Capitolo quarto
La 'partita', tra caos accuse e svenimenti...
Noya pigiò sul citofono, dovette alzarsi sulle punte per poterlo fare in modo agevole maledizione Yuu in queste situazioni è davvero adorabile mi fa paura pensare al fatto che sia già madre, era praticamente un bambino a sua volta quando son nati i gemelli, appena 16 anni... cazzo! rimuginò Kuroo mentre osservava fuori dal finestrino, Nishinoya era impegnato a conversare al citofono, un brusio di risposta da parte di Azumane Asahi << Oh Asahi-san felice di risentirti spero tu ti sia ricordato del nostro appuntamento >> brusio << Ma come Asahi saaaaan già te ne eri scordato?! Uff voi Alpha avete proprio la memoria di un criceto >> brusio << ... No... Sono venuto in macchina con Kuroo-san >> il brusio si fece, se possibile ancor più basso, sommesso ed 'agitato' vi seguì un lungo silenzio poi Yuu sbottò: << Non me ne frega niente se sei in mutande o nudo come un verme Azumane! Adesso tu scendi! >> brusio imbarazzato << Va bene va bene Asahi-san vestiti e fatti bello ma fallo in fretta noi aspettiamo >> << Però che differenza di trattamento Yuu al sottoscritto dici muovi il culo o ti pianto a casa mentre a questo Asahi-san per poco non domandi, coperta calda o biscotti caro? >> nel frattempo Kuroo era sceso dalla macchina e tanto per cambiare il gattaccio si lamentava, Yuu Nishinoya non si fece impietosire << Tsk sei solo geloso perché non dedico le stesse attenzioni a te Kuroo >> << Tze ti piacerebbe Yuu tan >> l'Omega lo ignorò preferendo condurre il discorso su altri lidi << Mi raccomando comportati bene con Asahi-san niente risate sguainati delle tue o me lo traumatizzi da subito... >> << Me lo? Oooh ohhh Yuu mi devi forse dire qualcosa? >> la faccia di Kuroo Tetsurou era da prendere a schiaffi,quel ghigno mefistofelico da sfinge << Cretino è solo un modo di dire... >> << Sì sì un bel modo comodo di dire >> << Kuroo >> lo ammonì Noya << Ne vuoi prendere uno dove non batte la luce del sole? >> << No grazie passo l'ultimo che mi hai rifilato mi ha fatto camminare storto per una settimana Yuu-bestiolina-chan >> << Ottimo allora sai cosa devi fare o non fare >> << Vaaa beeeeeene... mamma che altro deve fare questo bimbo tanto tanto ubbidiente? >> << Smetterla di fare il cretino >> << Ricevuto M.A.M.M.A >> Yuu si lasciò sfuggire un risolino divertito << Che baka che sei >> << E tu mi vuoi bene per questo perché ti faccio ridere >> << Sì... vero >>
I cancelli in ferro battuto si aprirono leggermente per lasciar passare Azumane vestito con semplici jeans scuri dal taglio dritto, scarpe Nike e maglione di Cashmere *blu oltremare stava da Dio così vestito << Asahi-san non sapevo tu fossi tipo da vestiti casual, stai benissimo! >> << Anche tu Noya-san sei proprio ben vestito >> << Grazie andiamo? >> i tre entrarono nella Mini nera di Kuroo, con una certa fatica da parte di Azumane vista la sua stazza *estra ordinaria ma dopo essersi riuscito ad incastrare nel sedile anteriore vicino al posto di guida le ginocchia praticamente in bocca, Yuu comodo sui sedili dietro prese parola: << Ora che sei qui posso spiegarti come funziona il nostro "gruppo" siamo un "club" i cui iscritti non son obbligati a farsi riconoscere tuttalpiù durante le "riunioni" usiamo delle maschere, servono per identificare il "ruolo" svolto all'interno del "gruppo" guarda ti mostro... >> si chinò per un attimo verso il basso cercando qualcosa << Uhm... Yuu? Cosa stai facendo?! >> << Eccomi! >> Yuu rialzò la testa al volto portava