𝘞𝘪𝘴𝘩 𝘺𝘰𝘶 𝘸𝘦𝘳𝘦 𝘨𝘢𝘺 // 𝘍𝘢𝘤𝘬

𝐕. 𝐧𝐨𝐭𝐡𝐢𝐧𝐠 𝐢𝐬 𝐫𝐞𝐚𝐥

Song: Strawberry Fields Forever by The Beatles

Finn🔥

Sono le 8 di sera ed il mio stomaco è chiuso in una morsa. Sono steso sul mio letto a fissare il soffitto. Ho mangiato pochissimo, non riesco a pensare ad altro che a domani.
I miei sembravano preoccupati a cena dato che non parlavo e si vedeva perfettamente che stavo mangiando controvoglia.
La causa di tutto è ovviamente la questione di Jack. Non so come fare, non ho un discorso pronto e non sono un ragazzo spigliato che sa improvvisare. Decido di chiedere aiuto a mio fratello Nick.
Nick ha 22 anni e ha esperienza in campo, in più mi serve disperatamente qualcuno a cui parlare delle mie angosce.
"Nick!" lo chiamo.
"Che c'è Finn?" mi risponde lui, presentandosi sulla porta di camera mia.
"Ho..ehm..bisogno del tuo aiuto" sospiro, passandomi una mano sul collo.
"Ah ecco cosa avevi fatto prima a cena" ride lui, sedendosi sul mio letto.
"Sì beh, ho ansia. Ho tante cose che mi preoccupano e ho fortemente bisogno di te" dico, chiudendo la porta.
Mi fa cenno di sedersi accanto a lui, e prendo l'ennesimo respiro profondo della giornata.
"Raccontami delle tue angosce, fratello" dice lui, sdrammatizzando l'atmosfera tesa.
"Insomma, c'è questo ragazzo, no..." inizio io "che è nella mia classe di Scienze ... e...mi attrae."
A quella parola, mio fratello sbarra gli occhi.
"Woah, woah, woah Finn. Fermo un attimo. A te...piacciono i ragazzi?" chiede abbasando la voce.
"Non ho detto che mi piace!" urlo quasi io arrossendo.
Certo che ti piace Finn, guarda come reagisci!
Quanto ti odio, coscienza.
Lui mi guarda con sguardo interrogativo.
"E comunque no...cioè...forse. È tutto così complicato Nick!" sbotto io, appoggiandomi alla sua spalla.
Lui mi accarezza i capelli.
"Hey, hey, stai tranquillo, Finn. A me puoi dire tutto lo sai, non ti giudico."
Adoro mio fratello, sa sempre come farmi tranquillizzare.
"Allora, dimmi, che succede con questo ragazzo? Ma prima di tutto, come si chiama?"
"Si chiama Jack, Jack Grazer. E viene a Scienze con me." spiego io.
"Parlami un po' di lui"
"Ok, beh, ha la mia età, è leggermente più basso di me, con i capelli ricci e marroni. Ha le guance piene di lentiggini e" sorrido "...a pranzo lo becco sempre a fissarmi"
"Ti fissa? In che senso?"
"Ad esempio, oggi a pranzo mi stava guardando, da qualche tavolo più indietro e...quando mi sono girato ed ho incontrato il suo sguardo è diventato rosso ed ha abbassato la testa. Non so, ma mi è sembrato adorabile" solo al pensiero, sorrido di nuovo.
Mio fratello rimane in silenzio per qualche secondo.
"Beh, per come me ne parli, questo ragazzo è interessato a te e" dice avvicinandosi a me "anche lui non ti è indifferente"
"Ecco io...vorrei solo conoscerlo" taglio corto.
"Ah sì?" chiede Nick con un sorriso malizioso.
"Sì, e domani ho l'occasione, ma non so come fare! Cosa devo dirgli per presentarmi? E avrò anche poco tempo, dato che saremo a lezione!"
Senza rendermene conto, avevo iniziato ad urlare.
"Finn, calmo! Non è niente, stai tranquillo. Domani dovrai semplicemente andare da lui, presentarti in modo normale, sorridergli e sedertici accanto" spiega Nick tranquillo.
"Ma non ce la farò mai a essere così calmo! Inizierò a sembrare nervoso, lo so già, e farò una figura di merda."
"Smettila di essere pessimista, andiamo. Andrà tutto bene e lo sai, devi solo essere te stesso. Mica gli devi chiedere di sposarvi, no?"
La fa  sembrare così semplice!
"E va bene, ci proverò!" sbuffo io infine.
Mio fratello fa per andarsene, ma lo abbraccio prima che possa uscire.
Lui ricambia l'abbraccio. Non avevamo un momento così da tanto.
"Ce la farai Finn, stai tranquillo. Ti apprezzerà così come sei" mi dice infine, sorridendomi, per poi uscire dalla stanza.
Non vedo l'ora che sia domani.

hey folks!
oggi aggiorno presto perché sono via tutto il giorno, spero vi piaccia il capitolo! ps: siamo quasi a 100 letture, non sono tante ma per me è comunque un obbiettivo raggiunto.
enjoy♡
xx,mati.