Fighting the world

Salve salvino, oggi volevo far partire una nuovo rubrica che si intitolerà: "NOI, RAGAZZI DI OGGI".
Si intitolerà così perché sarà dedicata ai, per l'appunto, ragazzi di oggi che incontro in giro principalmente a causa del mio viaggiare per mezzo dei bus.
E allora cantiamo: "siamo noi! Ragazzi di oggi, noi, con tutto il mondo davanti a noi, viviamo col senno di poi"
Perché noi, se non lo sapete, siamo diversi ma tutti uguali e abbiam bisogno di un paio d'ali e stimoli eccezionali.
L'episodio che tratterò quest'oggi sarà molto breve e si intitolerà, si intitolerà, si intitolerà:
"FIGHTING THE WORLD".
Sì, sì, sììì, FIGHTING THE WORLD! Come cantavano i Manowar!
Fighting the World every single day
Fighting the World for the right to play
Heavy Metal in my brain!
I'm fighting for Metal cause it's here to stay!
Fighting, fighting, fighting the World!
I've been fighting the World!
Fighting, fighting, fighting the World!
I've been fighting!
Dunque, mi trovavo una sera di diverso tempo fa sul bus che da Parma mi stava riportando a Collecchio, il paese in cui abito. Me ne stavo assiso mezzo addormentato, con le braccia conserte e lo sguardo fisso nel vuoto.
Di fianco a me, c'era un ragazzo che avrà avuto al massimo 18 anni ed era vestito come 50 Cent, fin qui niente di strano: sia io che lui ci stavamo facendo i cazzi nostri e nessuno cagava l'altro, comunque, a un certo punto del viaggio è salito sul mezzo un amico di 50 Cent che chiamerò Chico (questo qua era vestito in modo normale invece). Egli si è avvicinato ai nostri sedili, ha salutato 50 cent con un sonoro scambio di cinque e i due si sono messi a parlare del più e del meno.
Dai loro discorsi compresi una cosa che fino ad allora non avevo mai minimamente sospettato: non lontano da Collecchio esiste il luogo più pericoloso della Terra, più pericoloso di Detroit, di Caracas, più pericoloso di... boh, vabbè, questo luogo si chiama: FORNOVO.
50 Cent cominciò a spiegare al più mite Chico (erano entrambi di Fornovo) come si svolgeva la vita delle fottute e temibili gang Fornovesi...
50 Cent: - Perché a Fornovo puoi incontrare anche quello a cui stai sul cazzo che ti tira due schiaffi quando giri per strada! -.
Minchia, quel paese è una polveriera.
Sempre 50 Cent spiegava (il dialogo sarà volutamente sconclusionato perché voglio cercare di imitare la parlata sconclusionata di 50 Cent):
- L'altro giorno mi telefona il Tosto (non ricordo il vero nome di questo sodale di 50 Cent) tutto spaventato perché c'era quel tipo là, sai quello che c'ha 30 anni, mezzo drogato, che ha detto che l'ha beccato al bar e gli ha tirato due schiaffi. Allora sono andato dal tipo e gli ho parlato: "Oh, figa, ma che cazzo fai (perché 50 cent porta anche pace e amore)? C'è il Tosto che vuol sapere se ce l'hai con lui" e allora quello là mi ha detto "No, no, digli di stare calmo che non gli faccio niente però non mi deve rompere il cazzo e non mi deve guardare in faccia", allora dopo l'ho detto al Tosto e il Tosto s'è calmato -.
Dura la vita a Fornovo.
A quel punto Chico ha chiesto a 50 Cent se frequentava ancora una certa compagnia al che il super gallo ha risposto: - No, quelli là m'han rotto il cazzo. Perché quando c'hanno la tipa non ti cagano e io divento il tossico di merda, poi quando c'è da far la buia mi vengono a chiamare. Perché alla fine, se cominci una buia poi la devi anche finire, anche col rischio di beccare due pugni, non è che cominci la buia e poi vai a chiamare qualcun altro (e qui, e qui, però, devo veramente fare gli applausi a 50 Cent perché ha detto una cosa da idolo, una cosa che qualcuno avrebbe dovuto insegnare a molti vigliacchi pezzi di sterco che giravano per Collecchio negli anni che furono). –
Che grande saggezza che aveva questo 50 Cent il quale non aveva ancora finito di lamentarsi delle sue vecchie frequentazioni.
- Perché poi ci sono quelli là che mi han rotto il cazzo perché una volta ero là al bar mezzo ubriaco con mio fratello e quelli là gli telefonano e c'è uno che parla tutto così: "Oh, tossici di merda, siete degli sfigati, vaffanculo" allora mio fratello ha visto che avevo sentito e che mi stavo avvicinando incazzato, perché a me queste cose mi fanno incazzare, e allora mio fratello gli fa al tipo: "Stacca, stacca, pianta lì, pianta lì", allora io ho preso il telefono dalle mani di mio fratello e al tipo gli ho detto (e qui la voce di 50 Cent è divenuta torva): "Adesso ti vengo a prendere" -.
Fighting, fighting, fighting the World!
I've been fighting the World!
Fighting, fighting, fighting the World!
I've been figthing!
E lì, e lì, e lì, nella mia testa si è stagliata la scena del Film "Rambo 2" quando c'è il tizio per radio che dice al buon John J.: - Ehi, Rambo, dacci la tua posizione, ti veniamo a prendere – al che, Rambo prende il microfono con il pugno, gonfia i muscoli e ha replica: - No, sono io che vengo a prendere te.-
Purtroppo, è passato tanto tempo e molte cose dette da 50 Cent non le rammento: peccato, peccato, perché mi ha fatto sganasciare.
A Fornovo la vita di un uomo vale meno di uno sputo, ricordatevelo.
Fighting, fighting, fighting the World!
I've been fighting the World!
Fighting, fighting, fighting the World!
I've been fighting!
Ricordo solo che, mentre il tizio, 50 Cent, che era un ragazzetto anche piuttosto minuto, parlava, le mie labbra tremolavano e si stringevano a formare una specie di boccuccia di rosa, tanto era la fatica che facevo per trattenermi dal ridere.
Vabbè, ma in fondo chissenefrega.
Io so solo che...
Fight, for a living-Fighting the World
Fight, for a living-Fighting the World
Fight, for a living-Fighting the World
E poi ancora:
Fighting, fighting, fighting the World!
I've been fighting the World!
Fighting, fighting, fighting the World!
I've been fighting!
Ricordatevelo:
Masamune (che sarei io) made of steel not clay (un par di balle).
Au revoir.