una maschera semplicissima, bianca incorniciata da numerose piume candide le cui estremità si tingevano di un rosso carminio aggiungendo una nota vibrante all'immagine complessiva dell'Omega Asahi sobbalzò dal suo posto a sedere sbattendo inevitabilmente la parte superiore del cranio contro la capotte della macchina le mani portate al petto per cercare di frenare i suoi battiti accelerati << Aaah Yuu-san mi hai spaventato! Dovevi dirmelo che ti saresti messo quella cosa!! >> << Te l'ho detto Asahi-san colpa mia se hai il cuore di un novantenne?! >> << No... Comunque bella maschera dove l'hai trovata? >> << Un dono... Di un mio ex assiduo cliente >> << Ex? >> << Yup il cliente che non mi ha mai neanche sfiorato, passava il tempo con me solo perché gli ricordavo il nipotino scomparso da anni... E' stato lui a darmi il cognome Nishinoya prima ero solo l'Omega di nome Yuu Yuu e nient'altro tra l'altro il giorno prima di morire Nishinoya-san ha svelato di avermi lasciato tutto quello che possedeva, nel testamento ero io il beneficiario di ogni suo bene... Il giorno dopo è morto di infarto... Ho svolto alcune ricerche riguardo i Nishinoya e beh ho scoperto che praticamente di Nishinoya *puri in Giappone non ne esistono più da anni, Nishinoya-san era l'ultimo Nishinoya puro ed il suo patrimonio era del tutto inesistente dato che la famiglia era finita in rovina da quando il nipote era scomparso ed il figlio aveva preso il largo in America, trasferendo aziende e marchio laggiù... >> << Che sfortuna Yuu-san ti saresti potuto pagare la libertà dall'Harem! >> << Già... Sarei stato il primo Omega della storia dell'harem di Tokyo a pagarsi la libertà >> Kuroo sbuffò e con tono *mal mostoso sibilò << Ed invece quel vecchiaccio rimbambito sparava panzane >> << Tetsu! Non parlare male di Nishinoya-san... In fondo lui lo faceva solo a fin di bene... Credo non avesse idea della bancarotta, povero nonnino >> << Beh sai cosa penso io di questa storia Yuu, quel vecchino ti ha contato una barcata di panzane solo per poter tentare nelle tue mu >> << Non osare finire la frase Kuroo Tetsurou non osare, anche se non era vera la questione della sua eredità io gli ho comunque voluto bene, gliene ho voluto fin da subito e lui sono certo ne voleva a me tu non puoi capire Kuroo... Non puoi e non te lo auguro neanche, ho pianto per un mese quando mi hanno impedito di partecipare ai funerali perché dovevo "lavorare" >> << Scusa Yuu... Sai cosa ti dico? Quando sarai libero io e te andremo sulla sua tomba a lasciare il più bel bouquet di fiori disponibile >> << Al nonnino piacevano tanto le rose rosse una volta mi ha portato in dono una Garten Traume quasi color porpora i petali erano di una tale morbidezza parevano velluto >> << In tedesco... In tedesco Garten Traume sta per sogno del giardino >> si inserì timidamente Asahi << Un nome fedele a quello che era quel fiore... L'ho lasciata essiccare l'ho triturata ed inserita qui >> Yuu mostrò al polso un minuscolo sacchettino in tela colorata il profumo, ora flebile, *esisteva ancora segno di quanto fosse stato inebriante in origine << C'è stata tutta in questo sacchettino... >>
