Alex pov
Beh io un ragazzo di 15 anni capelli azzurri e maglioncino con sfumature di azzurro e blu e dei pantaloni blu scuro
Ascoltavo sempre la musica quando uscivo da scuola casa mia era lontana e dovevo andare a piedi tutti i giorni quel giorno era pieno d'ansia io avevo appena preso un bel voto come sempre ma dei ragazzi grossi no. Solo perché non li avevo suggerito mi avevano minacciato di ammazzarmi io ero terrorizzato davverro ma continuai a fingere di stare benissimo. uscito da scuola camminai più veloce che potevo quando appena arrivato in una stradiba che di solito era popolata quel giorno era vuota E silenziosa. Mi misi a sedere sulla panchina per prendere lo zaino quando sentì una mano sulla spalla mi immobilizzai dopo un po di secondi mi girai e mi beccai un pugno dritto nel naso dal dolore caddi all indietro trovandomi seduto a terra il sangue mi gocciolava il dolore aumentava non vedevo bene lui mi bloccò prendendo un coltellino e facendomi un taglio molto profondo sulla mano io urlavo invano perché avevo poca voce. E a quel punto persi i sensi. Quando ripresi coscenza sentì una voce pacata molto dolce aprì gli occhi e mi ritrovai sdaiato in ospedale con mio fratello Giorgio mia madre ma mio padre..beh lui no.. però ero davvero solpreso che ci fosse Giorgio teneva così tanto a me? Io un errore. Almeno come pensavo io Giorgio mi abbracciò senza stringermi poi dopo un bel po mia madre mi lasciò con Giorgio per via del mio frarellino che doveva essere cambiato visto che aveva sette anni. Dopo un silenzio imbarazzante Giorgio mi baciò per un lungo tempo poi si staccò e mi disse il ti amo che ricorderò per sempre . Dopo mi portò a casa vivevo da solo passai dalla cucina e vidi delle lamette mi chiesi a cosa servivono visto che non sapevo a chi chiederlo cercai su google e lessi la parola
"autolesionismo"
Era un vortice di mini tagli su vari parti del corpo una ragazza affermò che ti linerava dalle cose negative allora spensi il telfono mi chiusi in cameta con le lamette in mano e seguì passo per passo i video. Mi ritrovai rigato di strisce leggeri e di un rosso intenso bruciavano ma non riuscìvo a fermarmi finché dalla stanchezza mi addormentai sulla scrivania li con i video che procedevano ancora e ancora. E io che dormivo beatamente o forse con molta ansia e agitazione finché non mi arrivò una chiamata era lyon.
spazio autruce}~
Ma zao volevo dirvi grazie del supporto e che se volete ci sarà uno speciale di natale che sarà però un capitolo a parte dalla storia . E nulla ci vediamo al prossimo capitolo!
