Cesare
Dopo la scena vista ieri sera alla festa di Nelson mi sento il cuore a pezzi,anche se so perfettamente che me lo merito tutto ciò e che non posso di certo discutere con lui per questa cosa.
Decido di tentare comunque di parlare civilmente con lui quindi mi reco a casa sua che poi era casa nostra ,una volta arrivato davanti alla porta sento come oggetti cadere con violenza,spaventato inizio a chiamarlo ma non mi sente allora prendo la rincorsa e provo a sbattere giù la porta ma mi faccio solo un gran male alla spalla .
Dopo circa mezz'ora che provo a chiamare ,suonare e chiamare al cellulare vedo che apre la porta .
Io:"Ma che sta succedendo? e mezz'ora che suono ,busso e ti faccio suonare il telefono !
Nelson:"Con te non parlo!"
Mi spinge via con violenza che quasi cado per terra ,ora mi sono innervosito ,lo prendo per i fianchi e lo spingo con tutta la forza che ho dentro casa .
Nelson:" Che cazzo fai?!"
Io:" ORA BASTA!!! HO SBAGLIATO MI SENTO UNA MERDA E IERI SERA SONO MORTO DENTRO QUANDO TI HO VISTO BACIARE QUEL...QUEL....QUELLO LA! E NON SO COME FACCIO ANCORA AD ESSERE VIVO ONESTAMENTE ! MI STO AUTO PUNENDO ,SONO ANCHE PRONTO A CHIEDERE IL DIVORZIO IO STESSO PERCHÉ SO CHE HO COMMESSO UN ERRORE CHE NON PUOI PERDONARMI E CHE NEMMENO IO MI PERDONEREI! TI CHIEDO SOLO DI AVERE UN RAPPORTO PER VIOLA ,PER NOSTRA FIGLIA ,QUELL'ANGIOLETTO CHE ABBIAMO LOTTATO PER AVERE !"
Nelson:" Smettila di urlare o ti verrà un coccolone!"
Io:" NELSON MEGLIO UN COCCOLONE A STO PUNTO CHE VIVERE CON QUESTO SENSO DI COLPA E VIVERE SENZA DI TE!"
Dopo questa frase ho le lacrime agli occhi sto per scoppiare allora prendo la porta ed esco di corsa giù per le scale .
Cinque minuti dopo ero in albergo nella mia stanza e li posso finalmente sfogare il mio pianto tra i cuscini .
Passa circa mezz'ora o poco più e sento bussare alla porta ,mi dico sara' tonno, gli avevo scritto se poteva passare cosi stavamo un po insieme e non pensavo tanto.
Quando apro la porta mi ritrovo Nelson davanti in lacrime non spiaccica una parole mi viene incontro di scatto e mi bacia ,lo spingo via anche se quelle labbra le vorrei sulle mie per ore .
Io:" No! Nelson basta non farti altro male per colpa mia ! VAI VIA!"
Nelson:" ma...io...."
Io:"VAAAAI VIAAAAA!"
A questo mio urlo finale Nelson scappa via di corsa ,io sbatto la porta della camera ed appoggiato con la schiena alla porta mi lascio cadere per terra in un pianto disperato .
Alcune ore dopo gli scrivo su whatsapp che ho fissato l'appuntamento per il divorzio e che sara' tra due giorni alle 10.00,lui ha letto il messaggio ma non mi ha risposto .
I due giorni passarono in fretta ,ed ora mi trovo davanti la porta dell'ufficio dove firmeremo quei fogli ,decido di aspettare ad entrare voglio che entriamo insieme.
Dopo circa 10 minuti eccolo li ,mi guarda a malapena negli occhi ,lo vedo che ha pianto fino a due minuti prima e che non dorme da giorni .
Ci salutiamo ed entriamo ,ad aspettarci c'e' un ragazzo abbastanza giovane ,credo sia uno stagista ,ci dice"prego,accomodatevi" chi chiede i documenti e poi ci porge i fogli da firmare ,prima di firmare mi giro verso Nelson e gli dico "Scusami per tutto,rimarrai sempre il mio cuore prezioso,e se puoi non odiarmi mai." poi firmo con la mano che trema .
Dopo pochi minuti tocca a Nelson ,ed anche lui prima di firmare vedo che si gira verso di me e mi dice " come faccio Cesare ...io ti amo ,tu sei la mia vita sei la mia famiglia senza di te non ha senso più niente!"
Dopo queste sue parole io mi alzo di scatto e scappo via mi faccio 5 piani di scale in 2 minuti ,quando arrivo davanti al portone mi inginocchio ed urlo "PERCHÉ SONO UN COSI COGLIONE PERCHEEEEE?!" a questo mio urlo esce tutta la palazzina a vedere che succede ,io in silenzio apro il portone ed esco . Non passa mezzo secondo che sento che si riapre il portone e mi sento tirare per un braccio ,ora sono a mezzo centimetro dalla bocca di Nelson che mi dice "Io lo so che tu non vuoi divorziare e che vuoi punirti per ciò che hai fatto ,ma so anche che mi ami davvero perché conosco i tuoi occhi e so leggerli ,hai fatto una cosa meschina specialmente perché hai scelto il mio migliore amico per fare sta schifezza ,ma io Cesare Cantelli senza di te non voglio vivere anzi non POSSO vivere ,sei l'uomo che ho rincorso per tutta la vita ,ora li vedi questi fogli ? li Vedi Cesi? "
Io:" Si li vedo Nelson ...li vedo...."
Nelson:" Io non ho nessuna intenzione di firmarli ,si sono incazzato nero ma non al punto di divorziare !"
Io:" Nelson...."
Nelson:"NO! IO TI AMO E NON VOGLIO PERDERTI! FACCIAMO COSI ...PER ORA A CASA NON TORNI STAREMO PER UN PO DIVISI ,VIOLA LA TERREMO UN GIORNO A CIASCUNO ."
Io so perfettamente che ora non dovrei fare quello che mi sta passando per la testa perché dopo tutto quello che ho fatto passare a Nelson non dovrei,ma l'istinto prevale e lo prendo per i fianchi e lo sbatto al muro del palazzo e lo bacio con passione ,lui di certo non si tira indietro anzi,poi mi riprendo da questo mio istinto e lo allontano dicendo "Scusami Nelson ...scusami non dovevo" e scappo via di corsa .
N.B. : Non so come funzionano le pratiche per un divorzio quindi mi scuso se non coincide con la realta'.
