𝓐𝓶𝓪𝓶𝓲 𝓼𝓮 𝓱𝓪𝓲 𝓲𝓵 𝓬𝓸𝓻𝓪𝓰𝓰𝓲𝓸..

ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠-1.𝔾𝕝𝕚 𝕠𝕔𝕔𝕙𝕚 𝕗𝕚𝕤𝕤𝕚 𝕒𝕝𝕝𝕖 𝕤𝕥𝕖𝕝𝕝𝕖...

È mattino,e il dolce soffio del vento trasporta le foglie in una danza intrecciata,i fili d'erba a cui è appesa la rugiada fresca,imprime il lago con la sua silenziosa caduta,le madri rondini partono per cacciare e recuperare quello che sarebbe stato il pasto dei suoi rondinelli,ed i primi raggi del sole colpiscono le antiche chiome degli alberi...

E a fendere quel suono melodioso della natura appena svegliatasi,furono i passi di un quindicenne...
un quindicenne di nome Naoki.

Il ragazzo era uno come tanti,ma la sua caratteristica maggiore erano i suoi bellissimi occhi color argento che riuscivano a trasportarti in una di quelle immense tempeste di neve,speventose ma allo stesso tempo maestose.

Le abitudini del ragazzo erano solitamente aiutare in casa,passare il tempo con i suoi amici e qualche volta fare passeggiate lungo l'immenso lago che separa il villaggio dall'antica foresta di alberi giganteschi,che per qualche strana ragione l'accesso a quella foresta era vietato,per saperne di più su questo "mistero" si poteva provare a chiedere agli anziani del villaggio...ma la risposta è sempre la stessa.... <<Morte>>....
Ma cosa c'era veramente di così spaventoso da allontanare tutto e tutti da quella foresta??
Cosa si celava in quell'immensa distesa di alberi?
Questo non lo sapremo mai..
O meglio non lo sapremo mai fino a oggi...

Naoki's pov:
Cammino come mio solito in una di queste piccole stradine sterrate..è rilassante non poter sentire il suono prodotto dall'uomo,preferisco di gran lunga starmene qui da solo..a contemplare l'immensa foresta dall'altra facciata del lago..non ci è mai permesso avvicinarci,specialmente ai ragazzi giovani ed ai bambini...
Stronzate..tutte stronzate...
Gli adulti sono veramente una rottura,e poi...cosa ci sarà di così spaventoso in quella foresta?Pff-
Lo dico io cosa c'è,soltanto enormi quantità di minerali che permettono a quei maiali di ricconi di avere ancora più soldi...e noi ce ne stiamo qui a portare avanti raccolti che avvolte non sappiamo nemmeno se verrano fuori...

Naoki dopo aver terminato la sua camminata mattutina in quella stradetta,si recò a casa dove aiutò la nonna con le faccende domestiche,subito dopo si preparò per andare a scuola dove stava per iniziare una nuova noiosissima giornata piena di interrogazioni,compiti in classe ed altre cose che a uno studente fa girar a dir poco le scatole..

Arrivato a scuola Naoki si imbattè nel suo migliore amico:Ryuzaki.
Il quale lo saluta sempre con un grande abbraccio pieno di affetto.

<<Naoki!!Ecco dov'eri,sempre con le tue passeggiate mattutine eh?>>disse il ragazzo biondino platino
<<Certo Ryuzaki,io a differenza tua voglio mantenere un fisico a cui ho lavorato,e a DIFFERENZA tua non mi ingozzo di dolci senza ingrassare...maledetto bastardo...spero ti capiti di ritrovarti con una pancia che arriva fino a Tokyo...>>disse scherzando sull'ultima parte. <<Ahaha..divertente Naoki...cooomunque...ehm..come dirti...ieri..mi sono->>Il biondino fu subito interrotto dal moro il quale sapeva dove voleva arrivare..
<<Si puoi copiare i compiti di inglese....a patto che a pranzo mi dai uno di quei tuoi buonissimi onigiri! >>
<<Uuuf..Va beene~
Tanto ne ho altri 3 non cambierà nulla,comunque grazie mille tesoruccio!>>...<<Non chiamarmi così piccolo bastardo... >>.