Tutti loro si fecero quieti, fu Kuroo Tetsurou il primo a parlare stavolta << Ehy Asahi-san emozionato per la tua prima partita? Wow primo giorno e già asso titolare bel colpo amico! >> << Partita? Asso? >> << Certo Asahi-san oggi parteciperai alla tua prima partita di pallavolo come asso! >> il tono di Yuu era fin troppo allegro e squillante << Uhm sono un po confuso >> << Oh caro tutto ti verrà spiegato a tempo debito in fondo pallavolo essendo uno sport ha un giusto numero di regole da rispettare non puoi entrare in campo come facevi da giovane, siamo una squadra seria noi >> continuò sempre più entusiasta << Eh? >> << Già vedrai quante sono e anche in quanti giocatori siamo eh eh non vediamo l'ora di averti in squadra >> << EEh?! >> << Sicuro Tetsu? >> tornò serio di botto << Sì Zona sicura Yuu >> << Fuu che palle queste celle telefoniche sorvegliate... Rischiamo sempre di farci beccare >> << Lo so Yuu anche a me scoccia dover improvvisare per quei bastardi che ci sorvegliano ma per ora ci è sempre andata bene e speriamo che la nostra serie fortunata continui... >> << Sì speriamo... >> << Scusa Asahi-san immagino tu sia perplesso oltre l'inverosimile adesso eh? >> << Sì lo sono... >> << Prima eravamo sotto intercettazione >> spiegò Kuroo << Per questo si parlava di pallavolo d'altronde quello che stiamo facendo non è del tutto legale sai, perlomeno... Ora come ora in Giappone... Stanno aspettando di trovare un buon pretesto per sbatterci in galera tutti quanti tsk ed un'accusa di complotto terroristico direi è un'ottima scusa per farlo ma noi oramai, purtroppo per loro, abbiamo le mani in pasta ovunque sappiamo dove e quando si trovano le celle che controllano, dei raid che organizzano in gran segreto per coglierci impreparati delle forze dell'ordine in combutta con loro ecc ecc noi ed i nostri associati eh non immagini neanche quante vite siam riusciti a trarre in salvo >> << O reso la libertà ed aiutato economicamente... >> << Dunque in poche parole voi operate come una setta >> concluse Asahi Azumane << Ehy Azumane ricordati che ora fai parte pure tu della setta della pallavolo >> << Davvero Kuroo? >> << Cosa? >> << Numero uno che schifo di nome fa veramente pena non potevi inventartene uno un po più carino? Numero due siamo arrivati devi svoltare a sinistra di questa strada altrimenti come tuo solito manchi la via... >> << Oooi Yuu numero uno non mi veniva in mente niente di più bello scusami se ho offeso le tue orecchie sensibili numero due lo so dove devo girare numero tre potresti evitare di mettermi in ridicolo con Azumane per piacere? >> << non ti metterei in ridicolo se tu come lui ed ogni Alpha esistente sul pianeta terra a parte Daichi Sawamura e Wakatoshi Ushijima non avesse la memoria di un criceto >> << Auch Yuu questa fa male >> << Ed aspetta di ricevere il resto da Daichi-san per il ritardo mostruoso con cui inizieremo la riunione, lo sai che senza di me non possono iniziare! >> << Lo so lo so ma per piacere vacci piano con me per questi secondi mentre parcheggio così forse sarò psicologicamente pronto ad affrontare Sawamura ne? >> << Povero illuso >> Yuu balzò fuori dalla macchina ancora in movimento correndo verso le porte della villa, si aprirono subito e la voce di Sawamura giovane si udì forte e chiara: << Siete in ritardo... Yuu a chi o a che cosa devo la colpa? >> << Sia Kuroo-san che Azumane-san si erano scordati della riunione... >> << Uff tipico di Kuroo Tetsurou potrebbe arrivare in ritardo pure il giorno del suo funerale ma Asahi-san? Non esiste non è da lui >> << Eppure mi ha detto di essersene scordato, non intenzionalmente ma fatto sta che lui non se lo ricordava >> << Bene lui passa ma appena becco Tetsurou digli che non se la caverà solo con una semplice ramanzina stavolta >> << Ma Daichi-saaaaaan! Perché mi vuoi così tanto male? Che ti ho fatto di così terribile da meritarmi