Quando fa così caldo è normale!

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La macchina del caffe' si solleva di poco con un movimento innaturale del muro,

il poliziotto inizia a danzare volteggiando nell'aria come una WOLKSWAGHEN, vola davvero quando accarezza il soffitto, poi inarca la schiena quasi a formare una meravigliosa C e io per seguirlo quanto posso inchino all'indietro il capo. Chiudo gli occhi e lancio le falangi TRUUMP TRUUMP TRUUMP TRUUMP TRUUMP il sei cilindri sfiatato di un vecchio motore ingolfato libera i penultimi ruggiti. TRUUUUKMPFFFFF e poi si spegne e cade. Come sul pongo, imprigionato nella mia stanza vorrei stampare fortissimo le mani sui muri fino a lasciarvi il segno del palmo, sono un poliziotto di MERDAAAARRGGGHH

Nel bel mezzo di noi un tavolino azzurro con sopra una bottiglia.

<<Certo che anche voi eh? E poi si dice sempre dei ragazzi...>>

L'infermiera torno', e questa volta le chiesi di controllare il ritmo delle mie pulsazioni, fu allora che un violentissimo fiotto di sperma la centro' in pieno volto, ora esterrefatto ma appena prima rappreso tra i suoi doveri.

<<Guardala ora, e' la stessa donna che ha chiamato la polizia quando Jordan ha lasciato la sua padella in sala ricreazione>> disse accompagnando il suo gesto il mio compagno di stanza Paul <<Vediamo cosa fara' adesso!>>

Fortunatamente il seme del mio compagno non investi' anche me, Paul aveva preso bene la mira, mi aveva assicurato che non avrebbe sbagliato, ma in questi casi non si e' mai troppo prudenti. Il volto di quella madonna dissacrata divenne di cera e la fiammella che velocemente si mangiava la sua compattezza fu come se ci fosse, vera e brillante. Benche' non esistesse al di la' della metafora la rabbia dei suoi occhi la rifletteva, e la lanciava piena d'odio e di ribrezzo a me e a Paul, mentre le gocce scivolavano sul lenzuolo per ritrovarsi fredde

Per ovvi motivi fui io a chiamarla e lui a colpirla ma non per questo il mio ruolo fu meno importante.

L'effetto fu tale che io dovetti stringere fortissimo le mascelle per ripararmi l'udito da quel grido. Paul pote' aiutarsi anche con le mani, ora libere le schiaccio' sulle orecchie per tutto il tempo necessario. Poi l'infermiera scappo' e non si fece piu' vedere.

Pochi minuti dopo arrivo' la polizia, ma cosa poteva fare a due vecchi e malandati? Per rassicuraci ci dicemmo nulla, e nulla si pote' quando ci caricarono per trasferirci altrove. Parlammo, fu nostra idea e vendetta, la signorina aveva mortificato il nostro caro Jordan, lo aveva ridicolizzato per quel nulla, nulla che giustificasse la chiamata della polizia. Cosa vi e' di grave nel dimenticare la padella con didentro un po' di urina?

Nulla! concludemmo noi di parte. Nulla concludemmo.

Le nostre ragioni servirono a nulla davanti alla gravita' del fatto. Ci spiegarono la pena nostra e di noi ma non potevan nulla. La legge e' legge e serve tutti.

<<Ma se siam vecchi e malandati!>> Faccio io. <<Dica pure>> fa il tenente <<La legge e' legge e serve tutti>>. << Ho un'artrite lancinate che se' presa le mie braccia e va anche giu' ai miei piedi e le mie punte, ho male qui vede? Vede il segno? E' piccolo perche' profondissimo quindi peggio di tutti gli altri. >>

<<Che disgrazia!>> disse l'uomo <<Ma io non posso molto>> disse il tenente <<Ha provato con impacchi di medalgina ogni mezzora?>> <<A nulla>> feci Io <<E anche molto altro ma sempre nulla.>>

Il tenente si avvicino' di qualcosa, torno' indietro e fece avanti e indietro <<Certo che ci avete dato dentro eh? i ragazzi, si dice sempre dei ragazzi e adesso guarda qui...Concita spegni quella dannata musica si lavora qui!>>

<<Signore, io lavoro quattordici ore al giorno qui per guadagnarmi da vivere, quindi so cos'e' il lavoro e la musica e' l'unica compagnia che ho>> disse Concita alzando d'un colpo il volume. <<Oddio!>> Grida lei, questo e' Elvis!

<<Sapessi che sogno ho fatto>> dissi aprendo gli occhi a Paul e raccontando tutto.

<<Ho un dejaveu, una scena che mi sembra di aver gia' vissuto>> disse Paul, che subito racconto' del suo sogno in cui lui invece era un poliziotto decaduto.

La cera era gia' fredda e Paul alzava la voce per sentirsi bene.

Quando fa cosi' caldo e' normale! Disse alla fine Paul quando si senti' meglio.

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⏰ Last updated: Dec 09, 2019 ⏰

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Quando fa così caldo è normaleWhere stories live. Discover now