E dopo questo piacevole ritrovamento i due entrarono a scuola dove Naoki fece copiare per la medesima volta i compiti che Ryuzaki "accidentalmente"si era dimenticato di fare.

                              [.......]

Al suono dell'ultima campanella i studenti ormai esausti per la lunga giornata a scuola uscirono entusiasti dato che era venerdì e che quindi potevano riposarsi sia il sabato che la domenica.
E insieme a quest'ultimi uscirono anche Naoki e Ryuzaki i quali erano soliti ritornare a casa insieme passando per quella strada sterrata che divideva le vie tra quella della foresta e quella del villaggio.

<<Senti Ryuzaki....io stavo pensando di andare nella foresta e mi chiedevo se...ecco v->>Il moro fu interrotto dal quasi strozzarsi del biondo. <<MA DIMMI SEI FUORI?Ma hai la testa solo per reggere le orecchie?!Lo sai che è proibito andarci per una ragione!MORTE!Ecco!>>... <<Lo so Ryuzaki..ma io non credo che ci sia solo "morte" attraversata quella foresta...io...voglio scoprire cosa diavolo succede in quella dannata foresta ok?!>>... <<Naoki,ascoltami..io non voglio perderti,sei l'amico più caro che ho,e sì lo so..sarò anche il tuo migliore amico ma questo non vuol dire che debba appoggiare la tua idea di andare verso la morte certa!Ti voglio bene Naoki...e te ne vorrò sempre...quindi...perfavore non fare questa cavolata.... >>

<<...va bene Ryuzaki...non lo farò...
Ora però che ne dici di andare a casa mia così possiamo...che ne so..passare del tempo insieme.?>>...<<Da quanto sei così socievole con me???COSA NE HAI FATTO DEL VERO NAOKI?!RIMANDAMELO INDIETRO!>>...<<Tu....Pezzo di merda... >>A quella piacevole conversazione cominciarono a ridere tutti e due come se non ci fosse un domani,dopodiché andarono a casa di Naoki dove trascorsero il resto della giornata a parlare tra loro,fare qualche roleplay come dei scemi,e parlare,parlare ancora..finché non caló la notte e Ryuzaki non dovette ritornare a casa sua,dopo che Naoki e quest'ultimo si sono salutati Ryuzaki si avviò per la strada di casa...

Ryuzaki's pov:
Perché Naoki è così preso da questa storia della foresta?Quel ragazzo...non lo capirò mai davvero..

Dopo un paio di passi Ryuzaki osservò la foresta che a per parer suo appariva molto inquietante sotto la luce della luna piena che rifletteva sul lago,continuò per alcuni passi prima di sentire un ramo spezzarsi.....il suo respiro si faceva più affanoso,aveva cominciato a sudare freddo per la paura...cominciò a correre man mano che dietro di lui dei passi più pesanti sembravano avvicinarsi..Ryuzaki stanco di scappare si voltò per osservare chi era il maniaco che lo stava inseguendo....ma fu un grosso sbaglio...

<<C-Cosa...s-sei....t-tu..??>>

Il biondo non ricevette risposta,ma il "soggetto" si avvicinò emanando una grande minacciosità verso Ryuzaki,ed arrivato di fronte a lui...con un colpo netto gli mozzó la testa,la quale cadde proprio sulle sfonde del lago,quest'ultima si intinse di quel rosso sangue ancora caldo.......
e il tutto fu seguito dal rumore del vento che trasportava ormai l'odore di orchidee mescolato a quello del sangue del giovane ormai privo di vita...

-𝔽𝕚𝕟𝕖 𝕔𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠-1.𝔾𝕝𝕚 𝕠𝕔𝕔𝕙𝕚 𝕗𝕚𝕤𝕤𝕚 𝕒𝕝𝕝𝕖 𝕤𝕥𝕖𝕝𝕝𝕖...-