questo trattamento?! >> << Ma niente mi stanno sui nervi i tuoi capelli Tetsurou-san >> << E cosa c'entrano i miei poveri capelli?! >> << Tutto i tuoi capelli c'entrano con tutto Tetsurou-san >> << Ehm Sawamura san? >> << Oh Asahi-san sei riuscito a venire! >> << Sì... Sono venuto tuttavia non mi pare corretto ricevere trattamenti di favore solo perché sono il nuovo arrivato, desidero anche io la stessa punizione inflitta al qui presente Kuroo Tetsurou... Certo so benissimo che tra la famiglia Kuroo e Sawamura c'è dell'*attrito ma Daichi-san ti facevo superiore rispetto queste ridicole faide famigliari >> Yuu e Kuroo scoppiarono in una fragorosa risata collettiva << Asahi-san sei uno spasso ahahahaha >> Nishinoya era piegato sulle ginocchia e definire annichilito ASahi era un eufemismo << Scusatemi forse ho detto qualcosa d stupido io non capisco cosa >> intervenne Daichi << Azumane sbrigati ad entrare e ti verrà spiegato tutto >> << Oh... Okay >> dopo un ultimo sguardo alla mini parcheggiata insieme alle altre macchine vedi; Maserati, Ferrari, Lamborghini e Mercedes sembrava decisamente fuori luogo e contesto i tre ritardatari si affrettarono ad entrare in casa vennero subito accolti dal proprietario con un 'aspro' rimprovero << Era anche ora che vi faceste vedere brutti musi, non te Noya tu sei un raggio di sole incarnato sia chiaro >> << Vorrei ben vedere Sawamura >> << Che aspettate? Venite venite Ushijima sta intrattenendo gli altri con battute stupende fanno squartare dal ridere fortuna che abbiamo lui altrimenti mi si sarebbero rivoltati contro per la noia durante l'attesa a cui li avete costretti! >> << No un momento... Daichi-san con Ushijima intendi quel Ushijima che gioca anche nella nazionale giapponese di pallavolo? >> << Chi altri Asahi-san? Certo che è quel Ushijima, Waka è il nostro rappresentante più anziano, sta con noi da quando ho fondato il gruppo >> << Yuu? >> quel mastodonte d'uomo che era Wakatoshi Ushijima sentendosi chiamare in causa li approcciò << Nishinoya Yuu da quanto tempo >> poggiò un palmo enorme sulla gracile spalla di Noya, giratosi solo per poterlo vedere in volto << Parecchio Waka-san parecchio... Come sta Tendou? >> << Presto sarà considerato libero cittadino ed il merito è tutto tuo Nishinoya Yuu >> << Oh su Waka-san non esagerare io non ho fatto altro che presentartelo >> << Di fatti senza di te non lo avrei mai conosciuto grazie >> l'Alpha si esibì in un elegante inchino prese un poco di tempo prima di decidersi a chiedere: << Posso abbracciarti per dimostrare la mia più che totale gratitudine nei tuoi confronti Nishinoya-san? >> Yuu rimase leggermente spiazzato dal comportamento di Wakatoshi; l'inchino rispettoso *quasi a 90° era da riservarsi solo ad un altro Alpha della stessa casta di chi si inchinava non un debole Omega come lui, deglutì e con un groppo in gola rispose: << ... Fai pure Waka-san >> Nishinoya Yuu venne inglobato da quel gigante << Volevo anche assicurarmi di non averti ferito in qualche modo dopo aver fatto decadere il nostro corteggiamento preferendo proseguirne uno con Tendou >> bisbigliò mantenendo lo scambio privato fra loro due << No Waka-san son stato io stesso a presentarti Tendou ti assicuro di non essere rimasto **offeso dalla tua scelta anzi son davvero entusiasta per voi >> << Nishinoya Yuu... Riesci sempre a sorprendermi, sei proprio un animo nobile e speciale >> << Waka-san... Grazie >> << Qua dentro lo pensano tutti >> e a Yuu Ushijima fece dono di un suo, raro, sorriso.
