Sex Without Love

Capitolo 9

POV CODY

"Un hamburger, patatine fritte e una coca-cola" dico, porgendo il vassoio alla ragazza al di là del bancone. Lei mi porge una banconota da dieci dollari e io mi affretto a darle il resto.

Non vedo l'ora di finire questo maledetto turno. Oggi c'è il mondo. Questo ovviamente perché buona parte della gente qui presente sono ragazzi dell'Università che festeggiano i risultati degli esami che sono usciti precisamente un'ora fa al campus, ma io sono coglione e ho il turno che finisce tra esattamente diciassette minuti.

"Cristo, Cody, quanto ti manca?" sbotta Brandon, in preda a una crisi isterica.

Lui e Kyle hanno deciso di aspettarmi per andare a vedere i risultati insieme, visto che oggi uscivano anche i voti dell'esame di legge, oltre a quello di architettura. A Kyle sembra non fregare niente, ma d'altronde lui va sempre bene e non gli interessa molto dei voti. Brandon invece si sta sfogando sul povero Jake, che è rimasto anche lui ad aspettare Brandon. Dopotutto il voto di quest'ultimo dipenderà completamente da lui: senza Jake probabilmente non avrebbe neanche saputo dell'esistenza dell'esame.

"Sedici minuti!", dico, mentre servo un'insalata.

"Io avevo chiesto un toast!" mi fa una ragazza a cui ho appena dato delle patatine. Merda.

"Okay, Cody, basta. Me la vedo io. Tu vai a vedere questi risultati prima di rincoglionirti del tutto!" mi dice Lucy, dando un toast alla ragazza, mentre mi spinge delicatamente di lato.

"Ma...".

"Niente ma! Prima che Brandon dia fuoco all'edificio! Io vi raggiungo dopo".

"Grazie mille, Lu!" esclamo stampandole un bacio sulla guancia e fiondandomi in spogliatoio per togliermi la divisa.

Il tragitto dal Red Box all'Università non mi è mai sembrato lungo come oggi. Tra Brandon che continua a sclerare e Kyle che lo piglia per il culo, l'unico che mantenga un briciolo di normalità e Jake. Brandon, ha ragione: non ci avevo mai fatto caso ma questo ragazzo sorride in continuazione.

Finalmente giungiamo in prossimità dei tabelloni dove sono affissi i risultati, impossibile da non notare perché circondati da un numero ancora piuttosto abbondante – vista l'ora – di studenti, chi con aria afflitta e chi contento.

Okay, perfetto. Ora devo solo trovare il mio nome e sperare che tutti i casini successi negli ultimi due mesi non abbiano nuociuto alla mia media scolastica.

Cody Taylor: A

E Dio sia ringraziato, posso ancora contare sulla borsa di studio.

Ora che posso ricominciare a respirare guardo le espressioni degli altri. Kyle ha solita espressione "fotte 'sega", Brandon... Non faccio in tempo a guardarlo in faccia che questo salta praticamente addosso a Jake iniziando a urlare "Graziegraziegraziegraziegrazie".

Okay, in fin dei conti direi che è andata bene.

"Ora va meglio, secchioncello?" mi dice Kyle, affiancandomi e mettendomi una mano sulla spalla. Diciamo che i nostri rapporti sono rientrati abbastanza nei ranghi. Dopo un po' di volte che mi ha visto con Alex si è anche abituato a vederci insieme, almeno credo. Non so, ci sono momenti in cui neanche io capisco cosa provo esattamente per Alex. Ormai stiamo insieme da più di un mese, e, anche se non lo ammetterei per nessuna ragione al mondo, comincio a dare un po' ragione a Kyle. Non dico che il sesso sia fondamentale ma... Non abbiamo ancora fatto niente di niente! Andiamo, sono pur sempre un ragazzo di ventun'anni con gli ormoni in subbuglio, no? Qualcosa del genere...

Non riesco a impedirmi a gettare un'altra occhiata al tabellone.

Kyle Evans: B+

Brandon Martin: D