Voices//bangchan

~8~

"Hanno sentire la canzone e gli ho detto che mi hai dato un grande aiuto, così erano tutti curiosi di conoscerti~"
"Sai ho ascoltato prima l'originale di chan e poi la tua e.. mi piace un sacco!!! Sei davvero brava."Disse jisung esaltato.
Jun face un leggero sorriso e ringraziò.
"Wuoo da quando sei così timida."
Chan le diede una pacca sulla schiena mentre i ragazzi continuavano a fissarla.
"É..é... tutta colpa tua!!Non sono abituata a tutto questo."
Hyunjin la guardò un po' confuso,
"Tutto questo?"
"Si.. troppa gente, troppi occhi... avete idea di quanto attirate l'attenzione?"
"Hahah stai dicendo che siamo belli?" Esordì minho
"No, sto dicendo che risaltate, sono due cose diverse."
Il sorriso sulla sua faccia scomparve. Non era abituato a qualcuno che avesse da ridire sulla sua bellezza.
"Wuooo amico, prendi e porta a casa." Disse jisung
"Haha dovete sapere che é parecchio scontrosa all'inizio poi diventa carina, vero?"
Le Poggiò una mano in testa aspettando una risposta.
"Non chiamarmi carina."

Passarono l'Intera pausa pranzo a parlare e bisticciare. Jun iniziò a sentirsi più a suo agio, dimenticandosi persino dove si trovasse.
Chan la riaccompagnò in classe e dopo averla salutata lei venne completamente travolta dalle compagne di classe, Con stupide domande su come lei conoscesse quei ragazzi e strane richieste che lei subito declinò, come dargli il loro numero o organizzare un'uscita.
Era esattamente questo che lei non sopportava, la gente che a malapena sapeva il suo nome ora le dava attenzioni egoiste.
"Momo.. aiutami.."
Le si spalmò addosso abbracciandola.
L'amica ricambiò mentre le bisbigliava all'orecchio,
"Benvenuta dei drammi adolescenziali."
——
*Messaggio*
Bangchan:
Devo ancora darti la tua ricompensa 😉
Solito bar 16.00 non mancare!
——

Prima di poter rispondere l'insegnante entrò in aula facendo sedere tutti ai loro posti.
Si era già fatta beccare una volta e non era così stupida da farlo ricapitare, così decise di metterlo via e di rispondere successivamente.
Le ore passarono e finitamente le
Lezioni si conclusero.

La ragazza si recò direttamente al bar raggiungendo il biondo, già seduto ad aspettarla con un sorriso in volto.
"Oh meno male sei venuta!! Non mi avevi risposto e pensavo non venissi."
"Ah cavolo mi sono scordata scusa.."
"Tranquilla!! Allora sei pronta?"
"In verità no.. ti avevo detto che non volevo niente.."
"Ta daaa~"
Chan tirò fuori un piccolo portachiavi facendolo dondolare davanti al suo viso.
"C-che carino!"

"Ti piace??"
"Si!!! Posso davvero prenderlo?"
"Certo! In verità mi sembra così poco rispetto quello che hai fatto tu, ma immaginavo non accettasi altro.."
"Ha persino il mio stesso quaderno come é possibile!!"
"Hehe l'ho fatto fare apposta, vedi di non perdere anche questo."
"Non lo farò~"
La ragazza continuava a guardarlo con gli occhi pieni di gioia mente il biondo la fissò soddisfatto e leggermente divertito da quella reazione troppo eccessiva per un semplice portachiavi.

"Ah c'è un'altra cosa.. sai io e i ragazzi stiamo creano un gruppo.. per quello gli ho fatto sentire la canzone, e.. mi piacerebbe se tu dessi un'occhiata anche ad altri dei nostri brani."
"Oh~ certo!! L'altra volta mi sono divertita un sacco!"
"Meno male.. jisung sarà contentissimo."
"Jisung?"
"Si, sai oltre a me anche lui compone anche se é più portato per i testi."
"Capisco. Beh per me non c'è problema! Mandatemi pure tutti i brani che volete!!"
"Aaah sono così esaltato ora!! mi scusi Cameriera posso avere una tripla coppa gelato con triplo topping??"
"Subito!"

Alla vista di quella compagna ti gelato completamente ricoperta di cioccolato la ragazza quasi si disgustò.
"Chan ti verrà il diabete"
"Ne vuoi un po'?"
"No grazie."

—-

I due si salutarono e jun andò verso la fermata per tornare a casa, una volta arrivato il pullman salì trovandosi come sempre quel ragazzo con le lentiggini.
Lui la notò e dopo averla salutata con la mano gli fece cenno di sedersi al posto libero affianco a lui.
"Oddio oddio odio" pensò lei cercando di far calmare il suo cuore che batteva all'impazzata, mentre si incamminava verso di lui.
"Hei! Stai meglio?"
"B-benissimo! Grazie ancora per stamattina.."
"Figurati.. non mi aspettano fossi un'amica di chan!"
"Già non me lo aspettavo neanche io haha"
Dopo qualche dialogo botta e risposta i due non sapevano più cosa dirsi, facendo calare un silenzio imbarazzante.
Jun notò che nonostante non stessero parlarne ormai da qualche minuto il ragazzo non si rimise le cuffie e continuava a tenerle in una mano.
"S-se vuoi ascoltare la musica fai pure.. per me non c'è problema."
Il ragazzo imbarazzato allora se ne mise una per poi passare l'altra a lei.
"Vuoi?"
"Oh grazie!"
Jun non fece complimenti, se non era abituata a dare confidenza quel giorno si era proprio data alla pazza gioio . Dal sedersi con il tavolo dei bellocci a scuola a parlare con il ragazzo conosciuto il giorno stesso che le piaceva da matti.
Quasi non si riconosceva.
Era curiosa di che genere di musica lui ascoltasse tutto il tempo. Lo aveva fissato per parecchio e immaginava sempre una canzone diversa in base alla giornata.
Quando il biondo fece partila la musica la ragazza spalancò gli occhi, totalmente stupita da cosa udiva.