<< Ehy Yuu che ne dici di iniziare? >> << Sì Daichi-san direi che l'ora delle chiacchiere può dirsi conclusa, signori vi invito tutti a dirigervi nel posto prestabilito >> la piccola folla si mosse in modo ordinato oltre l'ingresso della villa svoltando immediatamente a destra, dove un *gioco di colonne vere e finte celava un lungo corridoio buio, un passaggio segreto a cui si poteva accedere una volta scostato un pesante drappo rosso << Signori sapete quando indossare la maschera e quanto indugiare nel tunnel o devo ricordarvelo? >> Daichi guardò con insistenza Asahi che mestamente alzò la mano << Io... Non nessuna maschera >> << Non c'è alcun problema Azumane-san seguimi te ne presterò una io... >> << Ma Daichi-san lei non è un Asso! >> urlò qualcuno per farsi sentire sopra il chiacchiericcio di tutti quegli individui costretti in uno spazio così ridotto << Lo era mio padre qualcuno ha altro da ridire con ciò? >> gli Alpha presenti si zittirono subito di colpo << Bene... Allora vediamo di muoverci sono certo che alcuni di voi abbiano anche altri impegni oltre a questa riunione quindi prima iniziamo prima finiamo giusto? >> solo uno del gruppo pensò di rispondere ingenuamente a quella domanda retorica << Giusto Daichi-san! >> << Lev... >> Daichi sawamura scosse il capo << Lev la mia era una domanda retorica non dovevi rispondere >> << Oh >> il giovane Alpha dalla chioma biondo platino abbassò gli occhi di un verde quasi innaturale chiedendo scusa più e più volte << Sei perdonato Lev ma solo perché questa è la tua seconda riunione effettiva... Ottimo tutti dentro... Tu no Azumane-san devo consegnarti le maschera >> << Oh giusto >> Asahi si affrettò ad affiancare Daichi << Daichi-san >> << Uhm? >> ma la riunione è composta da soli Alpha? >> << No ci sono anche degli Omega solo che loro entrano da porte secondarie >> << Oh... Però... perché Yuu-san entra con gli Alpha? >> << Asahi-san Yuu organizza gli incontri se fossimo una setta Nishinoya Yuu sarebbe il gran sacerdote, il santone e gurù di noi tutti >> << Cazz... cioè volevo dire cavolo Yuu... Yuu sa davvero il fatto suo >> << Sì è il nostro piccolo grande Omega >> << Quindi aprirà lui la riunione? >> << No... Quello lo devo fare io >> << E perché? >> << Perché se permettessi ad un Omega di 'governare' nel mio territorio beh perderei credibilità come Alpha >> << Oh già è vero... >> << Non lo faccio volentieri sono costretto dalla società in cui viviamo a comportarmi in questo modo con lui... >> entrarono in un'ampia camera da letto << Uhm adesso vediamo dove l'ha spostata Koushi l'ultima volta che ha fatto le pulizie... >> Sawamura si diede una rapida occhiata intorno e la vide appesa sopra al vecchio camino di granito << Eccola là >> la tolse dal muro << Tieni >> la porse ad Azumane; era una maschera nera dalle linee pulite senza fronzoli apparenti tuttavia dopo un'attenta analisi ci si rendeva conto che il materiale che la componeva era l'*ebano, un unico pezzo intagliato a mano di fattura squisita, mirevole l'incisione con inserti *crisoelefantini un intreccio d'acanto a contornare la cavità degli occhi << Daichi-san è meravigliosa non la posso accettare è troppo preziosa basta vedere la fattura con cui sono eseguiti gli intarsi. no no non se ne parla... tienila tu per piacere posso anche mettere qualcosa di meno vistoso no? >> << No Asahi-san sei un Asso e devi indossare una maschera che si confà al tuo status, insisto prendila >> gliela cacciò in mano << Non ho mai visto nulla di simile... >> << Lo so papà ne va molto fiero è un oggetto che passa da generazioni di Alpha nella nostra famiglia, praticamente è diventata una reliquia ed io oggi te la affido >> << E' un onore poterla indossare... Non per suonarti arrogante o cosa ma... Son forse il primo a poterla indossare? >> << Beh sì... Sei il primo che non fa parte della famiglia Sawamura ad indossarla >> << Oh >> << Pronto ad andare Asahi-san? >> << Pronto >> si calò la maschera sul volto << Ottimo >> Daichi indossò la propria da Ala << Comunque a Yuu piaci parecchio lo sai Azumane? >> << Ehh? >> << *E tanto per fartelo sapere sono io adesso il tutore di Yuu >> << Ah?! >> << Dai su vieni >> trascinò l'Asso fuori dalla stanza.
