12

43 0 1
                                    

SOPHIA'S POV

Disinfettante. È questa la prima cosa che mi viene in mente quando mi sveglio. Sento un fortissimo odore di disinfettante, e capisco subito di trovarmi in una stanza di ospedale non appena mi guardo intorno. Provo a mettermi seduta, ma la fitta alla testa mi costringe a sdraiarmi di nuovo. Fisso il soffitto per circa 5 minuti aspettando il dottore, che entra con un sorriso cordiale sulle labbra. Devo dire che il dottore è abbastanza giovane, avrà sì e no 28 anni.
"Ben svegliata Sophia" mi dice con premura
"Ehm, grazie...?"
"Ah giusto, io sono il dottor DiNozzo, ma puoi chiamarmi Anthony"
"Piacere Anthony."
"Quindi Sophia, hai avuto un attacco di panico che il tuo corpo non è riuscito a sopportare, ecco perché hai perso conoscenza."
Sto per parlare quando mi ferma "Lo so cosa stai per dire, potrai uscire domani, non appena avremo fatto dei controlli."
"Ma come-"
"Vogliono sapere tutti la stessa cosa" fa una piccola risata e io mi unisco a lui. Devo dire che mi sta molto simpatico.
"Va bene Sophia ora farò entrare alcune persone che ti sono venute a trovare." Lo ringrazio mentalmente per non avermi chiesto niente sui miei genitori, penso che avrei avuto un altro attacco di panico.
"Va bene grazie mille dottor DiNo- Anthony" mi fa un sorriso e poi esce dalla stanza.
La prima persona ad entrare è Isabella che si fionda su di me, facendomi segretamente male, ma sinceramente in questo momento ho proprio bisogno di un abbraccio spacca ossa.
"Non provare mai più a farmi perdere altri 30 anni di vita o morirò prima del previsto" mi dice con rabbia ma anche con una punta scherzosa.
"Va bene lo prometto" ridacchio soffocata dai suoi capelli.
"Mh" mugugna staccandosi facendomi finalmente respirare.
Mi giro verso la porta e vedo Zayn. Ha la testa bassa e sembra che da un momento a l'altro possa mettersi a piangere.
"Zayn che succede?"
"Ora vi lascio un po' da soli" dice Isabella uscendo, non prima di farmi un'occhiolino di incoraggiamento.
"Zayn? Vieni qui."
Non ne vuole sapere di parlare, quindi rimaniamo così per altri 5 minuti.
"Pensavo di averti persa" dice di punto in bianco.
"Cosa?"
"Pensavo fossi morta Sophia, quando ti ho vista tra le braccia di Harry così bianca in faccia, pensavo fossi morta. Sophia tu sembravi morta."
Mi vengono i brividi nel sentirlo parlare così.
"Zayn basta ti prego, ora sto bene"
"Si ma stai comunque in un fottuto letto d'ospedale!"
"Zayn cosa vuoi che ti dica, non è stata colpa di nessuno, nessuno poteva impedirlo, è stata una cosa naturale."
"Invece no Sophia, sono io tuo fratello e io dovrei prendermi cura di te. Invece da quando sono morti mamma e papà tu non fai altro che finire all'ospedale."
"Ma che cazzo stai dicendo Zayn?!"
Non ci posso credere che abbia tirato in mezzo i nostri genitori.
Non so dove, ma trovo la forza di alzarmi dal letto, anche se ci manca poco che cado e menomale che mio fratello mi afferra subito dalle spalle.
"Cosa stai facendo! Non ti puoi alzare."
"Vieni, siediti sulla sedia."
Prima di sedersi però mi aiuta a sdraiarmi e mi copre con le coperte.
"Zayn, lo so che non ci dimostriamo spesso il nostro affetto, ma io ti giuro che sei il fratello che tutti vorrebbero. Certo hai un sacco di pregi zayn, ma sono proprio i tuoi difetti a renderti la persona bellissima che sei. Sei unico e sei perfetto così come sei. Ti voglio un bene incondizionato zayn, e non saprei cosa fare senza di te. Voglio che tu capisca quanto tu sia importante per me e quanto tu mi stai aiutando dalla morte di mamma e papà. Ti dico una cosa. Io non ci sarei se non fosse per te. Non avrei mai pensato di dirlo ma se non fosse stato per te non avrei mai incontrato Harry, che dobbiamo ringraziare tantissimo per quello che ha fatto. Harry è un ragazzo che dentro ha un fuoco grandissimo solo che purtroppo è stato coperto da tanto ghiaccio. Ma piano piano quel ghiaccio si può sciogliere, e io voglio aiutarlo. Zayn, se non fai qualcosa, anche a te il ghiaccio ricoprirà il tuo fuoco. Non glielo permettere. Promettimelo."
"Te lo prometto" mi dice con le lacrime agli occhi.
Dopodiché mi da un abbraccio che non mi scorderò mai. Un abbraccio che racchiude tutte le cose mai dette e anche quelle dette. Un abbraccio che ti fa capire davvero che ci saremo sempre l'uno per l'altra.
"Va bene Sophia ora esco che c'è un'ultima persona che vuole vederti"
"Va bene, a dopo Zayn"
Aspetto che l'altra persona entri ma non c'è neanche bisogno che mi volti, perché già dal profumo ho capito di chi si tratta.

