𝐇𝐎𝐖 𝐈 𝐌𝐄𝐓 𝐘𝐎𝐔𝐑 𝐅𝐀𝐓𝐇𝐄𝐑 / YOONMIN

ㅐ

 "Hani sorellona, tu hai detto che mamma e papà ti hanno raccontato di come si sono i-incontrati?" chiese la piccola sdraiata sul letto bianco esteticamente bello da vedere. "Sì, perché me lo chiedi?" chiese la maggiore concentrata sul computer.

"Tu puoi – "

"Dirti come e perché ci hanno adottato?"

"Yah! Come facevi a sapere che te lo avrei chiesto?" si sollevò Solji dal letto velocemente facendo un effetto simile ad una frusta. "Ti ho sentito parlare con papà la scorsa settimana, ed anche con mamma." rispose Hani.

"Quindi lo farai?"

"sì."

"davvero?"

"no."

Solji sbuffò e mise un broncio prima di uscire dalla stanza ed entrare nella stanza dei genitori, lei bussò alla porta dolcemente. Sentì un "entra" e lei girò il pomello della porta.

Lei vide Jimin coccolato su un fianco di Yoongi, mentre Yoongi aveva le braccia intorno al suo bacino. Solji saltò sul suo letto prima di infilarsi tra di loro, il broncio era comunque sul suo viso.

"Cosa c'è che non va piccola?" chiese yoongi dolcemente giocando con i suoi capelli, "voglio davvero sapere come mai avete adottato sia me che Hani, ma nessuno me lo vuole dire." borbottò lei abbastanza forte da farti sentire.

Jimin rise al brutto umore di Solji, "Conta davvero tanto questo per te?"

Lei annui con il capo.

"Ah... come abbiamo pensato all'adozione?"

chiese Jimin a Yoongi che era quasi addormentato.

"hm? Oh um era il nostro anniversario?"

12 ottobre, 2016

Jimin e Yoongi erano sul divano guardando la tv, le gambe erano incrociate insieme, Jimin aveva la testa poggiata sul petto di Yoongi addormentandosi lentamente.

Finché una pubblicità non apparì riguardante un centro di adozioni a Busan, questo attirò l'attenzione di Jimin, yoongi era addormentato. Gli occhi di Jimin iniziarono a lacrimare all'idea di quei bambini lasciati dai parenti, o che non avevano famiglia.

Quando la pubblicità finì Jimin stava piangendo a dirotto, la maglietta di Yoongi era bagnata in alcuni punti, lui iniziò a svegliarsi lentamente dai rumori dei singhiozzi e dal piangnucolio.

"Jiminie, piccolo, cosa succede?" si mise più comodo con jimin stretto a se mentre lo teneva stretto a se asciugando via le lacrime per fare spazio ad altre nuove.

"Q-quel-lo s-spot-t c-comerciale-e e-e q-quei-i bambini s-senza-a fam-famiglia mi rendono davvero t-triste." Jimin era un caos, Yoongi non riusciva a capire cosa stava dicendo. "Jiminie, respira. Non riesco a capire ciò che stai dicendo."

Jimin si calmò dopo tre minuti di pianto, "Ora dimmi perché stai piangendo."

disse Yoongi infilando le mani tra i capelli del suo fidanzato.

"C'era uno spot pubblicitario di un centro di adozioni a Busan, ed ha mostrato dei bambini tristi, alcuni piangevano, ed io mi sono intristito perché non hanno una famiglia con cui essere felici, io desidero adottare uno di loro." spiego Jimin, piangendo in modo silenzioso.

"shh, è okay. Se vuoi, forse, un giorno possiamo adottare un bambino se questo ti farà felice, okay?" chiese Yoongi con un tono delicato, jimin annuì, la faccia era nel collo di Yoongi.

Questo diede un'idea a Yoongi per il compleanno di Jimin.

Solji si era già addormentata tra le braccia di Yoongi, dei dolci suoni provenivano dalla sua bocca. Yoongi ridacchiò e vide che Jimin aveva fatto la stessa identica cosa di Solji,

"buonanotte miei piccoli angeli." sussurrò lui, baciando il sopra delle loro teste prima di chiudere gli occhi e cadendo in un profondo pisolino.