This Is Friendship

CAPITOLO 3

Passarono giorni e poi settimane, e non smisi nemmeno per un attimo di messaggiare con Laura. La sua compagnia era davvero positiva per me, finalmente mi sentivo importante per qualcuno.

Quel giorno non fu come tutti gli altri, sentivo che qualcosa non andasse in lei.
Glie lo chiesi varie volte, ma lei mi disse solo la sera che aveva litigato con la sua migliore amica.
Ricordo di essermi arrabbiata moltissimo, ci tenevo a lei ed ero molto protettiva nei suoi confronti.
Mai avrei immaginato che la sua migliore amica potesse diventare anche la mia.

Insomma, dopo essermi arrabbiata con questa ragazza, Laura decise di presentarmela.
Il giorno seguente ci incontrammo e decidemmo di non entrare a scuola.

Dopo qualche ora iniziai a prendere un po' di confidenza con questa Kat e mi resi conto che non era come immaginavo, anzi, era simpatica.
Ci scambiammo i numeri ed iniziai a parlare anche con lei.

~~~

Dopo circa due settimane, Laura ebbe la magnifica idea di creare un gruppo, in cui eravamo presenti io, lei e Kat.
Vi lascio solo immaginare il caos che ci fu in quel gruppo; non si capiva più nulla, chi parlava di una cosa e chi di un'altra, ma in fondo c'era sempre da ridere, quindi non du un problema scervellarmi per capire qualcosa.

Scoprii poi che anche Kat frequentava il mio liceo e che, come Laura, non veniva spesso a scuola.
Da lì a pochi giorni ci trovammo tutte e tre nei corridoi dell'edificio, decise a fare comunella alla ricreazione.
Fu così infatti, tutti i giorni ci trovavamo in qualche punto della scuola per shippare qualche coppia, parlare delle nostre crush ecc.

A proposito di crush, quel giorni decisi di fare coming out con loro; mi sembrava giusto che lo sapessero, visto che mi erano così vicine.
Temevo una reazione negativa, invece mi spiazzarono quando dissero che non c'era problema.

Kat, dopo aver preso più confidenza, iniziò a raccontarmi meglio la sua vita, così come Laura; anche lei mi raccontò nei dettagli i suoi problemi, che mi aveva accennato inizialmente.
Io, presa dalle loro "confessioni", dissi la mia.
Non sto qui ad elencarvi la mia vita, ma con loro lo feci, raccontai tutto quello che mi portavo dentro sin da piccola e loro mi aiutarono a superare la questione; glie ne fui davvero grata, mi serviva proprio quello sfogo.

Grazie a loro iniziai a sperimentare l'amicizia, senza aver paura di essere tradita, presa in giro o cose così

Mi sentii bene.