HARRY'S POV

Dopo due ore di attesa con i nervi a fior di pelle, un dottore ci raggiunge.
"Buonasera, sono il dottor DiNozzo"
"Buonasera, sono Zayn. Mia sorella si chiama Sophia Carter"
"Oh si Carter, allora posso parlare con i genitori per caso?"
In quel momento Zayn abbassa leggermente lo sguardo.
"Temo non sia possibile, i nostri genitori sono morti in un incidente aereo"
"Oh mi dispiace molto, per questa volta farò un eccezione allora." Dice con gentilezza
"La ringrazio" Zayn si rilassa un po'. Io invece non mi sto rilassando per niente, ma invece di essere inutile do una pacca sulla spalla di zayn per dargli un po' di forza. Lui mi guarda e mi fa un piccolo sorriso stanco.
Il dottore mi guarda e chiede
"E lei è?" Prima che io abbia anche solo l'occasione di rispondere, zayn mi precede.
"Ehm, si lui è il ragazzo di Sophia." Guardo zayn con una faccia interrogativa.
"Ok, allora andiamo al dunque. Sophia ha avuto un attacco di panico che il suo corpo non ha retto, ecco perché ha perso i sensi. Però c'è qualcosa che non quadra. Ecco perché vorrei che tu la portassi qua a fare dei controlli il prossimo mese. Però sarebbe meglio non dirle niente. Il suo corpo è molto stressato, e darle anche una notizia del genere non aiuterebbe quindi direi di tenerla segreta finché non sapremo qualcosa con più sicurezza."
"Grazie mille dottore, farò tutto ciò che ha chiesto."
Sono molto preoccupato per Sophia, che cosa le sta succedendo?
"Non c'è di che, potete entrare non appena si sarà svegliata, ha bisogno di dormire."
Aspettiamo un'altra ora, in cui nel frattempo arriva anche Isabella, la sua migliore amica. Il dottore entra nella stanza di Sophia e quando esce ci avverte che è sveglia e che possiamo entrare. La prima a fiondarsi dentro è Isabella e Zayn rimane sullo stipite della porta. Sta malissimo. Isabella dopo qualche minuto esce lasciando da soli i due fratelli. Saluto Isabella e aspetto anch'io di andare a vedere come sta Sophia. Sento la porta aprirsi e vedo zayn con gli occhi lucidi dal pianto e un po' meno triste di prima.
"Che è successo?"
"Tranquillo Harry, ora vai, ti sta aspettando."
Prendo un respiro profondo e entro. Mi chiudo la porta alle spalle e mi ci appoggio con la schiena. Lei è girata verso la finestra e sta ammirando il cielo blu elettrico.
"Non pensi che questo colore del cielo sia molto più bello del solito tramonto arancione?"
Non la smette mai di stupirmi questa ragazza. Sta in un letto di ospedale, dopo un fottutissimo attacco di panico con svenimento e appena entro mi chiede quale colore del cielo preferisco.
"Tu sei strana"
"Sei non sei strano nella vita allora non sei normale"
"Pure questo è vero"
Mi vado a sedere sulla sedia vicino a lei e guardiamo insieme il cielo blu elettrico. Di punto in bianco parla
"Grazie Harry"
"Grazie? È per colpa mia se sei qui."
"No, non dire così. Ripeto, non è colpa di nessuno. Tu mi hai aiutato veramente tanto. Voglio che tu sappia che ti sono grata."
"Lo so tranquilla" le sorrido sinceramente.
Lei sorride, e giuro di non aver mai visto cosa più bella in vita mia. Quel contrasto del cielo blu con i suoi denti bianchi è una cosa che ti rapisce. Sono rapito, eccolo il termine. Ad un certo punto sento una piccola mano fredda nella mia e vedo che mi sta stringendo la mano, e rimaniamo così a guardare il cielo farsi da blu elettrico a nero.

CIAOOOO, QUESTO È UN PICCOLO REGALO DI NATALE. NON L'HO RILETTO PERCHÉ SONO LE 2:00 DI NOTTE E SINCERAMENTE NON MI VA PERÒ SPERO VI PIACCIA COMUNQUE🖤 E ANCORA BUON NATALE!!!

impossible love (harry styles) [in fase di sviluppo]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora