POV JOHN
-Si,ora arrivo-
Oggi sono andato presto agli allenamenti perché il prof ci ha detto che questo venerdì ci sarà la prima partita di football dell'anno e che dobbiamo vincere ad ogni costo
Per fortuna che la casa dei Lightwoods é vicina alla scuola,altrimenti non avrei fatto in tempo
Perché ero a casa dei Lightwoods? Semplice,mi frequento con Isabelle Sophie Lightwood:la ragazza più bella della scuola insieme a mia sorella
Forse é il fatto che lei e mia sorella siano migliori amiche che ci ha fatto passare del tempo insieme,e alla fine ha iniziato a piacermi,ma forse mi é piaciuta dal primo giorno di scuola,con quel sorriso,oppure dal fatto che può sembrare una dura e anche molto stronza e tosta,ma in fondo ha un cuore d'oro
Ieri abbiamo fatto sesso per ufficializzare la nostra relazione,che però é già iniziata male da un piccolo problema:lo dovremmo dire a Clary?
Io ho detto di aspettare e Iz ha iniziato col suo monologo che lei fosse la sua migliore amica e che non poteva farlo. Morale della favola? Mia sorella mi ha praticamente minacciato non curante del valore della famiglia dato che ha praticamente messo al primo posto la sua migliore amica che me,suo fratello e sottolineo suo fratello
Mi é venuta in contro correndo con gli occhi pieni di rabbia,mi ha afferrato per il colletto smorzandomi il respiro e mi ha chiaramente detto
-Se la fai soffrire,ti castro. E non mi importa se sei mio fratello-
Poi mi ha lasciato ed é poi andata a flirtare con Jace
Io non mi capacito ancora come i nostri genitori non vogliano farla entrare nella gang,potrebbe essere un'ottima risorsa
A proposito dei miei genitori. Mi hanno appena chiamato dicendo che dovevo tornare a casa dato che erano tornati da Los Angeles
Quando arriveremo a New York diremo tutta la verità a Clarissa. Loro testuali parole
Sinceramente non volevo che mia sorella entrasse nella gang,semplicemente perché ho paura. Già. Io Jonathan Christopher Morgenstern avevo paura per la mia sorellina. Avevo paura che le potesse succedere qualcosa di orribile,che mi avrebbe ucciso dentro lentamente pensando al fatto che il mio unico compito fosse quello di proteggerla,non riuscendociArrivo a casa a piedi. L'autista aveva già accompagnato mia sorella a casa ed era andato a prendere Oskar e sinceramente non avevo voglia di aspettarlo,ma a sapere che ci sarebbero stati anche i Lightwood,gli Herondale e i Bane,mi avrei fatto dare sicuramente un passaggio,dato che li trovo tutti in soggiorno sui divani bianchi mentre parlano tra loro
Mi schiarisco la voce facendo voltare tutti verso di me,e appena mia madre mi vede si alza correndo verso di me e stritolandomi tra le sue braccia
-Mi sei mancato,Jonathan-
-Anche tu mamma-
Quando ci stacchiamo lei mi dà un bacio sulla fronte pensando al fatto che questa abitudine ce l'ha anche Clary,per quanto ci riesca dato che é alta quanto una studentessa della seconda media,e forse anche di meno
Mio padre invece mi dà una pacca sulla spalla con un sorriso orgoglioso sul suo volto. Mi giro verso Clary e lei mi sorride,e poi mi volto verso Isabelle che mi fissa con un sorriso da ebete in faccia. Mi siedo vicino a lei e le metto una mano sulla coscia e lei appoggia la testa sulla mia spalla,nascondendo il viso nel mio incavo del collo appena nota tutti gli sguardi sorpresi dei nostri amici più quelli dei loro genitori
Invece quello di Clary é particolarmente affettuoso. Si vede che vuole un mondo di bene a Iz e,per quanto me lo dica raramente,ne vuole anche a me
Questo silenzio imbarazzante però viene rotto da Stephen Herondale che inizia a tossire per avere su di lui l'attenzione di tutti i presenti
-Allora. Partiamo dal presupposto che il motivo per cui siamo qui non sia solo per dare il bentornati a Jocelyn e Valentine,bensì per rivelare quello che facciamo veramente a Clarissa-
E il mio cuore perde un battito
Sono davvero pronto a perdere la mia sorellina? No,non lo sono e non lo sarò miaPOV CLARY
Che diamine vuol dire!?
