Questa storia parla di questa ragazza di nome Jessica che ha 15 anni, si trasferisce dall'Italia in America.
La madre è di origine peruviana e il padre statunitense.
Lì continuerà gli studi, all'inizio si sentirá un po' sola, dato che abbandonerà...
Quella sera mi ero divertita un botto anche se tutta questa notte ho continuato a pensare ci fosse stato a scrivermi quel biglietto che abbiamo trovato appeso sulla porta. Oggi iniziavano le vacanze natalizie, scesi le scale per andare in salotto, mi sdraiai sul divano e accesi il televisore a basso volume dopo qualche minuto scesero Josh, Payt
Josh: buongiorno Jessi Payt: buongiorno Jessi Io: Buongiorno anche a voi, ma solo voi siete svegli? Josh: si, io e Payt in verità eravamo già svegli da un po' più di tempo stavamo parlando, poi abbiamo sentito qualcuno scendere allora abbiamo deciso di dare un'occhiata Payt: tu cosa stai facendo Io: avevo intenzione di vedermi qualche film su netflix Payt: lo vediamo tutti e tre insieme? Io: ok per te va bene Josh? Josh : certo, che film volete vedere? Io: io avevo intenzione di vedere questo se per voi va bene? Josh : sembra bello Payt: allora vediamolo
Dopo il film ci siamo alzati e ci siamo accorti che erano quasi le 11
Anthony: buongiorno ragazzi Io: ehi ciao Anthony Josh : giorno Antho Payt: buongiorno antho Josh: ragazzi cosa ne pensate se andiamo a comprare gli addobbi per decorare casa? Io: voi la decorate oggi Payt: perché non dirmi che voi in Italia non decorate per Natale! Io: si decoriamo, ma di solito noi decoriamo l'8 dicembre, al dire la verità io e la mia famiglia cominciamo qualche giorno prima Payt: ah ok Anthony : comunque mi sembra un ottima idea andare a comprare gli addobbi Io: allora cosa aspettiamo Josh: ma gli altri?! Payt: fa niente andiamo
Andai in camera a cambiarmi silenziosamente in modo da non svegliare le ragazze
Mi sono vestita così con queste scarpe
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Sono corsa di giù e ci siamo incamminati verso il centro. Mentre stavamo camminando stavo messaggiamo con mia mamma a un certo punto sento che i ragazzi pronunciano il mio nome alzo lo sguardo dal telefono e vedo che mi stavano registrando di nascosto e mi sono subito coperta il volto peccato che tutti e tre continuavano a filmarmi