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Il teatro aveva un'acustica perfetta tant'é vero che la persona presente sul palco, Daichi, non aveva bisogno di un microfono per farsi sentire perfettamente da chiunque lì dentro << Signori buona sera visto il ritardo sulla tabella di marcia direi di aprire subito la nostra riunione presentando il nuovo Asso, Libero Bianco a te l'onore >> i presenti si misero a bisbigliare furiosamente un personaggio con indosso la stessa maschera di Yuu balzò agilmente sul palco << Lo so lo so che nella nostra 'squadra' son già presenti degli Assi molto più che validi ma vi prego di credermi quando vi dico che questo Alpha >> rifilò una pacca in mezzo alle scapole di Asahi Azumane << Potrebbe portarci più lontano di quanto possiate immaginare o perlomeno è quanto mi è stato riferito dal nostro Libero Bianco se poi è una pippa a 'giocare', dovete lamentarvi con lui non con il sottoscritto come vostro solito... >> Sawamura fece una battuta: << Prego lagnarsi con la mamma non col papà >> i 'palchi' risero di gusto ed il Libero Bianco prese parola << Signori signori per piacere un minimo di contegno per il bene del nostro nuovo Asso potrebbe spaventarsi >> le risate si fecero più 'sonore', si fecero 'coro' << Mi è stato riferito che questo Asso ha un cuore di vetro e già ora è convinto che facciamo parte di una qualche setta occulta se poi lo deridiamo in questo modo come minimo potrebbe iniziare a pensare di essere una vittima sacrificale ignara del destino che l'attende... E come dargli torto tra maschere, passaggi segreti e riti strani ci avviciniamo proprio ai canoni di una setta >> il pubblico era una risata unica, Asahi stava letteralmente traballando sul posto, vedere tutte quelle persone con maschere scure che lo fissavano con insistenza lo atterrivano non poco << Buoni buoni avanti pensate a quando siete stati invitati alla 'riunione' per la prima volta, anche voi eravate legittimamente terrorizzati quindi da bravi comportatevi bene con lui >> << Il nostro Libero Bianco ha ragione pensate a come vi sentivate voi nella sua stessa situazione e comportatevi di conseguenza >> un uomo alto dalla maschera bianca nella parte inferiore e nera nella parte superiore si alzò di slancio riprendendo severamente i presenti << Tsk come se un semplice muro possa permettersi di riprendere noi altri >> ad alzarsi stavolta fu un'Ala Destra la maschera divisa verticalmente, la destra nera la sinistra bianca << Solo perché le Ali ci mettono la faccia si ritengono superiori rispetto ai Muri, il nostro ruolo è quello di mediare di nascosto non doniamo per la causa cifre esorbitanti come voi ma ci impegniamo a mantenere l'attenzione altrove siamo noi quelli che rischiano il carcere se dovessero scoprire l'esistenza di questa associazione clandestina siamo noi quelli che si occupano della sicurezza ed individuare spie e quanto altro >> << Tze i soldi però non vi mancano di certo giornali, TV e radio siete ovunque, con quello che guadagnate potreste sborsare pure voi qualcosa! >> << Non è quello il nostro compito! Mi ripeto parlando a nome di tutti i Muri qui presenti, nostro compito è gestire la massa pilotarla lentamente verso le scelte migliori e così cambiare i loro ideali creando una società come quella a cui noi tutti aspiriamo >> prese fiato per mantenere la pazienza non per mancanza d'ossigeno nei polmoni << Vi rendete conto sì o no di quanto possa essere difficile gestire tanti medium insieme?! Dobbiamo coordinarci tra noi cercando di non fare troppi errori di 'calcolo' >> un secondo Muro parlò, era addirittura più alto del primo Oh evidentemente per diventare Muro devi per forza essere incredibilmente alto rifletté Asahi Azumane << Per non parlare poi del fatto che le nostre azioni devono coordinarsi anche con contatti esteri... Ho dovuto riprendere in mano il mio livello di inglese per avere una conversazione decente con gli europei e purtroppo francesi, spagnoli, ed italiani soprattutto gli italiani non lo conoscono granché bene... Dovrò formarmi sulla loro lingua se voglio concluderci qualcosa oltre a questo devo gestire pure le mie lezioni in Università e mantenere lo scambio con la Russia... Come avrete ben capito son oberato di lavoro! >> << Non sono problemi nostri se prendi tanti impegni che non riesci a portare a termine Muro... Diventano problemi nostri quando te ed il tuo collega, da bravi incapaci, prendete a gettare merda sul buon nome delle nostre famiglie ahh quello sì che diventa un problema nostro! >> sbraitò infuriato l'Ala di prima << Ooh mi sembra che qui qualcuno è a corto di soldi, che cosa è successo il paparino non ti passa più la paghetta dopo lo scandalo della discoteca? >> mellifluo il tono era mellifluo ma colava veleno ogni parola pronunciata da quel terzo Muro << Bastardo! Voi muri e la vostra arroganza mi avete proprio rotto! >> lo scambio diede il via ad un dibattito acceso, tutti che accusavano tutti o rinfacciarono il proprio ruolo a chi ritenevano loro inferiore prima che da quel putiferio potesse 'accendersi' una lite furiosa tra Alpha, ed iniziassero a volare pugni oltre che insulti il Libero Bianco fu subito in piedi << Signori >> nessuno parve dargli ascolto << Signori! >> alzò la voce e rilasciò i propri ormoni
infondendovi una nota intossicante, ipnotica per certi versi velenifera ottenne l'effetto desiderato visto che gli Alpha sentendo le ginocchia farsi molli ripresero posto a sedere, mansueti come agnelli << Perché tutte le sante volte sono costretto a questo? Signori litigare non è utile per la nostra causa, accusarci l'uno con l'altro ci rende deboli! Per la miseria lavoriamo tutti con gli stessi ideali a cosa diavolo serve accapigliarsi tanto?! Le Ali devono svolgere il compito delle Ali e cioè finanziare inprendere mettere il denaro necessario alla realizzazione del progetto, i Muri invece devono fare i Muri usare tutti i mezzi di cui dispongono per cambiare le menti delle persone... Se poi con questo scopo manipolano un po l'informa... >> una delle Ali aggredì verbalmente il Libero Bianco << Ignorante di un Libero come si capisce che sei una puttana... Non sai nulla di cosa significa l'immagine pubbli... >> le parole gli morirono in gola dato che la sua trachea stava ora stretta in una 'morsa' di profumo asfissiante mentre *l'unica maschera completamente bianca del 'teatro' gli stava davanti inchiodandolo con gli occhi al suo 'scranno d'onore' << Quando parlo gradirei non essere interrotto è chiaro? >> il Libero Bianco rilasciava ad ondate un essenza impossibile da descrivere a parole, cosa certa era che l'essenza mise in allerta ogni singola persona della 'corte'; gli Omega chinarono il capo, gli Alpha ritrassero i propri corpi possenti dalla 'fonte' di quel 'profumo/veleno' dal canto suo Asahi si sentì la testa leggera come un palloncino sì Yuu in quel momento gli metteva una paura fottuta tuttavia la sua essenza era così buona! cazzo chissà se le nostre due essenze si fondessero insieme sarebbe... il paradiso in terra...