Lo sapevo cazzo!
Cosa!?
Non c'entrano solo i nostri amici,Clarissa,ma anche i loro genitori e,per quanto mi dispiaccia,anche i nostri
-Che vuol dire?-la mia voce esce tremolante
Sento la presa di Jace sui miei fianchi farsi più forte. Non mi ero neanche accorta che mi stesse abbracciando
-Hai presente il Bronx?-mi chiede Maryse
-Si...e allora?-chiedo
Ti immagini che fanno parte di una gang?
-Beh-mia madre prende la parola prendendo un respiro profondo-io e tuo padre ci siamo conosciuti qui a New York nel vostro stesso liceo. Li abbiamo conosciuto anche Celine,Stephen,Maryse,Robert e Asmodeo*. Siamo diventati un gruppo compatto che stava sempre insieme qualsiasi cosa accadeva. Un giorno,però,io mi ritrovai nel Bronx dopo aver litigato con tuo padre,e fui accerchiata da dei ragazzi che mi rapirono. Mi portarono nel South Bronx,dove mi obbligarono a gareggiare con un altro uomo a una gara di corsa,o mi avrebbero ucciso. Lo feci e vinsi. Il problema é che mi avevano registrato come loro membro della squadra e non potevo più andarmene. Quando gli altri lo scoprirono,invece di aiutarmi,obbligarono il capo della gang a farli entrare,perché avevano preferito stare con me e non contro,dato che se volevo vivere dovevo per forza troncare tutti i rapporti col mondo esterno. É già tanto se mi facevano andare a scuola tu immagina. Col tempo il nostro capo si é rivelato troppo spietato,tanto da uccidere una donna incinta perché si era messa in mezzo alla strada mentre lui guidava facendogli cadere il caffé bollente addosso per aver frenato troppo in fretta. Abbiamo iniziato a ribellarci contro i suoi attacchi d'ira,ma non é servito a niente,anzi. In quel periodo era già nato Magnus e Maryse era incinta di Alec. Il problema era che noi ci eravamo spinti troppo oltre,e lui per vendicarsi uccise la mamma di Magnus. Asmodeo si arrabbiò tanto e anche noi. Avevamo un piano per ucciderlo. In una gara in cui lui doveva partecipare,Valentine ruppe i freni della sua auto e morì. I membri della gang volevano che io e Valentine diventammo i capi,perché eravamo quelli che si erano ribellati di più. I nostri amici erano d'accordo allora abbiamo battezzato la gang come Il Circolo** . Quando sono nati anche Isabelle,Jace,Jonathan e te,eravamo felicissimi,ma c'era un problema. Coloro che erano ancora fedeli a Pangborn ci erano d'intralcio. Ti condannarono. Ci minacciarono dicendo che se noi non ce ne andavamo,ti avrebbero ucciso davanti i nostri occhi. Non potevamo sopportare la tua perdita e quindi abbiamo deciso di andarcene e di dare temporaneamente il comando a Maryse e Robert,fino a quando non saremmo tornati in un momento sicuro. Ed era arrivato. Quando vi abbiamo mandati qui,abbiamo avvisato Isabelle,Alec,Magnus e Jace,raccomandandogli di cercarti,perché John già conosceva tutti dato che nei viaggi che faceva papà e lui veniva qui,Jonathan andava con lui. É stato tutto architettato Clary,e ci dispiace molto-
Non dico niente. Mi sto zitta e cerco di assomigliare il tutto
-Clary...-mi chiama mio padre
I miei genitori sono i capi di una gang
-Sorellina....-mio fratello
Mi hanno mentito. Mio fratello mi ha mentito
-Amica mia ti prego-piagnucola Isabelle
Hanno raccomandato i ragazzi di farmi unire a loro. Era tutto programmato. É tutto una menzogna
-Piccola ti prego...-mi supplica Jace
Non dico niente fisso il vuoto con le lacrime agli occhi. Non riesco a cancellare tutti i ricordi belli con tutti loro. Non ci riesco
