9 dicembre

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Ricordo ancora che tutti i pomeriggi, dopo scuola mi chiamava.
Facevo sempre di tutto per riuscire a parlare con lui, stavo così bene. Mi rendevo conto che lui era impegnato e blablabla ma non riuscivo a fare altro, era la mia quotidianità e non potevo lasciarlo andare.

Verso novembre gli parlai dei miei sentimenti e beh signori che dire, mi "respinse" se così si può dire. Forse perché era fidanzato? Si può essere un buon motivo.

Avevo paura di ogni 25 del mese, era il loro anniversario. Sono stati insieme per 5 mesi, capiamoci, ogni volta che vedevo le loro storie con scritto "ti amo", "+4 tesoro" mi veniva voglia di vomitare. Nel vero senso della parola e mi scendeva pura una lacrimuccia.

Ma, da quale brava sottona che tuttora sono, ci speravo nel profondo.

Ero più vicina a lui di quanto lo ero mai stata, sapevo tutto, mi confidava ogni cosa, ogni giorno ci scrivevamo tutto il giorno, non riuscivo a stare un tot di tempo senza parlare con lui. Esagerata? Forse. Ma a quel tempo stavo bene.

Uh quante volte mi respinse. Quante volte venne fuori il discorso dei miei sentimenti per lui. Quante volte mi disse che avrebbe dovuto chiudere con me, ma no, io lo supplicavo di non farlo e che sarei stata bene lo stesso.

Ironia della sorte? Iniziò a provare qualcosa per me. Mi parlò del casino che stava succedendo e iniziai a sperare che magari avrebbe lasciato alice per me. Più tempo passava più mi rendevo conto che non avrebbe scelto me.

Il 9 dicembre è una data importante, siamo andati in ritiro a gignese e a fine giornata, mi ha baciata.
Consapevolissimo di essere fidanzato e io "me ne lavo le mani" ha fatto tutto lui. Anzi, mi sono staccata io. Eddai non era giusto. Cosa mi disse? "Eh senti io devo capire cosa è meglio fare"

Genio. Non si è mica preoccupato per come sarei stata io dopo. Perché non scelse me, scelse l'indecisione.
E nell'indecisione scelse Alice.

we've triedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora