È finita la prima media, inizia la seconda. Ho paura perchè devo rivedere i miei compagni. Avevo puntato la sveglia alle 7.00, mi sono preparata, ho preso la merenda, lo zaino e sono partita. Il viaggio sembrava tranquillo fin quando non arrivo in piazza, dove due ragazzi mi tengono ferma e iniziano a picchiarmi, dopo 15 minuti mi lasciano, vado a scuola. Suona la campanella, entro e mi accorgo che quei due ragazzi non erano i soliti, erano più grandi. Non capisco perchè tutti c'ell'hanno con me, proprio non capisco, io mi sento normale non diversa, se per loro sono grassa non mangeró più, se per loro sono brutta, beh non posso risolvere anche questo, magari dimagrendo miglioro ma non credo. Mentre questo inferno continua almeno ho un sorriso regalato da Alessia.
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Una vita dura
General FictionVitima di bullismo pensa di suicidarsi, ma poi, grazie ai social conosce persone magnifiche che proveranno a salvarla.