Capitolo 1

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《Cara, per cortesia, vai ad aggiustarti questi capelli, sai che detesto che siano così fuori posto! e poi il vestito ... Ivette! Potresti aiutarla a vestirsi, mancano circa 3 ore alla festa e voglio che sia tutto perfetto》. Quando si dice tale madre tale figlia, solo che io non sono così logorroica per fortuna.
《Princpessa Courtney》si inchina Ivette entrando nella stanza con un abito stupendo《Questo è il suo abito per la festa, lasci che l'aiuti ad indossarlo》.
Rimango letteralmente senza fiato, il corsetto non mi lascia respirare e la sotto gonna è davvero pesante, ma una volta indossato è l'abito dei miei sogni: un corpetto ricamato con maniche a sbuffo e una gonna di tulle ricoperta da un soffice chiffon lilla con piccole gemme incastonate tra il bustino e la gonna. Entra mia madre e si mette di fianco a me di fronte allo specchio《Tuo padre sarebbe orgoglioso della persona che sei diventata》, mentre dice queste parole non può far altro che scendermi una lacrima sul viso, ma che asciugo subito dopo quando ricomicia a parlare, 《Saranno presenti molti principi alla festa di questa sera, e lasciami dire che sono tutti degli ottimi pretendenti》, eccola che ricomincia.
《Madre lo so che volete che io trovi marito, ma detesto, e lo sapete meglio di me, i matrimoni combinati: freddi come una giornata d'inverno e tristi per tutta la vita》.
《Lo so cara, lo so, ma tu, tra la folla, trova il migliore che reputi capace per governare al tuo fianco》
《Lo farò, ora devo finire di prepararmi》

...

Sono tesissima, la festa è iniziata da circa mezz'ora e devono annunciarmi, non sono mai stata così esposta al pubblico; e se cado sulle scale perchè mi si rompe una scarpa o peggio. Ma io sono Courtney non ho paura di niente e di nessuno... bhe lo spero.

《Gentili presenti, é con grande onore e immenso piacere che vi presento la principessa Courtney Emilie Claire Barlow, nostra futura regina》.
Sento tutti gli occhi puntati verso di me, ma mi accorgo che, tra il pubblico, mia madre e la mia amica fidata Bridgette mi rivolgono sguardi rassicuranti, quindi continuo a scendere con disinvoltura.

Incredibile, che mi venga un colpo, intravedo anche un mio vecchio compagno di giochi, il principe Montana Scott.
Non lo vedo da moltissimo tempo: è cambiato parecchio, ha molte più lentiggini e la corporatura è decisamente più muscolosa, ma la cosa più caratteristica è rimasta, ovvero i suoi capelli. Ora che ci penso, lo chiamavo sempre pel di carota.

Dopo aver salutato e ringraziato  la maggior parte dei presenti, mi imbatto in Scott.
《Salve Mylady》, si inchina e mi bacia il dorso della mano soavemente.
Ritraggo il braccio imbarazzata 《Scott, non usare tutta questa formalità》 dico arrossendo.
《Ma è necessario ...》Una figura scura mi passa vicino con una tale velocità che non riesco a capire di chi si tratti.
《Scusami Scott, ci vediamo più tardi》Dico, e prima che mi fermi, metto la maschera e mi dirigo verso la sagoma.

Duncan's pov

-ritorno indietro di un po', dove Court scende dalle scale- Robi

《Fiuuu, non può avermi raggiunto fino a qui》 rimango imbambolato davanti al castello. "Devo nascondermi lì dentro o mi troverà". Guardo i miei vestiti e mi accorgo che non sono adatti ad entrare in un castello, e dalla musica che si sente probabilmente è in corso una festa. "Pensa Duncan pensa".

Ad un certo punto esce un signore  dal grande portone.  Mi avvicino di soppiatto, gli tiro un pugno sulla nuca e lo trascino dietro un cespuglio. Spero sia ancora vivo.

Ecco ora sono veramente elegante, ma non mi sento per niente a mio agio, speriamo che nessuno si accorga che indosso gli abiti di qualcun altro.
Indosso la maschera ed entro.
Il calore invade il mio corpo, inizio a correre in mezzo alla gente per trovare un posto tranquillo senza che nessuno mi disturbi, ad un certo punto trovo una stanza vuota con un divanetto e decido di riposarmi un po'.

Courtney's pov

Lo seguo fino alla stanza usata per intrattenere gli ospiti prima di essere ricevuti nelle mie stanze.
Apro delicatamente la porta e vedo la persona che mi accorgo essere un ragazzo all'incirca della mia età, sembra che stia dormendo.

Ora che mi avvicino meglio vedo i suoi capelli corvini con un ciuffo che ricade sul volto dormiente, ha dei lineamenti molto belli, mentre lo osservo accarezzo con un dito i bottoni dorati del suo gilet blu notte, quando ad un tratto, trattengo il fiato: mi ha appena afferrato il braccio, ma tiene ancora gli occhi serrati.

È lui il primo a parlare e la sua domanda mi coglie impreparata.
《Se volevi spogliarmi bastava dirlo, dolcezza, e avrei esaudito ogni tuo desiderio》 afferma con un sorrisetto sul volto, già lo detesto, come osa rivolgersi in questo modo a me che sono la regina?... bhe quasi.

《Lei, signore, è proprio maleducato, sa chi sono io? Perché ovviamente non lo sa, io sono la princi...》 mi blocco solo per ammirare quelle fantastiche gemme zaffiro che mi fissano estasiate, ma poi si riprende.
《Si si, non mi faccia la predica, lei è una principessa, bla bla bla, e non posso rivolgermi a voi così, bla bla bla, siete una perfettina figlia di papà e...》non lo lascio finire tirandogli uno schiaffo in pieno volto e mi giro dall'altra parte con gli occhi lucidi.

Duncan's pov

"Cavoli se ora scoppia a piangere, verrò scoperto"
《Mi scuso, non era mia intenzione crearle pena, abbiamo iniziato male, perché non mi concede questo ballo? 》"no ma che ho fatto, io non sono un gran ballerino, spero non accetti."

《D'accordo, va bene, accetto e la predono》sorride flebilmente quando mi porge la mano, sì è carina ma non tutto sto granchè, e poi andiamo non potremmo mai stare insieme, un fuori legge e una principessa, ma dove si è mai visto?

Balliamo e balliamo non mi accorgo nemmeno dello scorrere del tempo, le avrò pestato i piedi decine di volte, ma lei rideva e si divertiva, ha un sorriso così bello e... "oh andiamo Duncan smettila, smettila. "《Credo sia ora di andare, addio principessa》
《M-ma, come addio, la festa non è finita》
《Si fidi, è meglio se non mi trovano qui》detto ciò mi avvio all'uscita, lei mi sta seguendo ma viene bloccata da una signora molto simile a lei, penso sia la madre. Riprendo la mia balestra lasciata fuori da prima, mi ricambio, rubo un cavallo e fuggo nella foresta.

•Note autrice🌻:
Salve, bhe che dire non so, ditelo voi, fatemi sapere cosa ne pensate, e se ci sono degli errori sarà perchè l'ho scritta ieri sera verso le 2.00 quindi, potete immaginare.

-Duncan da cosa era inseguito? O meglio da chi?
-Scott riuscirà a prendere il cuore di Court? Io non credo
-Io riuscirò ad aggiornare ogni settimana? Ne dubito ma ci proverò.

Scriverò i capitoli al sabato e li pubblicherò al lunedì.

Detto questo, Robi vi saluta e
Buon Epifania!

Me and youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora