Il giorno.

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Nessun messaggio. Erano le 14 e nessun messaggio. Alice non rispose, non le interessava neanche il motivo per il quale non sarebbe andati da lei. Si sentiva solo estremamente delusa e presa in giro. Ciò le fece venire in mente un ragazzo con il quale si era frequentata durante l'estate. Si erano conosciuti grazie ad amici e avevano iniziato a scriversi, lui partì ma non smisero mai di sentirsi, neanche un giorno. Quando tornò si incontrarono, da soli senza nessuno di mezzo, lui la prese e la baciò. Un bacio bellissimo, pieno di passione. Purtroppo dopo una settimana di uscite, la migliore amica del ragazzo le scrisse dicendole che lui era fidanzato. I sentimenti che provò sono gli stessi che stava provando quel giorno. L'ennesimo ragazzo che si divertiva con i suoi sentimenti. Lo credeva diverso, diverso da tutti.
Quindi prese Sam e andò a farsi un bel giro. Pianse. Pianse tantissimo. Una sigaretta alla mano e un fazzoletto nell'altra. Fino a quando non vide lui.
C'era Daniel, seduto su una panchina che stava fumando. Alice di fretta si asciugò gli occhi e cambiò strada, ma era troppi tardi, Daniel si accorse della sua presenza e la rincorse. La prese di sorpresa e la baciò. Non la faceva staccare, aveva visto come stava a causa di quel messaggio quindi non voleva farla andare via senza prima aver chiarito.
"era una scusa, volevo farti una sorpresa. Volevo prenderti una rosa ma non ne ho trovate! Scusami, cazzo, scusami bimba."
Alice non sapeva se credergli, ma andò sulla fiducia. Decise di credergli senza indugiare. Lo prese e ricambiò il bacio. Decisamente meglio del precedente perché questo era voluto da entrambi.
In tutto questo vi lascio immaginare il povero Sam che doveva fare i suoi bisogni ma vedeva uno sconosciuto baciare di colpo la sua padroncina. Quante cose vedono questi poveri cuccioli e per fortuna non hanno la parola!
Preoccupata la mamma di Alice la chiamò perché non era mai stata così tanto fuori col cane. Solitamente se fa 10 minuti sono tanti. La rassicurò che era con Daniel e chiuse la chiamata. Dovevate sentire la sua voce. Ancora un po singhiozzante e tremolante per il lungo pianto, ma si sentiva la felicità uscire dalle sue labbra.

Dopo aver fatto un altro giro con Sam e Daniel, andò a casa e presentò il ragazzo ai genitori. Suo papà impassibile mentre sua mamma, da brava mamma, iniziò con le domande e non lo mollava più! Che imbarazzo.
Passarono il pomeriggio guardando un film, facendosi le coccole. Non si erano mai visti prima, si conoscevano da un mese ma non erano in timidi l'uno nei confronti dell'altra. Si sentivano in sintonia, sapevano che d'ora in avanti sarebbe andato tutto liscio come l'olio.

Mentre lui si stava preparando per andare via, Alice gli disse "siamo una promessa?". "si lo saremo per sempre".
Quanta dolcezza, quasi mi si alza il diabete, ma pagherei per sentirmi dire una cosa così tanto carina e soprattutto detta col cuore.
Un piccolo bacio a stampo e si concluse il loro primo appuntamento.
Come facevano a sapere di trovarsi bene insieme? Non si erano mai visti prima, magari potevano essere totalmente un'altra persona dal vivo e invece si innamorarono follemente.

La sera come loro solito fecero una lunga videochiamata ma fu diversa. Nessuno dei due si era sistemato quelle piccole imperfezioni sulla faccia, erano in pigiama e Alice era persino struccata. Entrambi sapevano che non dovevano avere paura di sentirsi giudicati e questa è una cosa bellissima.
Tutti che dicono che il primo passo deve farlo l'uomo. Ma perché? Per quale motivo? Se una ragazza si sente di fare una cosa può farla senza problemi. Infatti Alice gli disse ti amo.
Il primo ti amo della loro relazione. Daniel ricambiò, senza esitare un secondo. Chiusero la loro chiamata così e andarono dritti a dormire perché la loro persona gli aveva dato una buonanotte meravigliosa e non avevano bisogno d'altro.

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