Bullying: quando l'incubo ha un nome

13 Dicembre 2012

13 Dicembre 2012

Caro Diario,

come avevo immaginato il diario è stato letto da almeno tutto il reparto psichiatrico. La cosa non mi stupisce per niente. È proprio per questo che ieri non ti ho toccato, scrivere qui sopra è come trovarsi in un circo e tu sai di essere l'attrazione principale. Sono una pazza, ma sono ancora una nerd della tecnologia. Mi dispiace per quelli che mi dicevano 'scusa, ora devo andare a studiare. Ci sentiamo dopo, ok?' e poi nel bel mezzo del loro studio inutile accedono più e più volte a What's App, certo che geni come voi sono rari! E poi siamo la generazione della tecnologia, la generazione dei ragazzi che riesce a raggirare gli amici con la tecnologia.. certo! Ma andiamo, non sanno nemmeno spegnere una maledettissima connessione dati. E questa è solo una delle tante cose che detesto al mondo, un'altra probabilmente sono le commesse dei negozi: insomma, quelle acidelle che vogliono per forza rifilarti dei soldi dicendoti che anche la più brutta cosa del mondo risulterà sempre uno splendore su di te. Ed è per questo che non entro alla Yamamay, o alla Calzedonia o altre cretinate simili. Tralasciando il fatto che non posso uscire da questa stanza per la maggior parte del tempo, non ho altra scelta che scrivere qui. E la cosa diventa ogni giorno più orribile, Signore. Insomma, qui non hanno nemmeno una stramaledettissima TV dove posso sfogarmi, vi rendete conto voialtri, che qui ho già perso almeno dieci episodi di 'Diario di una nerd superstar', insomma ero appena venuta a conoscenza di quel figo di Collin. Al diavolo Matty Mckibben, Jake e Collin sono stra fighi, non capisco ancora come Jenna faccia a stare con Matty. Non credete? Aspettate, qualcuno di voi l'ha mai visto questo telefilm? Beh, dovreste. Inoltre gli unici programmi che posso vedere sono PLL o TVD solo grazie a mio fratello che viene appositamente con il suo pc, per farmi guardare l'episodio. Avrete la clinica più bella ed efficiente, ma un dannato pc o una televisione sono indispensabili per un'adolescente. Comunque, essendo qui non voglio certamente rinunciare a bellezze quali Tumblr o Twitter, cavoli.. quanto mi manca Tumblr. Magari avere un pc, così risparmierei carta che sto utilizzando inutilmente, perché queste cose da 'fangirl' non potete di certo capirle. Come non potete di certo capire la mia ossessione per i libri incredibilmente tristi e commoventi che mi fanno accapponare la pelle, venire i lacrimoni e mi lasciano senza respiro. Adoro il cibo soprattutto. Dio, il buon cibo! È un tabù questa parola per la clinica. Di sicuro! Non hanno proprio capito quanto sia delizioso il cibo. Dio! Per favore, ho già fatto questa richiesta, perciò fate si che si avveri.. cercate di diventare il mio Babbo Natale della clinica! Dov'ero? Ah si, i libri tristi. Qualche volta Mckenzie (la mia migliore amica) mi porta un libro triste, ma naturalmente prima di poterlo ricevere il mio psicologo lo deve leggere per assicurarsi, ecco le sue testuali parole di mia madre "che non vi siano termini che possano turbare la tua mente (naturalmente aveva evitato di dire malata) e che possano portarti a compiere (anche questa volta si era trattenuta dal pronunziare la parola 'ancora') brutte, bruttissime azioni". Perciò grazie tante Mr Phil, grazie tante per i dieci libri che non ha voluto farmi passare.. solo perché in alcune pagine contenevano la parola 'sesso', 'omicidio' ed alcune parolacce. Spero sappiate che la vita di un adolescente gira completamente attorno queste cose.

Okay, magari 'omicidio' non vale per tutti.

Con affetto, Chloe.

P.S: Ciao Phil! Spero tu abbia letto le meravigliose righe.

Come potrai notare non alcun pensiero suicida. Mi lasci cenare al MC?

Sempre la tua preferita,

(di nuovo) Chloe.