Sto ancora zitta e non riesco a muovermi. Anche Jace mi ha mentito,e magari si comporta così per rendere la menzogna ancora più reale,per non farmi capire che mi hanno sempre preso in giro
É questo quello che mi fa muovere,uscire dal soggiorno sotto i richiami degli altri,chiudermi nella mia stanza,prendere la valigia dalla cabina armadio e mettere tutto il necessario. La mia vita perfetta si é rivelata una bugia, un'enorme bugia
Finisco di fare la valigia ed esco. Scendo dalle scale e sono tutti lì ad aspettarmi,e quando mi vedono con la valigia Isabelle scoppia in lacrime,ma quello che provo in questo momento é solo felicità. Felicità perché so che ci tiene davvero a me,ma anche perché so che soffre,e vorrei che soffrisse sempre e con lei anche Alec,Magnus,Jace e John,e con loro anche i nostri genitori
Guardo tutti con odio prima di aprire la porta e andarmene
Chiedo all'autista di portarmi dall'unica persona che mi potrebbe aiutare in questo momento
Arrivo scendo e dico all'autista di non tornare a casa ma di restare qui e che adesso é solo il mio autista e non più quello di mio fratello e me
Suono il campanello e mi apre l'unica persona che non mi ha mai mentito,ma che se lo farà non abbandonerò
Gli salto addosso baciandolo senza neanche chiedermi perché ero lì,ma tanto non mi interessa. L'unica cosa che voglio adesso é una distrazione
🔞❌
Mi mette le mani sul sedere e me lo strizza. Inizia a salire le scale e nel mentre mi toglie la maglietta e io cerco di togliermi gli stivaletti basi con la punta del piede. Le scarpe rotolano sulle scale e lui apre una porta,credo della sua camera,non mi interessa.
Mi butta sul letto e mi toglie la gonna e io gli tolgo la maglietta. Si butta di nuovo sulle mie labbra,ma stavolta mi morde anche il labbro inferiore facendomi gemere rumorosamente. Inizio a sentirmi bagnata.
Gli tolgo anche i pantaloni e con loro anche i boxer facendo uscire la sua erezione
Capovolgo la situazione e mi ritrovo a cavalcioni su di lui. Inizio a strusciarmi sulla sua erezione facendola bagnare con i miei umori e facendo lui gemere. Inizio a lasciare dei piccoli baci sul petto fino ad arrivare alla sua erezione su cui lascio un bacio sulla punta. La impugno e inizio a muovere su e giù
-O Cristo...più veloce-
Lo accontento facendolo venire sulle mie dita che con fare sensuale lecco
Lui capovolge di nuovo le situazione e stende il braccio per prendere un preservatico. Se lo avvolge intorno al pene e mi bacia
Inizia ad entrare in me ed io inizio a gemere pesantemente e lui inizia ad andare veloce,molto veloce
Le gambe iniziano a tremare e capisco che sono vicina
-Cazzo...dai vieni...vieni per me Rossa-
Vengo urlando e lo abbraccio
-Grazie...Sebastian-Vi prego. Non uccidetemi per l'ultima parte
Lo so,avevo detto che non riuscivo ad aggiornare,ma mio padre mi ha fatto finalmente la ricarica!!😝😝😝
Avrete notato che ci sono degli ascherischi,ora vi spiegoAsmodeo*:non mi ricordavo il nome del patrigno di Magnus,se la Clare lo avesse mai nominato,per cui ho deciso di lasciare Asmodeo come padre di Magnus
Il Circolo**:ho deciso di dare questo nome alla gang perché...bho,mi andava
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WHEN LIFE CHANGES
RandomClarissa Adele Morgenstern è la figlia di Valentine Morgenstern e Jocelyn Fairchild,i soggetti più potenti e importanti d'America. Ha un fratello di nome Jonathan, e con lui si trasferirà a New York da Los Angeles. Cambiando scuola, Clary incontrerà...