<< Ora sta al tuo posto Alpha e non osare interrompermi una seconda volta o farò in modo tale che la gloria della tua famiglia muoia con te >> Nishinoya Yuu conclusa la sua intimidazione tra lo sconcerto generale crollò come una marionetta a cui erano stati tranciati i fili di netto e la stanza tornò vivibile.
<< Libero Bianco! >> uno dei Liberi corse subito a soccorrerlo
<< Libero Bianco no! >> lo chiamò Asahi e si sentì muovere verso Yuu in una trance provocata dall'istinto, capì di averlo raggiunto solo quando qualcuno, probabilmente Daichi Sawamura, gli urlò nelle orecchie << Asso calmati non stargli addosso gli stai impedendo di respirare >> gli era veramente addosso, lo stringeva forte a sé fino ad impedirgli l'espandersi della cassa toracica.
Di due uno solo
Così doveva essere per forza!
Guai a chi si avvicinava.
Mio mio devo proteggere ciò che è mio Yuu è mio il loop che si ripeteva dentro l'intero essere che era di Azumane Asahi, quando tentarono di 'dividerli' il caro dolce timido Alpha era bello che andato sostituito da una belva disposta a tutto pur di mantenere il possesso di quanto aveva di più caro al mondo; spedì 4 Alpha per terra come se si fosse trattato di semplici bambole di pezza e costrinse quasi in ginocchio più della metà degli Omega.
Solo grazie all'intervento di un Asso che gli equivaleva in potenza e stazza il libero venne tratto in salvo dalle sue braccia che lo stavano lentamente uccidendo, glielo portarono via lontano in un'altra stanza mentre lui venne *sedato; 8 sedativi per *fiere non bastarono a farlo crollare perse conoscenza con l'abbattersi di un oggetto pesante sul retro del cranio.
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Si svegliò di soprassalto in un letto con la testa che per qualche motivo a lui sconosciuto pulsava in modo doloroso << Ehy ehy ehy vacci piano tigre hai preso proprio una bella botta in testa prima >> << Daichi-san? Come... Dove... Perché la mia testa mi fa così male? >> << Qualcuno ti ha mandato a tappeto con una mazza da baseball poco fa... Oi Azumane si può sapere che cosa cacchio ti è preso?! Sembravi un bestia hai mandato gambe all'aria 4 Alpha con uno spintone e poi ringhiavi come un cane rabbioso per fortuna Wakatoshi-san è riuscita a toglierti Yuu dalle braccia... >> Asahi scattò in avanti volendo sapere delle condizioni del piccolo Omega << Yuu! Yuu come sta Yuu?! >> Daichi scosse la testa e con tono sommesso gli comunicò: << Meglio... Credo... Non l'ho mai visto stare così male certo non è la prima volta che crolla così di colpo ma di solito succede a riunione conclusa quando quei cretini di Alpha attaccabrighe se ne sono andati >> Asahi storse il naso irritato << Fanno sempre così? >> << No alle volte sono civili oggi avevano proprio voglia di menare le mani e senza l'intervento di Yuu ci sarebbero pure riusciti >>
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Io libero
FanfictionI personaggi di Haikyuu!! Mossi in una Omegaverse senza troppe pretese. Tanti sottointesi e coppie insolite