origini sono dominicane, Republica Dominicana, ma sono nata qui in Cincinnati, Ohio.
sono una ragazza  timida talvolta, diretta e non crede nell'amore, semplicemente perché ho sofferto molto, ho avuto un solo vero ragazzo che mi ha tradita per tutti i mesi che stavamo insieme, bella merda eh?
vabbè comunque, di statura... beh, abbastanza bassina, non so di quanto ma so di certo di non superare i 165 cm, ho i capelli lunghi neri e mossi, occhioni marroni e labbra carnose, il mio fisico mi piace, credo sia l'unica cosa che mi piaccia di me, curve leggermente abbondanti  al punto giusto e pancia piatta, non desidero altro.

ho 16 anni, quasi 17, vivo con i miei genitori, mio fratello e mia sorellina.

i miei si chiamano Maria Hernandez e Andres Rodriguez, si amano ancora alla follia e si capisce dato che si stuzzicano molto e perché molte sere fanno sembrare che ci sia un terremoto, ma nessuno dice niente per non creare disagio.

mio fratello si chiama Jesus, è un anno più grande di me quindi ha 18 anni, è molto dolce e molto protettivo nei miei confronti, a volte sembra di essere il mio ragazzo da quanto mi abbraccia e bacia, non gli ho ancora detto di Thomas, il mio ex, so che è in grado di fare una strage quindi come scusa che ci siamo lasciati ho usato che non mi piaceva più, che balla.

infine la mia piccola sorellina, ha 10 anni, si chiama Clara, è piccola ma è molto furba e sveglia, non le si può nascondere nulla, per me lei è la mia consigliatrice/psicologa, mi ha aiutata lei con Thomas, nonostante tutti la definiscano una bambina che gioca ancora con le Barbie, lei non dice niente a proposito, aspetta il momento giusto per poi metterlo nel culo a tutti.

sono stata leggermente volgare, lo so.

vivo a Cincinnati da praticamente tutta la vita e quindi ho il mio gruppo di amici che condivido con mio fratello.

i miei migliori amici sono: Ariana Smith , Elizabeth Donovan, Brian Perez, Gregory White ed ovviamente mio fratello.

ci siamo conosciuti tutti in un campeggio più o meno 5 anni fa, in effetti è da 5 anni che non ci andiamo, un po' mi manca anche se non del tutto, la ragione? beh, la ragione ha nome e cognome si chiama Alex Diaz.

Alex Diaz è il migliore amico d'infanzia di mio fratello, cioè lo sono ancora ma lui abita a 40 minuti da qui, si vedono ancora ma io preferirei evitare.

mi ha reso il campeggio quasi un'inferno sin dal  primo giorno che misi piede là dentro, lo odiavo e lo faccio tutt'ora più o meno, anzi, in realtà sono indifferente a lui, non me ne frega più di tanto e credo sia meglio così.

finisco di mangiare la mela e la butto nel cestino per poi correre di corsa le scale e buttarmi sul mio caro letto.

leggo un altro po' il libro, sembra interessante, quando poi bussano alla porta.

"avanti" urlo io per farlo sentire a chiunque ci sia dietro la mia porta bianca di legno.

la porta si apre mostrando i capelli ricci neri di mio fratello che ricadono davanti ai suoi occhi azzurri che invidio tanto, li ha presi da mamma ed io invece marroni come papà.

se devo essere sincera, mio fratello è proprio un bel ragazzo, molte tipe a scuola si fanno film mentali erotici su di lui ma Jesus è il solito tipo da ragazza diversa per ogni notte, cosa che non gli si addice proprio al nome.

"ti va di uscire con il gruppo?" chiede lui interrompendo i miei pensieri.