Il giorno dopo la riunione, Francesco,Sergio,Luciano ed Alessandro raggiungono un piccolo magazzino nella parte Sud di Trieste.
Sergio:"Oh ma da quant'e' che nun se ritrovavamo tutti insieme?"
Luciano:"Ma infatti oh,Alessa' me sembri dimagrito."
Il gruppo comincia a ridere.
Alessandro:"Si me sete mancati anche voi."
Sergio:"E' stata tosta qua...con te che stavi a Ostia e Francesco che scompariva..."
Alessandro:"Scompariva?"
Francesco:"Ragazzi devo dirvi una cosa."
Luciano:"Una cosa?"
Francesco:"Vedete,da un po' de giorni sto in affari con Nasca."
Alessandro:"Nasca?"
Francesco:"Se...svolgo qualche lavoretto per lui."
Sergio:"Che tipo de lavoretti?"
Francesco:"Fino a mo ho dovuto solo ammazza uno."
Luciano:"E chi?"
Francesco:"Uno che era a capo di un autosalone."
Alessandro:"Sono felice per te France',ma stai attento,non vorrei ce rimanessi in uno de sti lavoretti."
Francesco:"Tranquillo,non succedera' nulla."
Sergio:"Vabbe' dai mo pijamo sti scatoloni e annamosene."
Luciano guarda per qualche secondo in silenzio gli scatoloni,come se li avesse gia' visti.
Luciano:"Ma questi non so...?"
Alessandro:"Si,so i nostri."
Luciano:"Che palle!!Non di nuovo."
Alessandro:"Dai poche storie su."
I quattro cominciano a prendere gli scatoloni.
Intanto ad Ostia,Ficio si prepara per andare a Napoli per concludere un accordo organizzato da Romolo.
Lucio:"Sta attento pa'."
Ficio:"Nun te preoccupa,tu vai a da Barbone e Canna che andrete a stipulare un accordo con i calabresi."
Lucio:"Vabene."
Ficio:"Se l'accordo andra' bene,ti arrivera' un pacco con 15 mila euro,vorra' dire che c'avranno pagato per avere il primo carico."
Lucio:"D'accordo."
Ficio:"Ricordatelo."
Lucio:"Me lo ricordero'."
Ficio e Lucio si abbracciano,poi Ficio fa un occhiolino al figlio e sale in macchina.
A Testaccio,nell'ufficio di Lisca entrano due uomini,uno con i capelli lunghi e neri,un po' grassottello e degli occhiali da sole,Marco.L'altro alto,robusto e con i capelli corti riempiti con molto gel,Maurizio.Sono i fratelli Cobello.
Lisca:"Buonasera signori,accomodateve."
Marco:"No grazie annamo de fretta."
Lisca:"Ditemi tutto."
Maurizio:"Abbiamo saputo che hai attaccato Salvatore ed il suo clan...che e' sta storia?"
Lisca:"Hanno scoperto che non sono piu' dalla loro parte,quindi ho dovuto agire in fretta."
Maurizio:"Li hai uccisi tutti?."
Lisca:"Non credo,i miei uomini di striscio hanno visto solo un uomo a terra."
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UNDERWORLD
Short StoryIn una Roma sommersa da corruzione e turbamenti,un giovane ragazzo di nome Alessandro Montecchi sogna di diventare grande e di fare carriera.Un semplice ragazzino di Trieste,costretto a crescere in fretta che ora si guadagna da vivere con qualche la...