1

1.2K 75 9
                                    

Era un giovedì sera di fine Febbraio, la pioggia aveva preso a sommergere la città già da diverse ore e il dormitorio era invaso da chiacchiere spensierate

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Era un giovedì sera di fine Febbraio, la pioggia aveva preso a sommergere la città già da diverse ore e il dormitorio era invaso da chiacchiere spensierate.
Il limite di sopportazione di Bakugou era pericolosamente basso mentre se ne stava seduto sull'isolotto sgombro della cucina.
"Posso fare qualcosa per farti stare meglio?" Kirishima gli sorrideva da poco lontano. Inguaribile ottimista.
"Sì: tacere... almeno tu."
Eijiro scosse la testa tra sé e "Vuoi un abbraccio?"
"Non ti azzardare."
"Un abbraccio" lo ignorò, confermando le proprie intenzioni ad un interlocutore imprecisato.
Si avvicinò e cinse il busto di Katsuki con la mano destra, appoggiò il mento al suo trapezio sinistro leggermente scoperto e sorrise guardando quel profilo contrariato
"Sei talmente fastidioso da togliermi anche la voglia di picchiarti."
"Posso stare così ancora un po' allora?"
Sbuffò. "Fai quel cazzo che ti pare."
Nascosto dietro la curva del collo di Bakugou, Kirishima non smetteva più di sorridere.

BakuKiri ~ raccoltaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora