santo dio

15 2 0
                                    

Come avrei mai potuto immaginare che un singolo ragazzo mi avrebbe incasinato tanto la vita.
Era così bello, alto, castano, occhi marroni e un bellissimo sorriso.

Piccolo spoiler: sono stata fregata.

Ci siamo conosciuti in oratorio, quando ero più piccola mi ha fatto da animatore e qualche volta abbiamo scherzato e parlato insieme.

Ma all'inizio del grest, abbiamo iniziato a legare parecchio. Riuscite ad immaginare il mio metodo d'approccio? Ho iniziato ad infastidirlo lanciandogli pennarelli, mh, tremendo vero? Ma cercavo un amico, e diciamo che lo trovai.

Tutti i pomeriggi parlavamo su whatsapp e il giorno dopo ci davano fastidio tutto il tempo scherzando. O insultandoci, come capitava.

Un giorno ero piuttosto stanca così mi sono seduta su un muretto. Lui dopo essere venuto a parlarmi si è seduto davanti a me, così che potessi abbracciarlo da dietro e appoggiarmi.

La cosa negativa di questa scena è che i suoi amici iniziarono a fargli il segno delle manette e a ridere. Perché? Ragazzi aveva 3 anni più di me. Tragedia? Non per me.

Non mi sono mai fatta problemi, mi fece crescere di testa e così non l'ho mai sentita questa differenza.

Abbiamo legato sempre di più, finché non abbiamo iniziato a provare qualcosa.

Non sono mai stato un tipo espansivo anzi, sono piuttosto timida, quindi per un po' non venne mai fuori il discorso.

Anzi, da quanto mi ricordo non venne mai fuori, un giorno, mentre mi accompagnava a casa dopo il grest, al posto di baciarmi sulla guancia come faceva ogni volta, mi baciò davvero.

Breve ma intenso si dice no?

Il 23 giugno 2018 mi chiese di diventare la sua ragazza, per usare i termini che usò lui "vogliamo provarci?", mi complimento con me stessa per la mia memoria, che a scuola non si fa quasi mai viva, grande.

Quella sera ci allontanammo dai miei amici e ci appartammo, non volevo far sapere a tutto il mondo che succedeva. Purtroppo ci videro tutti, non vi dico che casino venne fuori dopo.

Scrivendo queste cose mi sono venuti in mente un sacco di dettagli che il tempo si era portato via, accidenti che colpo.

Ogni giorno, dopo il grest, andavamo al parco per stare insieme, di nascosto.
Rido ancora se ci penso. Tutto il tempo che passavano al parco era solo per baciarci e baciarci e ancora baciarci.

La cosa positiva? Ho fatto pratica.

Ragazzi ditemi che non è deprimente, perché lo è eccome.

Tutto questo durò per un mese e qualcosa, finché, il 6 agosto, rendendomi conto che era ridicolo continuare così in eterno, lo lasciai.

La cosa imbarazzante? Lo feci per messaggio, suvvia non fatemene una colpa, non sapevo cosa fare.

Due giorni dopo parti per la montagna, dodici giorni dopo questa carogna si mise con Alice.

Cosa successe dopo? Frecciatine.

Frecciatine gratuite e in quantità assurda.

Ma dico pensa alla tua ragazza non alla tua ex che hai dimenticato in 12 giorni no? Molto ironica la situazione ragazzi.

Tuttavia, in qualche modo, abbiamo fatto pace e chissà come siamo diventati migliori amici.

"Come si fa ad essere migliori amici con il proprio ex?" Spero non vi succeda mai.

Sapete cosa mi successe? Mi rinnamorai di lui, poco a poco, un sentimento che mangiava poco a poco tutto l'affetto che provavo per lui.

E io lo sapevo che dovevo dare retta alla mia migliore amica e mandare a quel paese quell'amicizia. E invece? Continuai a fare quell'errore che mi stava uccidendo. Ero diventata la migliore amica del mio assassino.

we've triedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora